Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

[ MANNARI ] Chiarimenti a suon di pugni

Ultimo Aggiornamento: 22/11/2012 01:47
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 17
Età: 39
Sesso: Femminile
20/11/2012 21:08

PG: ELEN-SORIN
11:19 Elen   [stanza] <è in piedi davanti alla finestra che da sull'esterno della Locanda. Piove. Dannatamente piove. E' tutta la notte che piove continuamente. Non ci sono più tracce di quella parziale trasformazione del proprio corpo. Il tavolo di legno interno alla stanza è stato completamente sfasciato insieme alla sedia di legno. Appena più integro è il proprio letto. Sembra sia passato un urgano. Respira adagio mentre fissa la pioggia senza nessun commento. Abbigliamento minimale il proprio: un completino intimo nero che copre in parte il busto con della stoffa sottilissima. Piedi nudi. Lunghi gambali di stoffa nera risalgono fino alla metà delle proprie cosce. Capelli lunghi e neri. Braccia conserte all'altezza del petto. La propria spada lunga e lo spadone sono riposti nei pressi del letto stesso>

11:27 Sorin   [Corridoio] Incedi lungo il corridoio ancora gocciolante,sei arrabbiato,furente e questo lo dimostrano i tuoi occhi iniettati di sangue,scarlatti come due pietre preziose,giungi innanzi alla porta dove l'odore di lei è piu intenso,i tuoi capelli gocciolano acqua piovana e dal tuo petto piccole goccioline creano sentieri disconnessi,calzoni marroni scuriti dalla acqua intrisa tra le sottili fibre "Entro" affermi solo spingendo con violenza la porta d'ingresso che ti concederà l'ingresso nella camera.

11:36 Elen   [stanza] <annusa violentemente l'aria in quella stanza che pare completamente distrutta. Un respiro profondo ed intenso che le gonfia la gola ed irrobustisce il petto. Sa perfettamente che Lupo è in arrivo. Non si volterà neanche verso l'altro che spinge violentemente la porta d'ingresso per entrare. Nessuna parola verso di lui. I piccoli occhi neri sono concentrati a seguire il corso delle goccioline di piogge sulla finestra. Un modo quello per cercare di controllare la propria rabbia. Le spalle sono perfette. I muscoli del proprio corpo in tensione e tonici come se avesse appena completato una corsa. Statuaria ed assorta in quel tentativo di concentrazione. I capelli lunghi e neri restano adagiati contro la schiena nuda. Cattura ogni odore con le narici che si impregnano dell'odore del Maschio>

12:16 Sorin   [Stanza] Entreresti nella camera ove vi sarebbe lei,la sua missiva era un pò confusa,parlava di lui e della signora dei mercenari "Qual'è il tuo problema" affermeresti con violenza e con irruenza,mette in dubbio le tue promesse,mette in dubbio le tue scelte e questa non è cosa che tu gradisci,rimarresti in piedi con le braccia incrociate all'addome e le gambe lievemente divaricate.

12:19 Elen   [stanza] <continua a fissare l'esterno. La pioggia che dannata carezza il vetro di quella finestra. Il bracciale di cuoio nero sul polso nero è in parte lacerato. Fra i capelli lunghi e neri una ciocca di capelli neri è rimasta evidente. Annaspa continuamente l'aria residua di quella stanza mentre le braccia restano raccolte all'altezza del petto. Le braccia sembrano più sviluppate. Segno quello che l'orso che dentro di se non si è ancora sopito del tutto dopo la notte trascorsa il Locanda. Non lo degna neanche del proprio sguardo. Continua a dargli le spalle> Siete semplicemente un manipolatore... < mormora mentre il suo respiro già annaspa. La sua rabbia non s'è placata ed ha già snudato i denti affilati; nonostante lui non possa vederli>

12:27 Sorin   [Stanza] Stringi i pugni lasciando che la tua rabbia esploda lasciando circolare il tuo sangue molto piu velocemente,controlli ancora la trasformazione dato che alla parte umana è concessa la parola "Perche sarei un manipolatore...sarai mica gelosa?" domandi ora stuzzicandola e provocandola come tuo solito,7mt frontali a distanziarvi mentre la tua posa di strafottenza non varierebbe se non fosse per le mani serrate a pugni.

12:34 Elen   [stanza] < raccoglie le dita della mani a mo di pugno. Le nocche diventano biancastre tanto quelle mani vengono strette con veemenza. I muscoli delle cosce sembrano più tonici e quasi aumentati nella loro massa corporea. Alle narici l'odore del Lupo arriva preciso e continuo. Annusa l'aria più volte mentre comincia a far scricchiolare il collo irrobustito un paio di volte. Non cambia la distanza dal Lupo che resta di circa 7metri. Dalla gola risale un brumire costante, quasi un gorgogliare senza emettere suoni evidenti per ora> Primo: controllate i vostri Lupi < sembra preparare un elenco lunghissimo> Al prossimo che mi da della stupida o infanga la mia persona gli faccio Pelo e Contropelo < commenta continuando a snudare i denti. La massa muscolare del Cucciolo d'Orso continua ad aumentare> Secondo: insegnate al vostro Branco cos'è un Branco < sbraita ora>

12:34 Elen   [stanza] Un Branco equivale ad unità e non , ognuno fa come cavolo gli pare < e comincerebbe a voltarsi verso di lui. Fa perno sul piede destro. Un movimento antiorario di180° cosi da ritrovarsi frontalmente a lui> Terzo: non fate promesse che non siete in grado di mantenere < annaspa ancora l'aria mentre brumise continuamente con la gola> Ed non ditemi palle.. non mettetemi al pari delle altre femmine e dateci un taglio con questa scusa del volerle sbranare tutte... siete ridicolo.. <sbraita mentre libera la posa delle braccia conserte e serra i pugni>

12:50 Sorin   [Stanza] Le tue iridi andranno a spalancarsi lasciando che quelle due perle rosse si mostrino al pieno alla donna innanzi a te,un fievole sogghigno per tentar di scemare quella tua oramai quasi trabboccante collera "UNO" diresti sciogliendo le braccia e alzando il braccio dx,la mano alzerebbe solo l'indice "Meridiom fà parte del branco da poco meno di qualche ora,non ho avuto il tempo per spiegargli come funziona nel branco,dammi tempo" affermeresti ora alzando il dito medio "DUE" diresti sempre con un tono piu alto a differenza del restante discorso "Il branco è una famiglia e nella famiglia ci sono incomprensioni ma non si viene subito a conclusioni affrettate" ora il pollice si aprirebbe dal pugno andando ad indicare il "TRE" ancora urla mentre uno spiffero farà si che la porta dietro di lui si socchiuda chiudendosi quasi "Quale promessa non sarei stato in grado di mantenere?" domandi su questo punto perplesso "QUATTRO" diresti lasciando ora solo il mignolo chiuso "Valianka è un >>

12:51 Sorin   [Stanza] patetica umana,non degna della nostra perfezione,TU sei la donna che ho scelto ,a te ho reso perfetta per evitar di ucciderti, LEI è la mia prossima preda,se non fosse che vogliamo quel maniero,se non fosse che dobbiamo conquistarli e che comunque il loro aiuto sul campo ci sarà utile io l'altra notte l'avrei divorata lasciando di lei solo piccoli brandelli,IO alla mia famiglia non mento,non ne ho bisogno e tu dovresti cominciare a fidarti di me" concluderesti stringendo i pugni con violenza.

13:02 Elen   [stanza] < osserva la porta che alle spalle del Lupo andrebbe a chiudersi. Muove un passo in avanti. E' il piede destro il primo a muoversi seguito subito dopo da quello sinistro. La distanza andrebbe a ridursi a 6 metri ora> Non sapevo neanche come si chiamava...Sapete < sbraita ancora> Non ha voluto neanche mostrarmi il suo volto < avanza ancora di un passo. Andrebbe a ridurre la distanza di circa 5 metri. E' evidentemente arrabbiata. Ogni angolo del suo corpo che aumenta in massa muscolare lo palesa> Ed io dovrei chiamare Fratello, una Pecora travestita da Lupo che vuole darmi lezioni comportamentali e si permette di insultarmi?! < retorica verso di lui> Controllatelo < bramisce ancora in gola sordamente> Lui s'è sentito membro del Branco... io sono stata considerata una Cucciola irrequieta... strumento scelto da voi per chissà quale scopo...

13:02 Elen   [stanza] < continua a fissarlo nervosamente il Cucciolo d'Orso che snuda i denti>Voi fate tutto da solo senza coinvolgere il vostro Branco... mi tenete all'oscuro dei vostri movimenti e pretendete anche che mi fida di Voi?! < sbraita nervosamente e senza controllo. Rilassa i pugni. Le unghia si irrobustiscono e sembrano essere pronte a graffiare> Io non combatterò mai al fianco dei Mercenari... L'ultima categoria dei Combattenti... feccia Umana... carne da bruciare < è infervorata. Gli occhi sono diventati più grandi e cominciano a palesare la sua natura orsina. I capelli cominciano a colorarsi di bianco> Dite a questa Valianka che se vi tocca solo con un dito si troverà senza una testa

13:41 Sorin   [Stanza] La osservi arrabbiarsi e decidi di avvicinarsi a lei con calma,è arrabbiata quanto lei ma riesce a controllarsi a differenza della donna "Meridiom se la vedrà con me Elen" affermi "Non sapevo di tutto questo,non sono onnipresente purtroppo" spieghi andando a colmare i mt di distanza tra i due "Nessuno offende la futura signora dei mannari" la mandritta tenderebbe di portarsi sulla sua testa a far di carezza "Valianka se mi sfiora gli azzanno la mano" diresti cercando di calmarla "Con meridiom parleremo stai tranquilla,qui nessuno è superiore a nessun'altro" affermi.

14:14 Elen   [stanza] <coglie le distanze ridursi ed annullarsi del tutto. Le bracciano ricadono ancora a penzoloni lungo i propri fianchi. Le unghia delle mani restano ben evidenti. Le nocche di quelle sono biancastre come buona parte dei suoi capelli. Anche la frangia sulla fronte s'è colorata di bianco. Gli sono diventati grandi e neri a riflettere il suo spirito orsino. Dettagli di quella parziale trasformazione che non sembra ricordare un lupo. Il respiro è mal controllato. Il collo è ingrossato cosi come i propri arti superiori ed inferiori. Continua a brumire tonfa con la gola. Un gorgoglio continuo e percepibile dal Lupo di cui annusa ancora ogni piccolo dettaglio> E quel Meridom pretende che io diventi degna ai suoi occhi?! < la voce è arrabbiata. Le dita formicolano continuamente> Ma chi si crede d'essere?! < retorica verso di lui che ascolta. Continua a snudare i denti. Quello sono evidentemente più affilati>

14:14 Elen   [stanza] Non toccarmi < sbraita nervosamente ancora scemando il quel formalismo di poco prima> Non sono in pieno controllo di me stessa...< sembra quasi un avvertimento. Gli concede quella carezza sul proprio capo come di un Cucciolo che ha bisogno della balia. Ma ancora non riesce a calmarsi. Il sangue ribolle nel suo corpo. Trasuda calore. Una temperatura che s'alza sempre di più. I polsi si ingrossano. Il bracciale torna a lesionarsi>

14:33 Sorin   [Stanza] Continueresti ad osservarla mentre il tuo braccio ora si distenderebbe verso di lei "Parleremo con Meridiom e risolveremo il problema,ma tu calmati" il braccio sarebbe proteso verso di lei "Sfogati,mordimi o frantumani le ossa,mi prendo le responsabilità di ciò che fà il mio branco" affermi ,parole da capo,parole da Aplha.

14:43 Elen   [stanza] <lascia quei denti snudati mentre la rabbia continua a trasalire e a manifestarsi in quelle piccole trasformazioni fisiche che non hanno ancora scolpito completamente il corpo del Cucciolo d'Orso che non conosce ancora la sua natura. Bramisce con fare più evidente ora. Il Lupo non riesce ancora a calmarla. Lascerebbe avanzare il piede destro sfalsandolo rispetto al sinistro che resta più arretrato. Chiuderebbe la mano destra a mo di pugno ancora una volta e fortemente. E' il suo istinto a prevalere ora. Gli occhi sono cambiati già e la sua rabbia s'accresce insieme a quella forza che sembra prendere possesso del suo Corpo che aumenta in parte in volume> Non voglio parlare con quel Meridom che vuole nascondersi dietro ad un cappuccio...

14:43 Elen   [stanza] < sbraita> Come fai a fidarti di qualcuno che neanche ti svela il suo volto? < chiedere mentre lascia alla propria forza incanalarsi nel proprio braccio destro> Ed io cosa sono? < chiede ancora mentre il cuore d'Orso comincia a batterle come un tamburo> Non provare ad usarmi ne a fare il doppio gioco con me < è l'Orso arrabbiato a parlare ora. E strizza gli occhi. Stavolta davvero non si controlla e cercherebbe di far risalire quel pugno, dal basso verso l'alto in direzione dello stomaco del lupo. Caricherebbe il colpo con la spalla ed una leggera torsione antioraria del busto> [FORZA BRUTA, potenza +3,round 1/3]

14:57 Sorin   [Stanza] Incassi il pugno dell'orso,lo incassi indurendo l'addome e facendo un piccolo passo indietro cosi da assorbire e non essere sbalzato via "Meridiom parlerà con me allora,lui ci serve,è un mercenario e tra poco saprà dove il loro maniero e noi lo conquisteremo" affermi verso mentre sul volto si aprirebbe un espressione dolorosa,il pugno fà male e poi allo stomaco "Tranquilla,io non giocherei mai con te" avviseresti facendo un passo indietro per precauzione.

15:03 Elen   [stanza] osserverebbe il pugno venire incassato da Sorin che fa appena un passo all'indietro “ cosa?” sgranerebbe quegli occhi neri e profondi come la notte ora “ quel sacco di pulci è anche un Mercenario?! “ sbraiterebbe nervosamente ora perdendo pienamente il controllo di se. Avanzerebbe di un passo cosi da colmare nuovamente le distanze dal Lupo che non smetterebbe mai di fissare “ e quando diamine avevi intenzione di dirmelo, eh?” ed allo stesso modo di prima andrebbe a a caricare il pugno sinistro. Chiuderebbe le dita della mano sinistra fortemente e tenterebbe di preparare il colpo scaricando la propria forza nel braccio mancino ora. [FORZA BRUTA, potenza +3,round 2/3]
15:03 Elen   [stanza] Solleverebbe il pugno sinistro, dal basso verso l'altro nuovamente in direzione dello stomaco del Lupo. Il movimento sarebbe accompagnato dalla spalla sinistra e da una leggera torsione oraria del busto che asseconderebbe il movimento “ eppure stai continuando a giocare” sbraita rumorosamente “ cos'altro devo sapere?!” lo fissa arrabbiata mentre osserverebbe il suo pugno andare a segno o meno “ non farmi arrabbiare”

[ATTENDERE RESPONSO]
L' omino che abita tra le nuvole viene nuovamente tirato giù dalla propria casetta per giudicare l'operato degli abitanti del globo, invisibile a qualsiasi essere. Vede che la mannara orsina si continua ad infuriare e incalza verso il capobranco, ma sua sfortuna è che non riesce a fare il minimo passo ne a compiere alcun movimento con le gambe anche se riesce a stento a sollevare il braccio sinistro, non colpirà l' avversario e il pugno sarà comunque molto lento [TURNI: SORIN, ELEN].
[//Perdonatemi] Distanza tra i due 1 mt.

16:32 Sorin   [Stanza] Le tue gambe disterebbero a eguagliare la distanza delle spalle,il piede sx avanzato di un passo al sx.lei sarebbe frontale a te ad un metro con il braccio dx al cielo. Tenti quindi di portare un verso avanti leggermente spostato verso Dx,un passo in obbiliquo a dx,l'obbiettivo tuo sarebbe di trovarti al suo fianco con il piede dx avanzato quindi con lo stesso piede che ha cominciato il movimento aiutato dalla spinta del gemello.Nel mentre avverrebbe il passo il braccio Sx si distenderebbe verso l'esterno,portandosi parallelo al suolo,pugno serrato e muscoli tesi,l'obbiettivo d'esso sarà il trovarsi con la legatura del braccio e dell'avambraccio all'altezza del collo/mento di lei.Conclusosi il passo ed avendo la gamba dx avanzata,il piede sx tenterebbe di portarsi dietro la figurura della donna,precisamente pochi cm dietro il suo piede DX,questo grazie allo scivolamento laterale del tuo piede sx,la gamba sx quindi sarebbe divaricata verso sx,muscolo teso e ben piazzato al suolo.>>

16:33 Sorin   [Stanza] Qui andrebbe a concludersi l'attacco del mannaro il quale ora tenterebbe per finire l'attacco di spingere il braccio sx,e quindi chiudere la spalla sx verso il basso e roteando il busto verso dx,questo per tentar di spingere la donna verso avanti la quale trovando la gamba del mannaro dietro di lei dovrebbe vadere al suolo innanzi a lei,il mannaro non si preoccuperebbe dello sbilanciamento,il quale se mai vi fosse sarebbe verso avanti e quindi non farebbe altro che portarlo sulla donna o per lo meno l'accompagnerebbe al suolo,sola differenza il suo braccio dx,pronto ad evitare un eventuale impatto.[Potenza +2]

16:47 Elen   [stanza] Resterebbe alla distanza di 1 mt dal Lupo. Le gambe non riuscirebbero a compiere nessun movimento. Solleverebbe appena il braccio sinistro lasciando quindi che il movimento della mano, stretta a mo di pugno, sia molto lento. Lascerebbe le gambe appena sfalsate fra di loro: il piede destro sarebbe avanzato di mezzo metro rispetto al sinistro. Il busto sarebbe leggermente ruotato verso l'interno sinistro. L'arto destro superiore resterebbe piegato a novanta gradi all'altezza del gomito e si troverebbe all'altezza del corrispettivo fianco. Il braccio sinistro resterebbe disteso in avanti, parallelamente alla linea di terra. Ma quello sarebbe andato completamente a vuoto. Il Cucciolo d'Orso sarebbe poco lucido e non riuscirebbe a prevedere o evitare i movimenti del Lupo.-->

16:47 Elen   [stanza] Tenterebbe unicamente di piantonare entrambi i piedi a terra,scaricandovi tutto il peso del proprio corpo, e di spingere la propria nuca all'indietro,aiutandosi col proprio busto che spingerebbe all'indietro, cosi da contrastare la spinta del braccio del Lupo. Non contrattaccherebbe. FORZA BRUTA, potenza +3,round 3/3]

[ATTENDERE RESPONSO]
Il capobranco avanza il piede DX in diagonale DX portando il piede DX a.... [A che distanza porti il tuo piede DX dal fianco DX di lei?] quindi quando andrà a portare il piede SX dietro la gamba DX di lei andrà a battere solo contro la gamba DX della mannara, si sbilancia in avanti anche se il braccio DX lo alza e andrà a cadere in avanti, naturalmente dato che la mannara si spinge indietro, anche essa sarà sbilanciata alle spalle. Quindi ne consegue che i due mannari cadranno entrambi al suolo, la donna andrà ad impattare con la spina dorsale [Descrivi come cadi], il capobranco invece impatta con il suo fianco DX e relativo braccio [Anche Sorin descrivi la caduta]. Adesso si troveranno il capo mannaro che sovrasta la giovane orsina [TURNI: ELEN; SORIN].

17:10 Elen   [stanza] perderebbe completamente l'equilibrio e la forza impiegata a contrastare la spinta dietro la nuca scemerebbe lentamente. Cadrebbe letteralmente all'indietro in un movimento a parabola. I piedi perderebbero aderenza con suolo ed il busto graviterebbe all'indietro lasciando impattare la schiena sul pavimento di legno della stanza. Poco dopo anche il capo seguirebbe la stessa sorte e di ritroverebbe ad impattare sul suolo. Le braccia ricadrebbero a peso morto lungo i propri fianchi. Una smorfia di dolore comparirebbe sul proprio volto. Non riuscirebbe a compiere nessun movimento in quanto avrebbe bisogno di 1 turno di riposo per riprendersi completamente. Resterebbe a terra impossibilitata nel rialzarsi subito.

17:17 Sorin   [Stanza] Cadrebbe dunque la mannara ma a te non sarebbe concesso nulla di meglio,cadresti sul fianco dx e per questo a protezione come prima cosa porteresti il braccio a chiudersi verso sx facendo il modo che la mano dx arrivi alla spalla sx cosi che le spalle formino una sorta di C,questo per non far impattare la schiena di botto ma in un certo qual modo assecondar la caduta e far in modo che a partire dalla scapola dx a finire a quella sx la schiena scivoli al suolo,la mano sx tenterebbe di ritirarsi dal volto della mannara evitandogli particolari danni.

[ATTENDERE RESPONSO]
Elen cade al suolo facendo impattare la schiena, un dolore le pervade il corpo, l' impatto è stato potente, e la testa fortunatamente non subisce molti danni tranne un bernoccolo. Intanto Sorin ruota il braccio... [Malus descrizione: Quale braccio ruoti?] Quindi cade di netto sulla scapola DX e poi il corpo si ruoterebbe di conseguenza verso SX. Quindi i due sono distesi fianco a fianco, a 20 cm l' uno dall' altra, Sorin al fianco SX di Elen, e Elen al fianco DX di Sorin [TURNI: SORIN; ELEN]

17:30 Sorin   [Stanza] Cadi malamente solo perche secondo l'omino sulle nuvole il braccio sx si potrebbe chiudere verso sx,la voglia di incontrarlo sale alle stelle giusto per vedere fino a quando riuscirà a storcegli il braccio sx verso sx, fatto sta che ora sei al suolo al suo fianco e nella tua mente solo un FISSO pensiero ... "FACCIAMOLO QUI" diresti voglioso improvvisamente della donna,cavolo il lupo è in calore !

17:39 Elen   [stanza] Cercherebbe di prendere fiato dopo l'impatto al suolo. Andrebbe a raccogliere le gambe verso il bacino lasciando scivolare le piante di entrambi i piedi sul pavimento. Fermerebbe quel movimento a ritroso delle gambe quando le piante dei piedi sarebbero perfettamente aderenti al piano di calpestio. Ambo le mani andrebbero a sistemarsi a palmo aperto sul piano di calpestio. Comincerebbe a sollevare il busto scaricando parte del proprio peso sulle mani, che farebbero da perno, grazie all'aiuto delle braccia che andrebbero a distendersi nella risalita. Cercherebbe di sedersi cosi da portare la schiena perpendicolare al suolo. La schiena le dolerebbe insieme al capo. Porterebbe lo sguardo in direzione del Lupo, facendolo ruotare da destra verso sinistra.->

17:39 Elen   [stanza] Solleverebbe la mano destra dal pavimento dopo aver udito le parole del Lupo .Sembrerebbe incattivirsi nuovamente. “ cosa vorresti fare tu!!!????” Andrebbe a richiamare l'arto superiore destro cosi da piegarlo a novanta gradi. Preparerebbe cosi il gomito destro. Ruoterebbe il busto da destra verso sinistra, dall'esterno verso l'interno. Quella rotazione sarebbe seguita dall'arto destro piegato a 90° gradi. Il gomito destro cercherebbe di impattare , con una forza di media entità, all'altezza della bocca dello stomaco del Lupo.

[ATTENDERE RESPONSO]
Il pugno della mannara parte molto lentamente [Malus descrizione]. E quindi Sorin avrà il tempo per schivare il suo colpo. L'omino è adirato con il capo dei mannari, che adesso lo fulmina con lo sguardo. [TURNI: SOLO SORIN]

19:42 Sorin   [Stanza] non appena impatterai al suolo lei tenterebbe di alzarsi e colpirti questo però stando seduta al tuo fianco,e proprio mentre lei si siederà che avrai l'idea,la spalla sx tenterebbe di alzarsi dal suolo spingendo verso il suolo cercando di tenerti solo sulla spalla dx,ambe le mani tenterebbero di andare dietro la schiena della donna distendendosi verso di lei e cercando di afferrare qualsiasi appiglio esso possa trovare,vesti o carni stesse,quindi cercheresti di portare la coscia sx sulla dx stando perfettamente sul proprio fianco dx,lei ora in un qualche modo dovrebbe esserti frontale,ora dunque cercheresti di portare il ginocchio sx,all'addome di lei,ciò piegando quanto piu possibile la coscia e lo stinco,ora il bacino e la schiena tenterebbero di richiudersi a portafoglio,nel tentativo di tirar ginocchiate con la coscia sx,ovunque esso colpisca non importa,ciò che conta sarebbe il colpire l'avversaria e sviare il suo attacco,che comuqnue dati i tempi,dovrebbe essere anticipato.

[ATTENDERE RESPONSO]
Il pugno della mannara impatta debolmente contro lo stomaco del capobranco che non sentirà alcun dolore, poi la presunta ginocchiata del capo viene portata all' aria non riuscendo a colpire il suo bersaglio [Malus descrizione]. Adesso la distanza sarà 40 cm Sorin vede Elen al suo fianco DX, Elen vede il fianco SX di Sorin [TURNI: ELEN; SORIN].

[ATTENDERE RESPONSO]
Partiamo da Sorin che non appena impatta al suolo cerca di alzarsi... [Precedentemente hai detto che parlavi e non ti muovevi]. Quindi non si muoverà prima di vedere il pugno di Elen, distende le braccia... [Dove porti le braccia? Sopra le spalle, sotto le braccia...] Allunga le braccia ma non riesce a portarle dietro la schiena della donna. Sorin si trova sul proprio fianco DX e fa partire la ginocchiata che colpisce debolmente il basso ventre della mannara. Intanto il pugno di Elen parte anch'esso debolmente e andrà a colpire, senza causar alcun danno, lo stomaco del capo mannari [TURNI: ELEN; SORIN].

20:09 Elen   [stanza] Resterebbe seduta di sbieco senza riuscire a colpire allo stomaco il Lupo per come vorrebbe. Recupererebbe il braccio destro portandolo all'indietro fino all'altezza del corrispettivo fianco quando coglie il colpo al basso ventre portato dal Lupo. Il busto eseguirebbe una leggera rotazione dall'interno verso l'esterno, da sinistra verso destra, cosi da ritornare il asse col proprio bacino. La mano sinistra libera s'alzerebbe, dal basso verso l'alto, in direzione del ventre colpito cercando di trattenere la fitta che avverte. Intanto distenderebbe l'avambraccio destro cosi da lasciare alla stessa mano ritrovare l'appoggio al suolo. La mano destra tornerebbe cosi poggiata, a palmo aperto, sul pavimento ligneo della stanza. Le gambe non dovrebbero aver compiuto nessun movimento e sarebbero ancora piegate coi piedi perfettamente piantonati a terra-->

20:10 Elen   [stanza] Farebbe perno sulla mano destra per cercare di sollevare lentamente il bacino. Il braccio destro seguirebbero il movimento. Il busto piegherebbe appena in avanti e le gambe andrebbero a distendersi cosi da scaricare lentamente tutto il peso del corpo del Cucciolo d'Orso sui piedi. Cercherebbe di alzarsi in piedi. “ basta giocare” sembrerebbe essersi stancata di giocare agli selvaggi della Foresta col Lupo. La sua rabbia sembrerebbe essersi consumata lentamente ed i suoi occhi tornerebbero ad assopirsi cosi come la muscolatura del proprio corpo.

20:16 Sorin   [Stanza] si distenderebbe a braccia divaricate e gambe aperte "Fa quello che vuoi,mi so scocciato" direbbe il signore dei mannari sperando che le parole non gli muoiano in gola.

20:32 Elen   [stanza] Osserverebbe Sorin dall'alto verso il basso mentre continuerebbe a tenere la mano destra al basso ventre per attutirne la fitta. Dietro al capo sarebbe nascosto fra i suoi capelli un bel bernoccolo per la caduta di poco prima. Solleverebbe il braccio destro cosi da distenderlo in direzione di Sorin che è rimasto a terra sdraiato come un ubriacone. Farebbe per tendergli la mano “ Alzati, andiamo a caccia” e porterebbe lo sguardo alla finestra. Il mal tempo sarebbe peggiorato visibilmente “ oppure cambiamo la stanza con una con un letto integro!” sbotterebbe fissandolo ancora “ non ho voglia di saltarti addosso su un pavimento che non ricorda minimamente una foresta comoda” mormorerebbe con fare diretto al Lupo.

20:51 Sorin   [Stanza] Sdraiato,permarresti immobile a guardare il cielo,sei arrabbiato e per questo permarresti steso senza muoverti o rispondegli.

20:57 Elen   [stanza] Osserva il Lupo non alzarsi da quella posizione. Sposta la mano dal basso ventre dopo averlo massaggiato ancora una volta. Indietreggia a mo di gambero in direzione della porta lignea della stanza lasciata socchiusa. Lascia impattare la propria schiena contro di quella cosa da chiuderla completamente. Un solo lungo e grande sospiro cercando di recuperare le forze lentamente. Lui fa il sostenuto lei se avesse una camicia già comincerebbe a riboccarsi le maniche. Resteranno in quella stanza per la notte a parlare del più o del meno o forse non parleranno affatto> < exit>



OFFLINE
Post: 979
Città: ROMA
Età: 30
Sesso: Maschile
22/11/2012 01:47

px assegnati
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com