78794 P> 22:34 Van [Strada | locanda] Da quanto non tornava al Tempio? Giorni, settimane forse. Il tempo si era fuso in un unico scorrere indistinto, continuo e circolare, perpetuo come il ritmico infrangersi delle onde sulla scogliera. Ligio al dovere non aveva dimenticato i suoi obblighi, e continuava a svolgere il lavoro come aveva sempre fatto, tenendosi però il più possibile distante dal Tempio, persino non osava avvicinarsi alla zona circostante. Ritiene il suo stare lì un'offesa al dio che diceva di servire; piuttosto, preferiva starne lontano. Le strade rese vivaci da bambini che giocao, uomini che tornano a casa dopo l'intera giornata al lavoro nei campi, donne pettegole che chiacchierano davanti le porte delle case. Una giornata soffocante, come molte di recente, dopo quelle settimane di pioggia che erano parse infinite. Finalmente l'estate era arrivata a scaldare ed illuminare con una nuova luce la città, e un nuovo profumo aleggiava nell'aria, profumo di vita. Cammina a testa bassa senza guardare la gente |||
78795 P> 22:38 Van [Strada | locanda] ||| che cammina di fronte a lui, che incrocia per la via, immerso in un tumulto di pensieri che lo tormentano e che nemmeno di notte gli permettevano di dormire. Il volto segnato dalle molte ore passate insonni, indossa semplici vestiti da civile, e il marchio è ben nascosto sotto la camicia ed una spessa fasciatura, come una ferita, così che gli occhi altrui non possano scorgerne nemmeno una minima parte. Solo la lama pende al fianco. Si avvicina alla locanda, entra, chiudendo subito la vecchia porta di legno dietro di sé. Subito si dirige al bancone, dove con un cenno della mano ordina all'oste un bicchiere di rum.
78796 P> 22:41 Tamina [??--->>locanda] luna quasi piena,selenica effige argentea brilla come una medaglia alto nel cielo notturno,sfavillio della regina incontrastata della notte.si posa nell'aria la sua reminescenza ,avvolge ogni cosa e ilumina d'argenteo riflesso i colori che sembrano avvolgersi nelle ombre.compagne indiscusse della situazione son le stelle,diamanti piccini che brillano nella volta illuminano il cielo ,splendono piccine eppur quei piccoli scintilli incorniciano sublimemente il cielo.una figurian si disegna nell'oscurita passeggiando per le strade,vivace il chiacchiericcio che si dsiperde nelle stesse odore di vita pulsante,e sorride dolcemente tra le labbra confetto inevitabilmente.stavolta i suoi abiti sono completamenet diversi,come non abiti cuciti con le manine d'oro che si ritrova senza nemmeno sapere.un abito rosos come il rubino come i suoi limpidi e dolcissimo occhi,uno scollo quadrato che videnza le morbide sinuosita di quella minuta essenza,dei ricamini neri che sormonatno le cuciture sul da°°
78797 P> 22:44 Tamina [??--->>locanda] °°°davanti.un fiocchetto piccolo di raso giusto al centro dello scollo.sulle spalle trionfeggiano delle piccole maniche a sbuffo e la gonna dal busto che sembra fasciato s'allarga ampiamente come se fosse la gonna d'una principessa,fermando gli orli infantilmente fino alle ginocchia.la pelle d'essa avorea e mesta di mielate sfumature riluce perfettamente compatta e morbida,sembra una bambola di cera ,bellissima e perfetta.qualcuno la osserva la sua essenza arrossice timidamente.i capelli argentei come la luna sembrano tanto della neve ricoperta da pulviscoli selenici e sfilano lisci sulla schiena d'essa ondeggiando.si disegna lentamente ai suoi occhi la porta della locanda.s'avvicina la apre si mostra...
78798 P> 22:47 Saeryn è la prima volta che torna a passeggiare per le vie della città da quando ... bhe da quando è cambiato tutto. Ha passato le giornate al tempio, ma soprattutto nella città degli angeli. Non a riposare, o per lo meno non come faceva prima. Ma a meditare, a pensare, pensieri quieti e chiari, la mente così vicina al dio che ora percepisce vicino. Ma questa sera ha deciso di tornare a percorrere le vie della cittadina, per osservare, con occhi nuovi, quella vita e quell'umanità che ha abbandonato da poco ma già le sembrano così lontane. Appare al mondo come è sempre stata: i capelli rosso-oro raccolti in una lunga treccia, la divisa celeste ed argento degli inquisitori, l'amuleto di callistos al collo, le spade gemelle ai fianchi. Le ali sono celate alla vista, invisibili ( // skill controllo del corpo) perchè nessuno veda o sospetti ciò che è ora, come yiulihan le ha chiesto. Giunta a metà della strada decide di dirigersi verso la locanda aprendone la porta ed entrando a sua volta, subito
78799 P> 22:47 Saeryn dopo una giovane dai capelli bianchi
78800 P> 22:55 Van [Locanda] Il rum non tarda ad arrivare. Posa sul bancone alcune monete per pagare l'oste, dopodiché prende tra le mani il bicchiere. Il profumo pieno, aromatico e zuccheroso del liquore sarebbe invitante, se solo non si sentisse lo stomaco annodato. Appoggia il bicchiere sbeccato di nuovo sul bancone e lo spinge qualche centimetro lontano. Lo ha ordinato perché sarebbe stato scortese a non prendere nulla. In realtà lo disgusta. Si apre la porta, la sente cigolare sui cardini, e si volta un attimo più per riflesso che per interesse. E' così che la vede. -Tamina?- direbbe a bassa voce, principalmente rivolto a se stesso. Subito dopo la porta si apre di nuovo, ed entra un'altra donna. Saeryn. In quel momento vorrebbe sparire. Gli effetti nocivi di quel marchio pesavano di più sulla sua psiche che sul suo rapporto con il dio... isolandolo completamente da quelle persone che, sa, non sarebbero mai capaci di commettere un errore così terribile, irreparabile.
78801 P> 22:57 Tamina [locanda] l'abitino rosso sfruscia a mo del passo mentre entra,richiude la porta scorgendo qualche figurina qua e la,calmo,guarda ancora il prescelto non c'e...va beh sara per un altra volta.fa spallucce.s'avvicina al bancone ,una figura sembra riconoscerla quella della guardia scelta,ma non e del tutto sicura di questo.s'avvicina elegantemente ,delicata come un piccolo fiore un sorriso dolcissimo sppunta su quelle labbie di petalo di ciliegio che sembrano apposta disegnate.molto femminile oggi,e forse perche l'abito e una sua creazione e forse non appare come al solito,spunta verso il lato destro della guardia,eretta,piccola ,delicata e minuziosamente carina,inclina appena il busto in avanti come in modo obliquo al suolo,il viso sarebbe diretto a lui,che nell'avvicinarsi ha decifrato al meglio.il viso d'essa si punta contro il suo,i grandi occhi sanguigni lo osservano non puo minimamente immaginare cosa lei sia,lei cosi umana fra tanto,lei che percepisce costantemente latente il bisogno °°°
78803 P> 23:15 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) la locanda pare tranquilla, solo pochi avventori, alcuni li conosce, sono cittadini che bevono l'ultimo bicchiere prima di tornare a casa dalle mogli. Solo due figure paiono attirare la sua attenzione: la prima, quella della ragazza, perchè la incuriosisce non poco per il suo aspetto, grazioso ma con qualcosa di strano che sulle prime non riesce a focalizzare bene, la seconda , quella di van, che le fa comparire un sorriso sul volto. < Van, sono felice di vedervi> gli si avvicina, notandone l'abbigliamento che le dice sul suo stato d'animo forse più di quanto egli stesso non volgia dire. Sa che non viene al tempio da giorni. E' stata la prima cosa che ha chiesto ai sacerdoti al suo ritorno a gules. < vi stavo cercando .. ci sono buone notizie>
78807 P> 23:21 Tamina [locanda] °°°di doverli porteggere,espone un sorrisod olcissimo tra le labbra rosa confetto ,raggiante lascia andare il suo nome<
>la frangia scende morbidamente sulla fronte liscia e dritta mentre tra i capoelli spunta un fiocco di raso nero...e tra i capelli le puntute spuntano amaalpena birichine il simbolo diq aulcosa che n si suo definire...
78808 P> 23:28 Van [Locanda] Si volta del tutto, richiamato dalle loro voci. -Buonasera Tamina, Saeryn...- . Forza un sorriso, cerca di apparire rilassato, ma è consapevole del fatto che nel complesso il volto stanco e tirato mostrerà solo una smorfia grottesca. Tira un lungo sospiro, chiudendo per un attimo gli occhi. Dall'ultima volta che l'aveva vista, si era sforzato di tenere nascosto a Tamina il malumore che lo perseguitava e la sua causa. Saeryn invece sapeva tutto. Dopo un nuovo sghembo sorriso alla ragazza dal crine di neve, posa il suo sguardo sull'Inquisitrice. -Buone notizie?-. Cosa può esserci di buono in quella situazione? Molte cose, pensa tra sé: ad esempio, il lavoro per rendere sicura Gules procedeva senza intoppi.
78809 P> 23:34 Tamina [locanda] poco dopo spunta l'angelo,mai vista capelli rossi.dagli abiti capisce cos'e,si drizza subito sulla schiena affiancandosi verso Van ma tenendosi in modo frontale sia alla nuova giunta che alla guardia scelta,sorride evidentemente,lancia un occhiata alla donna ,ne carpisce ben poco,ma a quanto pare sembra conoscerla bene,sorride anche a lei con dolcezza come una bambina,poi osserva Van ne percepisce lo strana smorfia,lo osserva un pochino preoccupata,le gemelle si chiudono dietro la schiena dove ai fianchi sul dietro spunta un bel grosso fiocco uguale al restod el vestito<>gli chiede quasi sottovoce sembra qausi farle male vederlo cosi.l'ultima volta aveva percepito lo stesso tipo di malumore ma non aveav voltuo parlare e ora di nuovo<>sorride di nuovo verso di lei,mentre osserva di sottecchi Van,preoccupata quasi piu dell'ultima volta.nell'attimo in cui lo osserva gli poserebbe con delicatezza la mano candida e vellutata sulla spalla,se °°°°
78810 P> 23:36 Tamina [locanda] °°°glielo concedesse ,una carezza preziosa che eserciterebbe come se fosse sfuggevole quanto il vento,un suo modo per fargli capire che gli satar vicino se necessario.
78811 P> 23:42 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) saluta quieta la giovane, appena uno sguardo all'aspetto di lei prima di tornare a rivolgersi a van < sì van, buone notizie > si avvicina al bancone parlando con tono tranquillo, nessuna traccia del nervosismo o della preoccupazione che prima regolarmente le adombrava il viso ogni volta che c'era un problema. Ma ora è diverso, ora vede tutto con più chiarezza < ho pregato per voi Van, ho pregato per voi e Callistos mi ha risposto. > nuovamente sorride < non siete stato dimenticato, sapevo che non sarebbe stato possibile. Callistos è un padre amorevole, che sa perdonare i più cari tra i suoi figli. Sarete liberato dal marchio, per farlo dovrete solo fare quanto già programmato: scovare il demone e ucciderlo.>
78812 P> 23:53 Van [Locanda] Dolci le parole di Tamina, e mai prima d'ora così apprezzate. -Va tutto bene...- direbbe, guardandola negli occhi, quegli occhi di colore così insolito, iridi di rubino su un viso di ghiaccio. Le sorride, avvertendo il contatto della sua mano sulla spalla, attraverso la camicia. Ha capito che qualcosa non va, ma vuole fare di tutto perché non si preoccupi. -Davvero-. Annuisce, come a dare sicurezza anche a sé, e non solo a lei. Le accarezza il capo arruffandole i capelli, ogni gesto misurato in modo che possa reggere il senso delle parole. Guarda poi Saeryn, e più il discorso prosegue, più ne resta stupito. Solo per il fatto che lei avesse pregato in suo nome sarebbe stato sufficiente, anzi, non avrebbe mai chiesto un favore così grande, se di favore si può parlare. Ma che Callistos le avesse risposto... allora è davvero come lei dice, il dio non aveva dimenticato. Ricorda le parole di Yiulihan. Non è il dio che non vuole sentire, ma l'uomo che non sa farsi ascoltare. Per un attimo |||
78813 P> 23:55 Van [Locanda] ||| non riesce a proferire parola alcuna; poi pochi suoni escono dalle sue labbra. -Posso solo ringraziarvi di cuore, Saeryn-. Eternamente riconoscente. -Se solo fosse facile trovare quel demone...-. A quest'ora probabilmente Tamina avrà capito, e a poco sarebbero valsi i suoi tentativi di tenerla all'oscuro della cosa. La guarda, un giustificato senso di colpa negli occhi, ma se ora chiederà, lui saprà rispondere.
78814 P> 23:59 Tamina [locanda] ascolta l'inquisitrice,sorride dolcemente mentre la voce dessa giungerebbe melodica come il suono do un'arpa<>espone con delicatezza e serenita,mentre i gesti della guardia scelta si suseguono ai suoi,la presa della gemella scivolerbbe piano ascoltando il dir dell'inquisitrice,fa una faccia stranissima non capisce ,non lo sapeva ,ma saperlo sicuramente lascera il suo sitinto agire a difesa desso in modo completamente indiretto possibile.osserva Van dopo che le ha scompigliato i capelli,strizza un po gli occhi come se la cosa fosse eccessiva,smuove il viso e si risistemano subito come rpima,sembra quasi un buffo e dolce cucciolo<>lo guarda dritto negli occhi<>ma cosa potrebe fare lei,agli di loro e cosi dolce e indefinibile,ma ha le sue carte i suoi °°°
78815 P> 00:04 Tamina [locanda] °°°suoi assi,se solo sapesse capirebbe.ma s'e fatto tardi e ha una cosa da fare,un abito da completare<>proferisce dispiaciuta <>guarda Van<>sorride dolcemente.se lo concedesse gli darebbe uno dei suoi soliti abbracci affettuosi<>punterebeb lo sguardo innocente nei suoi occhi da quella esigua statura,poi osserverebbe la donna<>sorride qualcosa che molto probabilmente un essere qaulunque nn capirebbe ma forse lei capisce cosa intende,capisce a qauel alta sottilezza voglia giungere seppur non sapia la sua natura[exit]
78820 P> 00:11 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) gli occhi verde cupo scivolano ora seri sulla donna < tamina, con tutto il rispetto, il vostro fare è lodevole ma non ci sarà bisogno di altri interventi se non quello del tempio> osserva dunque la donna mentre esce per poi tornare a van < non sarà facile ma non è impossibile. > si interrompe un istante per poi tornare a parlare, il tono ora più serio, ma al contempo comprensivo < la fede Van ... la strada che abbiamo scelto .. non è facile, è un percorso in salita ed irto di ostacoli. Ci sono momenti in cui ci si sente perduti, quando non riusciamo più a sentire il Dio . Ma non significa che lui non ascolti noi. Io sono stata solo un tramite Van, è a voi che ha risposto.. quindi.. su con il morale e vedimao di ricompensare quel demone con la giustizia che merita>
00:21 Van [Locanda] Lo sguardo di Tamina è seriamente preoccupato, e lui voleva evitare questo momento per non metterla in apprensione. Annuisce per tranquillizzarla. -Quando potrai parleremo-. Quando potrai avrò molte cose da spiegarti, pensa, e mi dispiace averti tagliata fuori, ma era tutto per il tuo bene. Torna a guardarla negli occhi. -E starò attento, promesso-. La guarda poi allontanarsi e uscire dalla locanda, rammaricato per averle nascosto qualcosa che sarebbe stato meglio rivelare subito alla luce del sole. Non appena la porta della locanda di nuovo si chiude, torna con lo sguardo su Saeryn, ascolta il suo dire, ora serio. -Lo so che è difficile, e non sarà questo a farmi tornare sui miei passi-. Gules è la sua casa e l'avrebbe difesa a costo della vita anche se quella notte non fosse accaduto nulla, anche se la questione non si fosse spostata sul personale. -Il fatto è, credo possiate capirmi, che finché non mi toglierò questa cosa di dosso non ho il coraggio di entrare nel Tempio. |||
00:21 Van [Locanda] ||| Chiamatela debolezza, orgoglio, paura, ciò che volete. Ma sarebbe presunzione continuare a frequentare la casa di Callistos, adesso che sono stato legato a Nymirios, anche se contro la mia volontà-.
00:27 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) gli si avvicina, poggiandogli le mani sulle spalle, gli occhi dritti nei suoi < ora ascoltami Van, il nemico che siamo chiamati a contrastare è ingannatore. Nessuno può legarti a Nymrios contro la tua volontà, nessuno può far sì che Callistos distolga il suo sguardo da te. E l'ha dimostrato. Abbi fede Van, torna al tempio ed abbi fede. Non sei solo, c'è chi veglia su di te, sempre. Non lasciare che ti ingannino in questo modo .. torna a casa > sorride quieta, una grande sicurezza nel suo sguardo, forte la tentazione di mostrarsi per ciò che è diventata, ma sa che non sarebbe giusto
00:39 Van [Locanda] Le parole sono quelle di chi la fede l'ha vissuta fino in fondo, di chi ha messo alla prova il proprio credo giungendo a risposte concrete. Sono parole dette con il cuore che hanno il potere di calmarlo e gli trasmettono un po' di quella forza che aveva acquisito stando al Tempio per tutti quei mesi, e che aveva perso nel momento esatto in cui quel marchio gli aveva bruciato la pelle. Sì, era la sua casa, e non poteva abbandonarla così. Ambiva un perdono da parte del dio e da tutti coloro che lo circondavano nell'arco della giornata. -Il rimorso non è sufficiente?- chiede, all'improvviso. -Callistos dovrebbe disprezzare le guerre. Perché ha imposto questa condizione perché io possa tornare libero?-.
00:44 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) lascia scivolare l emani dalle sue spalle, serio il tono ora < non prendetela come una semplice prova di fede, vi sta chiedendo di fare la cosa giusta, vi sta chiedendo di ricordare come il nostro compito sia di proteggere questa città ed i suoi abitanti. Noi dobbiamo ucciderlo perchè se non lo facessimo il dolore e le sofferenze che porterebbe sarebbero terribili. E' un atto di giustizia>
00:55 Van [Locanda] Annuisce. Ovvio, non poteva esserci altra spiegazione. Di riflesso porta la mano destra sull'avambraccio fasciato, come se quel semplice discorso fosse bastato a far sparire ogni segno, sia sulla pelle sia nella mente. -Sono pronto per andare a cercarlo. Come sapete sono giorni che ci penso. Credo di avere risposte a sufficienza ora, per avere la certezza che quello che faccio è giusto-. Una sola immagine si presentava costante nella sua mente, l'immagine di un giorno in cui alcuni bambini lo avevano chiamato a giocare nella piazza mentre era di ronda. Si era caricato una bambina sulle spalle, era rimasto un poco con loro. Ripensandoci, meglio rimanere marchiato a fuoco ed escluso dai fedeli di Callistos per tutta la vita, piuttosto che permettere ai figli di Nimyrios di varcare le mura di quella città.
01:00 Saeryn (forma umana- skill controllo del corpo) gli poggia la mano sul braccio, dove la fasciatura nasconde il tatuaggio < noi siamo guerrieri Van, e come ogni guerriero anche noi finiamo col rimanere feriti in battaglia ... è solo una ferita... guarirà > sorride < ora andiamo, è tempo di tornare a casa, ci sono molte cose da fare ancora e abbiamo bisogno di riposo > non lei, non più, ma ha deciso di continuare a fingere, almeno per ora.
01:10 Van [Locanda] Un lungo sospiro di sollievo, e un sorriso più tranquillo fa capolino sul suo volto. Ora deve solo affrontare Tamina, e farle comprendere le sue ragioni. L'aveva tenuta lontana dalla verità in buona fede, convinto - o speranzoso - che tutto si sarebbe aggiustato per il meglio nel giro di poco tempo, ma non era stato così. Fiducioso, se Saeryn non avrà altro da aggiungere, si avvieranno assieme verso il Tempio, in cui non entrava da giorni. Si chiede come Yiulihan abbia reagito alla sua assenza, o come potrebbe reagire al suo ritorno. Sorride all'Inquisitrice, seguendola fuori dalla locanda, iniziando a percorrere la strada acciottolata fino al Tempio, respirando la piacevole brezza estiva che sale dal mare portando con sé profumo di salsedine.
Dorilys