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INCOntri nella foresta incantata

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2012 15:15
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Città: ROMA
Età: 37
Sesso: Maschile
19/11/2012 12:55

Arteth Edera Logos
10:29 Arteth [fitto foresta] è tornato nel punto ove quell'immortale gli ha donato il dominio dell'acqua in cambio di dieci dei suoi anni, lo cerca con lo sguardo visto che detto dallo stesso immortale era stato risvegliato dal potere dell'apprendista, tenta di tornare in quel loco così da sperare almeno, di rivederlo destarlo nuovamente per provar a parlarci, non ha intenzione almeno per ora di sciogliere il patto ma solo di poter cercare di riprendere i suoi anni anche a costo di invecchiare di ulteriori dieci anni, veste come al solito di semplici abiti, una candida camicia e dei neri pantaloni, ai piedi dei calzari del medesimo colore, nessun arma oggi porta con se visto il suo nuovo potere crede di potersi difendere piu che sufficentemente così, un manto verde lo ricopre totalmente avanza dunque nel fitto

10:32 Edera [ [ fitto della foresta]] La piccola ninfa saltella spensierata nonostante la pioggia che alberga inonda la foresta incantata. Non sente freddo in quanto la sua pelle candida si abitua presto alla temperatura esterna regolandosi ad essa. Indossa solo lo strano mantello che ha trovato alcuni giorni fa arrangiato a vestitino visto la sua minuta altezza, infatti ha notato che tutti quelli che ha incontrato gironzolano per il luoghi coperti anche se non ne capisce il perché così quasi per gioco ha arronzato, a veste a fascia, il mantello verde. I suoi occhietti verde smeraldo si spostano sereni sull’aria circostante come se la studiasse e cercasse di imprimerla nei suoi ricordi per sempre. Sorride assaporando i bel profumo dell’erba bagnata e soprattutto si nutre del vento che scompiglia le fronde degli alberi. Scalza e con i lunghi capelli completamente bagnati , come il mantello, si inoltra ancor più nella vegetazione alta senza accorgersi per ora del giovane umano, verso cui involontariamente si stà dirigendo. I

10:32 Edera [ [ fitto della foresta]] I grandi alberi le donano un piccolo rifugio qua e la ma la bambina di soli sei anni non sembra interessarsi del brutto tempaccio

Logos [selva] avanza con passo lento attraverso gli arbusti che lo circondano quasi fino all'altezza del ginocchio rallentandogli i movimenti; con indosso il solito mantello blu elettrico con il cappuccio sollevato per proteggersi dalle gocce che filtrano dagli alberi che offrono all'elfo una buona copertura data la consistenza della loro chioma. Ai fianchi porta rispettivamente una spada lunga a sinistra e una daga a destra. L'abbigliamento è completato da un paio di pantaloni neri e da una maglia del medesimo colore con scollo a V chiuso da dei laccetti arancioni.

10:37 Arteth [fitto foresta] nessun rumore strano nessun fumo nessun fermarsi del tempo, niente l'immortale non si mostra al giovane ormai mago, sospira dunque fermando così il suo passo, va poggiandosi con la schiena contro il tronco di un albero, ma una cosa più importante gli balena nella mente quella frase che da ormai parecchie lune è fissa nella di lui mente <dove sarà>chiede a se stesso ma ad alta voce, forse l'elfo e la ninfa potranno sentire queste parole o forse no, l'apprendista non sa che forse ben presto incontrerà due delle creature che vivono nella foresta o almeno nella natura, lo sguardo è fisso innanzi a se le braccia or vanno a intrecciarsi al suo petto, il pensiero va a quella frase, tentando di scandagliare le varie zone del regno mentalmente cosi da cercar di capire cosa o dove possa esserci il portale

10:43 Edera [ [ fitto della foresta]] La bimba si ferma un secondo attirata da un grande albero sempre verde altissimo. Si ferma e l’osserva con gli occhietti stupiti, non né ha mai visto uno così grande sorride e come se fosse rivolta al vento che le accarezza la pelle> Come..è alto…mamma….< sorride e si avvicina a tastare la consistenza del tronco con al ammaina candida. Ad un certo punto il suo udito molto sviluppato percepisce qualcosa al di fuori del flebili rumore della pioggia. Una voce si volge curiosa e si guarda bene attorno proprio nella direzione in cui ha sentito quella voce così diversa da quella del vento che la incuriosisce. Silente si sposta verso un piccolo cespuglietto e ne esce solamente con la testolina per osservare chi vi sia nelle vicinanze. Nota il giovane umano e spegne il sorriso mentre esce dagli arbusti noncurante di esser vista. Tira un po’ il mantello rimasto bloccato tra gli arbusti e poi si avvicina all’umano con fare lento e andando a annusare un po’ l’aria cercando di coglierne l’aroma o

10:43 Edera [ [ fitto della foresta]] La bimba si ferma un secondo attirata da un grande albero sempre verde altissimo. Si ferma e l’osserva con gli occhietti stupiti, non né ha mai visto uno così grande sorride e come se fosse rivolta al vento che le accarezza la pelle> Come..è alto…mamma….< sorride e si avvicina a tastare la consistenza del tronco con al ammaina candida. Ad un certo punto il suo udito molto sviluppato percepisce qualcosa al di fuori del flebili rumore della pioggia. Una voce si volge curiosa e si guarda bene attorno proprio nella direzione in cui ha sentito quella voce così diversa da quella del vento che la incuriosisce. Silente si sposta verso un piccolo cespuglietto e ne esce solamente con la testolina per osservare chi vi sia nelle vicinanze. Nota il giovane umano e spegne il sorriso mentre esce dagli arbusti noncurante di esser vista. Tira un po’ il mantello rimasto bloccato tra gli arbusti e poi si avvicina all’umano con fare lento e andando a annusare un po’ l’aria cercando di coglierne l’aroma o

Logos [selva] prosegue il suo lento incedere sospirando leggermente. Si ferma poi ad osservare la natura intorno che cresce rigogliosamente senza freni. Le sue labbra si inarcano in un sorriso accennato mentre scuote il capo lentamente facendo scendere dai lati del cappuccio alcuni rivoli d'acqua accumulatasi sopra. "Ma è mai possibile che non mi entra in testa che non devo passare da qui?" AFferma tra sè e sè abbassando il capo per osservare con le verdi iridi gli arbusti che quasi gli si avvinghiano su per le gambe per ostacolare il suo cammino. Durante questa pausa di riflessione le sue puntute orecchie paiono percepire una voce non molto lontana mescolata allo scroscio della pioggia. Incuriosito si incammina verso la presunta direzione da cui le parole udite sembravano provenire.

10:55 Arteth [fitto foresta] immerso nei suoi pensieri l'apprendista. fino a quando una bambina da uno strano odore si pone innanzi a lui abbassa leggermente lo sguardo guardandola poi un sorriso compare sul volto d'ei dunque verbierebbe verso ella<buongiorno cosa ci fa una così giovane e carina bambina nella foresta da sola?>chiede verso ella, non si accorge ancora dell'elfo che è lontano troppo per il suo udito quindi le iridi azzurre grigie restano sul viso della piccola ninfa poi continuerebbe a verbiare<mi chiamo Arteth>sorride nuovamente mentre le braccia ora andrebbero lungo i fianchi attende or possibile rimando d'ella

11:00 Edera [ [ fitto della foresta]] Osserva i capelli scuri del giovane e i suoi occhi quasi grigi rimanendo silente. Il piedino destro si va ad incrociare a quello sinistro e la piccola rimane in equilibrio quasi ricercando la carezza del vento. Il suo fino udito percepisce anche l’avvicinarsi di qualcuno per cui volge lo sguardo nella direzione dell’elfo, che ancora non vede, come a voler tener tutto sottocontrollo. La pioggia continua a bagnarle il mantello così come i capelli che le incorniciano il visino perfetto. Osserva il sorriso del giovane e quasi ad imitarlo sorride. L’ascolta e poi con voce dolce e cristallina anche se flebile come il vento<sa…lve..> piccola pausa e stranita<sola?...passeggio..> continua poi mentre l’osserva ancora e sentendo il suo nome lo indica< Arteth…> e poi indica se stessa sorridente< Edera….> poi domanda tranquilla andandosi a sedere vicino a lui<tu non del vento vero?..>e l’osserva sistemandosi davanti a lui seduta. Ogni tanto però osserva verso la direzione dell’elfo aspettando il

11:00 Edera [ [ fitto della foresta]] il nuovo venuto

11:08 Logos [selva] Avanzando con difficoltà raggiunge infine una posizione dalla quale riesce a vedere gli altri due individui presenti. Si ferma ora a qualche metro da loro osservandone i movimenti come per capire lo scopo della loro presenza. Notando ora che Edera si volge in sua direzione, sorride cordiale schiarendosi la voce prima di salutare. <<Buona giornata a voi signori, che il vento e le nuvole siano con voi e accompagnino i vostri passi.>> China ora il capo in segno di saluto per poi risollevarsi in posizione eretta dopo qualche secondo. Ancora immobile rimane a circa 4 metri dai due attendendo una loro replica eventuale.

11:13 Arteth [fitto foresta] ascolta il dire della piccola ninfa dunque piegandosi sulle ginocchia verbia<Edera>sorride per poi continuare<del vento?>aggrotta la fronte poi ridacchia<no io sono un umano, e ora si spiega perchè tu sei sola vero?>sorride per poi volger lo sguardo verso l'elfo al quale verbia <buongiorno a voi ser >per poi tornar a guardar la piccola ninfa sedendosi infine innanzi ad ella poggiando poi le braccia sulle gambe poi divertito verbia<sai io so fare delle magie vuoi vederne una?>sorride attendendo rimando suo non si cura del prato bagnato è completamente preso dalla conoscenza della ninfa

11:18 Edera [ [ fitto della foresta]] Diciamo che oggi la piccoletta si è svegliata curiosa e alquanto in vena di conoscenze, sarà forse il tempo o forse chissà la sua natura è talmente strana. Osserva quell’umano davvero curiosa e quasi emozionata di riuscir a parlare con altre creature. Con le manine si stringe un po’ i bordi della veste arronzata e toglie un po’ d’acqua poi porta le gambine candide e lisce vicino al ventre e poggia li prima le braccia e poi la testolina rivolta sempre verso il giovane. Rimane silente ma quando sente il saluto dell’elfo sorride e l’osserva <…salve…oggi sembra che mamma e papà accompagnino tutti…anche voi signore….> sorride e poi li osserva entrambi notando le differenze e sincera<…voi.. diversi…> Poi si volge alla risposta dell’umano e gli occhietti si spalancano ancora di più mentre con la manina cererebbe di toccare il braccio del vicino umano<.Umano?...>domanda e poi scuotendo il capo< non sola…c’è tutto questo..> indica la natura circostante poi il cielo e il vento..Poi lo vede seder

11:18 Edera [ [ fitto della foresta]] sedersi vicino a lei e rimane silente osservando solo un po’ anche l’elfo..Sorride alla fine e accenna con il capo curiosa andando a spostare i capelli dietro la schiena e ponendo tutta l’attenzione all’umano

11:24 Logos [selva] Osserva ora nuovamente i due individui mentre inizia lentamente a spostarsi verso di loro riducendo le distanze a un paio di metri. Nell'udire l'affermazione della bambina sorride dolcemente <<Beh, in effetti siamo diversi, sotto certi aspetti sicuramente, di meno forse sotto altri>> Fa spallucce per poi rivolgersi a Arteth <<Salve messere, io sono Logos, al vostro servizio.>> Afferma sorridendo. <<Siete gentile a portare vostra figlia a fare un giretto per la foresta.>> Conclude ora per poi tacere a ascoltare il proseguio della discussione tra i due curioso di vedere se la magia dell'umano funzionerà nella foresta ove gli era stato detto che nessun incanto era solito funzionare correttamente.

11:32 Arteth [fitto foresta] sorride alle parole della ninfa dunque verbia<si ho capito non sei sola>ridacchia per poi dar attenzione all'elfo<mia figlia? sono troppo giovane per avere una figlia>ridacchia<lei è una creatura della foresta>sorride poi osserva la manina toccargli il braccio glielo lascia fare poi spiega<si ci sono molte creature diverse, qualcuna buona qualcuna cattiva>sorride poi scruterebbe il terreno tentando di cercare una piccolissima pozzanghera dunque verbierebbe una volta trovata<guarda> tenterebbe di concentrarsi sulla pozzanghera per poi tentar di muovere verso l'alto leggermente la mano libera a voler far fuoriuscire l'acqua dalla stessa tentando così di farle bagnare l'erba intorno alla stessa se riuscisse nel suo intento i presenti dovrebbero veder muoversi l'acqua dall'interno della pozzanghera verso l'esterno dopo essersi alzata di qualche centimetro [//Skill Dominatore dell'acqua]

11:45 Edera [ [ fitto della foresta]] L’elfo si sposta e i suoi occhietti verdi l’osservano e domanda< no umano?...anche tu?..> sorride gentile e poi sentendo il suo nome lo studia e alla fine indicandolo < Logos…> poi indica l’umano< Arteth…> poi indica s stessa presentandosi <Edera….>ma poi lo guarda stranita stranita alla sua affermazione ma poi sposta lo sguardo sull’umano. Sorride al suo dire e poi si fa attenta alle sue parole. Tocca il suo braccio e l’accarezza notandone la consistenza e lo strano colore ma nulla dice assecondando solo le sue parole.<Ummm..tu buona?..buono..?> andandosi a correggere da sola. Poi rimane silente ed osserva i gesti dell’umano . Osserva la pozzanghera e rimane attenta cercando di notare la magia eseguita dal giovane. Non sa certo che nella foresta non funzionano gli incanti a meno che non si faccia parte del suo popolo. Rimane silente e si avvicina con la testolina alla pozzanghera. Se l’incanto avesse effetto batterebbe le manine felice mentre se non avesse effetto rimarrebbe silente a

11:45 Edera [ [ fitto della foresta]] ad osservare stranita il giovane

11:56 Logos [selva] Silente osserva improvvisamente l'acqua che inizia a muoversi in modo innaturale nella pozzanghera e, sfoderando un grande sorriso, porta lo sguardo su Arteth. <<Congratulazioni messere>> Applaude ora leggermente. <<Ma come avete fatto? Pensate che mi avevano detto che gli incanti qui non funzionavano, evidentemente scherzavano>> Afferma con tono cordiale.

12:01 Arteth [fitto foresta] anche se goffamente riesce nella concentrazione e a mostrare ciò che era nel suo desiderio fare dunque sposterebbe lo sguardo verso la piccola ninfa ridacchiando<io sono buono Edera>sorride verso ella poi rispondendo a logos<non è nulla messer è un piccolo trucchetto che ho acquisito da poco tempo>sorride verso ei per poi tornare verso edera <si io sono arteth, ricordatelo così la prossimavolta che ci incontreremo ti ricorderai anche di questo incontro>sorride verso ella poi tornerebbe sull'elfo<e non poco mi è costato questo potere, ma non importa ora visto che ormai ciò che è stato fatto è fatto>sorride nuovamente verso l'elfo tornando silente infine

12:08 Edera [ [ fitto della foresta]] Osserva l’elfo prima e poi l’umano serena battendo le mani . Sorride mentre ascolta i due e sposta alcuni riccioli dietro le orecchie. Osserva la pozzanghera e poi l’elfo a cui si rivolge <forse volevano fare uno scherzo a voi…> sorride mentre ora si alza e toglie un po’ di terreno dal mantello verde arronzato a veste. Osserva ora l’umano e sorride . Rimane silente e inizia a saltellare vicino alla pozzanghera poi gentile domanda< Anche voi Logos fate magie?...< poi gentile accenna con il capo < si…io ricorderà…di te umano…Arteth…grazie…> afferma gentile e poi socchiude gli occhi. Sente il vento che le accarezza la pelle candida come anche le goccioline di pioggia e pian piano si concentra poi con voce flebile e tranquilla e soprattutto non udibile ai presenti sussurra al vento >prometto..< un piccolo messaggio diretto al giovane umano che gli verrà portato dal vento .Poi sorride e rimane silente

12:48 Arteth [fitto foresta] sserva ancora sorridendo la piccola ninfa alla quale risponde (bene e io farò altrettanto) ridacchia per poi assistere ad uno strano evento, il vento porta un messaggio alle sue orecchie ma nessuna parola verbia la piccola ninfa dunque un altro sorriso le regala per poi alzarsi in piedi verbiandole (credo che ora debba tornare in città, spero di rivederti Edera) sorride nuovamente per poi osservar logos che a quanto pare è rimasto silente per tutto il tempo inarcherebbe il sopracciglio sinistro per poi riportar le iridi azzurro grigie verso la ninfa verbiandole <allora a presto Edera) detto ciò si allontanerebbe dalla foresta verso marsion ove è diretto ora verso la torre dei maghi [EXIT]

12:50 Edera [ [ fitto della foresta]] Rimane silente e riflette su quello che oggi ha appreso dalla conversazione con i due presenti. Osserva poi le nuvole alte nel cielo e cariche di pioggia mentre la carezza del vento si fa leggermente più flebile e poi il vento cambia direzione. Poi osservando l’umano afferma[ non sei unico a fare magie…] sorride e ascolta il suo dire [ città?...] domanda ma poi sorride e saluta con la manina l’umano che si allontana. Osserva poi l’elfo e saluta anche lui poi si volge e saltellando allegra si allontana dove la porterà il vento[exit]



P.S. la skill è stata approvata in game dal fato e logos è sparito nell'ultima azione XD
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20/11/2012 15:15

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