Luogo: Bettola del pirata(Crios)
Commento: Questa vale come role di riposo per Loki
20:26 Lox [entrata] < la porta della locanda viene a mano a mano spalancanta. Dall'esterno di essa si forma la sagoma dell'ex pirata, che con tranquillità andrebbe a muoversi per entrare dentro la bettola. La porta viene chiusa ed egli si volta di nuovo osservando la gente di quel posto; niente che non lo sorprende, i soliti briganti ed assasini. Con passo tranquillo egli andrebbe a muoversi fra i tavoli, cercando di trovare un tavolo libero. Le gocce d'acqua cadono sul pavimento mentre gli scarponi marroni pestano il legno del pavimento. Indossa la mantella nera, sotto la canotta nera borchiata, pantaloni marrone scuro e la sciabola infoderata alla sua sinistra. Il volto è coperto dal cappuccio. >
20:31 Dakalia [Scale/Sala] [Immobile e morto il respiro della bionda e sensuale dama che scende con eleganza e lentezza quelle scale. Una creatura del tutto fuori luogo. Bella ed elegante, in una topaia del genere. Una topaia che aveva apprezzato da viva, ma che ora riteneva indegna ad ospitarla. I capelli lasciati, per quelle rare volte, sciolti e indomabili, liberi sulle spalle, una cascata bionda e lucente. Gli occhi turchesi e limpidi, cerchiati da un velo di trucco nero che donano profondità allo sguardo glaciale della Gitana, Gli arti superiori fasciati fino al gomito da morbidi ed eleganti, preziosi, guanti in seta viola con un fiocchetto nero sul polso, in raso. Un abito elegante e corto, viola, bianco e nero. Preso dagli Artigiani, nuovo. Che le arriva poco sopra le ginocchia lasciando nude quelle gambe snelle e sode, femminili e seducenti, fasciate da trasparenti calze che affondano negli stivali in pelle fino al polpaccio, con lieve tacco. Molto elegante, come al solito. E provocante, tipico per lei>>
20:34 Dakalia [Scale/Sala] >>con quell'abito che lascia nuda buona parte della schiena e delle gambe, e soprattutto dona una generosa scollatura al petto. Non che la Gitana si faccia problemi di pudore, mai fatti. Era una prostituta dopo tutto. Dietro di lei, la porpria scarlatta succube. Nessune'espressione sul candido e levigato volto di porcellana, con quelle labbra scarlatte e lucide, come se si fosse appena nutrita e leccata le labbra di Lussuria e Morte. Non è armata. Scende le scale con grazia fino ad arrivare in Sala, vedendo e sentendo la figura di un uomo, un uomo scuro di pelle, di piacevole presenza. Non vede il viso, ma è sicura che lo vedrà presto. Sorride per poi lanciare uno sguardo dolce alla succube.]
20:46 Lox [entrata] < Per il momento il moreno non si accorge della presenza della vampira, anche se sarebbe facilmente distinguibile fra lo schifo di gente che arriva lì; perfino le prostitute che si aggirano lì non la potrebbero mai eguagliare. Con gesto naturale e tranquillo egli si va a levare via la mantella con il cappuccio, sistemandola dietro la sedia; ora i capelli neri dred gli cadono sulle spalle mentre i muscoli delle braccia si notano bene, dato che inodossa una canottiera nera borchiata con placche di metallo, ma non troppo pesante e ovviamente i pettorali. La mano sinistra si muove andando ad afferrare la sedia, facendola arretrare per poi sedersi facendosi non troppo sotto al tavolo. La sciabola tocca il pavimaneto, ma essendo infoderata non è un problema >
20:46 Loki [Scale-->Sala] Con passi lenti ed eleganti la succube segue la sua padrona. Non si sente il caratteristico suono dei sui stivali, sostituiti oggi con delle scarpe femminili, delle ballerine. Anche le solite braghe sono sparite, così come i caratteristici vestiti da giullare, lasciando spazio per un vestito elegante che, aprendosi con una scollatura a V non troppo ampia per non mostrare il proprio Dekolleté un po più grande del normale, scende fino ai piedi coprendola per intero. I capelli fiammanti sono portati aperti e scendono fino alle ginocchia coprendo l'occhio Dx lasciando libero quello Sx, del colore dello smeraldo. A parte un po' di trucco sulle guance per nascondere le cicatrici, solo le labbra sono contornate dal colore cremisi. Osserva davanti a se la sua padrona, restando ad un metro da questa quando si ferma. Ricambierebbe il suo sorriso.
20:55 Dakalia [Sala] [Sposta interessata lo sguardo turchese e congelato dall'oscura Madre, la Morte, su quell'uomo, vedendo i capelli neri, così particolari. Li studia attentamente per poi muovere con estrema eleganza i suoi morbidi ed aggraziati passi di giovane donna verso di lui, verso l'umano dal profumo stuzzicante. Si siede quell'uomo, e le da le spalle, perfetto. Si avvicina ancora, cercando di portarsi a meno di un metro da lui. per poi tentare di prendere un dreadlock nero nella mano sinistra, per poi dire con la sua classica voce soave e melodiosa. Rendendola vagamente più roca del solito e sbattendo le ciglia due volte, quelle lunghe e folte ciglia nere.] Particolari, ma affascinanti.[ Sorriderebbe curiosa e melliflua, per poi cercare di portarsi al suo fianco e sedersi su una sedia a un metro da lui, accavallando le gambe perfette e slanciate. Appoggiando i gomiti sul tavolo, mettendo così in risalto la scollatura, e con voce vellutata e sensuale si presenterebbe con un occhiolino>>
20:56 Dakalia [Sala] >> scaltro e impertinente.]Piacere, mio chiamo Dakalia.[ Per poi sorridere gentile e fare cenno alla sua splendida succube di sedersi accanto a lei. per poi dirle, se si fosse avvicinata.]Presentati su.[E allungherbbe il volto per un tenero bacio sulla guancia destra di lei. ](Bonus Fascino/Sedurre liv 1--verso Lox)
21:03 Johan [Scale->Sala] [Esce dalla stanza per entrare nel corridoio che porta alle scale.Indossa una camicia rossa aperta sul davanti con dei pantaloni neri di pelle stretti in vita nel sottolinearne le forme dei glutei,alla cinta sono appese due scimitarre,da poco comprate,e ai piedi porta degli stivali marrone scuro.Al naso sente alcuni odore,quello della Sorella,della sua succube e di un umano.Si appresta quindi a scendere le scale mentre le iridi iniziano a scorgere la sala]
21:06 Lox [tavolo] < lui alza la mano dicendogli > il solito Rhum... < poi qualcuno gli tocca i capelli e dunque muove lo sguardo verso presenza e andrebbe a dire > ma chi sie...te... < si ritrova davanti, uno schianto di donna, certo la volta scorsa si era imbattuto in Salell ma non gli aveva detto ne ti "amo" ne altro... solo che era buono e dunque non pensa che stare in compagnia di altre lo intacchi troppo. Dunque lo sguardo percorre il corpo della donna... e sinceramente incontri così non capitano tutti i momenti. Lui nota anche la scollatura ma poi porta i suoi occhi sul viso di Dakalia dicendole > molto piacere... lady Dakalia, io sono Lox... < in passato il suo istinto da pirata gli avrebbe detto subito di prenderla e portarla subito in stanza... per farle di tutto... ma ora chè mooolto più controllato e calmo, si limita a sorridere alla dama. Dopo di che incrocia le braccia sotto il petto portando gli occhi su Loki, osservando ques'ultima >
21:15 Loki [Tavolo] Osserva la sua padrona avvicinarsi ad un uomo dal colorito scuro. Di certo uno come lui non passa inosservato. E questo deve aver attirato l'attenzione della sua maitresse. Si avvicinerebbe al loro tavolo tenendo lo sguardo fisso sui due. Al fare di Dakalia però, sente una punta di gelosia nel petto. <<Piacere... Loki>>, si presenterebbe allo straniero, con voce soffusa e una riverenza verso di lui, cercando di mascherare la sua leggera antipatia nei suoi confronti. Sorriderebbe verso la propria padrona al bacio ricevuto.
21:22 Dakalia [Sala] [Nota con un pizzico di soddisfazione l'effetto che la prpria figura di giovane e candida donna a provocato nello sconosciuto. Gli sorride, un sorriso che fa comparire una sensuale fossetta sul lato destro del volto, per poi osservare il suo volto, in modo sfacciato e diretto, nessun pudore, nessun oltraggio, con la mano destra si porta all'indietro i suoi boccoli biondi, che puntualmente ritornano dove erano prima, quella mnao andrebbe poi a sfiorare il ginocchio destro della sua Succube, la sua Rosa sscarlatta. il suo giocattolino color sangue. ]Lox...Davvero un piacere.[ Sottolineerebbe l'ultima parola leccandosi lenta le labbra scarlatte e piene, la sua malizia e lussuria sarebbero quasi fiutabili, un odore che proviene anche dai suoi capelli, un mix tra zenzero, cannella e miele. Nulla di opprimente, ma che viene lentamente all'olfatto e ed piacevole, afrodisiaco. Sorride ammiccando verso l'uomo per poi sentire l'odore del Fratello, al piano di sopra, e le labbra si curverebbero>>
21:24 Dakalia [Sala] >>ancora di più verso l'alto, maliziosa, fissando negli occhi l'umano. ]Lady...Nessuno mi ha mai chiamato così. Vi ringrazio.[ Si sporge leggermente in avanti, mettendo in bella mostra i seni voluminosi e sodi, abbondanti, arti di seduzione che l'avevano portata in cima nel Boredello dove lavorava. ]Cosa vi spinge in questo loco, Messer Lox?[Domanda con voce soave e vellutata, lanciando un'occhiata dolce e mielosa alla succube, sfiorandole, o almeno provandoci, la guancia destra con la mano. Un gesto affettuoso.] (Bonus Fascino/sedurre liv.1)
21:41 Johan [Sala] [Scende le scale portando le iridi azzurre sulla Sala nel cercare la figura della Sorella,colei che fu tale per lui e che ora è solo la sua Amante e strumento di peccato.La trova ad un tavolo insieme alla sua succube ed un uomo e a quella scena si blocca appena sceso l'ultimo scalino]Dakalia,non vi basta che avete perso un bambino per colpa di quell'uomo?Ora ne volete un altro per essere di nuovo lasciata?[Lo sguardo va sull'uomo,lo osserva attentamente e ritornare su di lei]Bisogna eliminare i problemi che già avete prima che se ne creino degli altri[E senza aspettare una risposta si porta ad un tavolo solitario,a due tavoli da loro per sedersi annoiato]
21:42 Lox [tavolo] < ascolta le parole della succube della vampira e poi le dice > Loki... piacere di conosciere anche voi < la fissa un attimo nel volto osservando il viso pallido della succube, praticamente l'opposto del suo. Dopo di che pone le sue attenzione su Dakalia, ascoltando la voce soave della donna... e nel vederla elaborare le sue parole e poi leccarsi le labbra, lui fa un respiro così profondo che entrambe lo potrebbero sentire. Ovviamente nota anche l'affetto che Dakalia dona a Loki, dunque egli pensa che quelle due, o sono prostitute oppure semplicemente giocano con lui. Ovviamente Dakalia è più attraente di Loki, ma lo è perchè vampira. L'esposizione della dama, gli fa di nuovo abbassare gli occhi sui seni di questa per poi rialzarli sul viso della vampira dicendole > figuratevi... ma è vero comunque, una Lady può essere una donna di classe... < nel frattempo gli arriva la bottiglia di Rhum.--->>
21:45 Lox [tavolo] poi alla domanda della vampira egli le risponde dicendole > comunque io sono un ex pirata... questi luoghi li frequento da un pò... < poi le parole di un uomo giunte dalle scale lo fanno diventare improvvisamente serio dicendo > cosa? Ma che succede? < osserva un attimo il nuovo giunto per poi guardare le due presenti >
21:54 Loki [Tavolo] Seduta accanto alla padrona si sente sfiorare il ginocchio e ne rabbrividirebbe per il piacere. Sebbene sia solo un piccolo gesto per lei è molto di più, perché è un gesto d'affetto della sua padrona. Con lo sguardo fisso su Dakalia ascolterebbe attentamente il discorso tra i due, non osando parlare dato che se non interrogata direttamente non saprebbe affatto cosa dire. Era sempre stato così, non era molto capace di instaurare rapporti con gli altri, tranne che quello con la sua maitresse che d'altronde è qualcosa di speciale. Vedendo l'uomo abbronzato posare lo sguardo sui seni di Dakalia si morderebbe il labbro per non permettersi parole che potrebbero far arrabbiare Dakalia, anche se lei personalmente è sempre più arsa dalla gelosia. Sentendosi sfiorare la guancia, si rilasserebbe volgendo lo sguardo nuovamente verso Dakalia ricambiando lo sguardo affettuoso ricevuto, sorridendo letteralmente da un orecchio all'altro. Udirebbe le parole di Johan cercando -->
21:54 Loki [Tavolo] di restare il più impassibile possibile.
22:01 Dakalia [Sala] [Sospira con sconsolata, per poi dipingere le sue labbra in un sorrisetto, notando che le guarda direttamente i seni. Coglie al balzo l'occasione così servita su un piatto di brillante argento.]Oh, vi piacciono Messere? Ne sono lusingata.[ Un altro occhiolino viene rivolto all'umano scuro di pelle, le piace quel colore, ha un'aria...trasgressiva. Mantiene ancora il controllo per la sete, per poi ascoltare il racconto del giovane. ]Pirata?[Chiede maliziosa. ]Ci sono storie intriganti sugli uomini di mare...[Malizia dipinta sul volto ed ecco che il ftratello fa il suo ingresso in sala, accomagnato da quelle parole che le fanno indurire un poco lo sguardo.]Hai ragione Fratello. Bisogna eliminare il problema.[C'è uno scintillio sadico nei suoi occhi gelidi e chiarissimi, per poi spostare lo sgaurdo sull'umano.]Si, di gran classe.[ E sorride misteriosamente, per poi alzarsi e dirigersi con eleganza verso il Fratello.]Devo parlarti.[ Sussurra verso di lui, senza curarsi della Succube.]
22:10 Johan [Sala] [Rimane seduto mentre ascolta le parole dell'uomo,fin troppo serio per i suoi gusti]Si,messere.Mia Sorella è rimasta incinta da un uomo,o così si può dire visto che poi l'ha lasciata sola e per colpa dello stesso uomo,lei,ha perso il bambino,la vita che teneva dentro di lei[Si trattiene dal disgusto ma ha solo l'intenzione di scuotere l'uomo]Ignoto.Si chiama ignoto.Lui è la causa del male che ha fatto a mia Sorella[Il tono è serio e alto per essere ben udito dall'uomo per poi portare lo sguardo sulla Sorella e fare un sorriso e un segno di invito con la mano destra]Prego[Scosta quindi la sedia allargando le braccia]Vieni a parlarmi[Malizioso,quasi un invito a fare altro più che a parlare]
22:16 Lox [tavolo] < lui ascolta la dama dicendole > eh come? Oh < sorride in parte imbarazzato dicendole > perdonatemi ma devo ammetterlo, sono perfette... < la guarda ancora mentre porta alla bocca la bottiglia di Rhum per poi annuire dicendole > ero un capitano < in più sentendo delle storie lui alza le sopracciglia sorridendo appena > e immagino che siano state storie davvero particolari... < poi sentendo Johan rimane soltanto in silenzio. Ovviamente non può conosciere quella donna, ma comunque le parole dell'uomo appena giunte sono praticamente ingigantite dato che appena quella si avvicina lui le sorride... quindi si limita a scuotere la testa; di storie così ne ha sentite e conosciute a decine... storie di donne violentate che poi perdono i figli etcc... nel frattempo continua a bere, posando gli occhi su Loki domandandole > e voi che mi dite? Siete qui per prendere qualcosa da bere? < la fissa >
22:23 Loki [Tavolo] Tornerebbe a mordersi il labbro quando la sua padrona e lo straniero parlano cosi apertamente dei seni di lei. Più spudorato di così non si può. Lui non le piace affatto, è rozzo e senza vergogna. Ascolta attenta lo scambio di parole tra la sua la sua padrona e il suo fratello. Così lei avrebbe perso un figlio? Eppure sembra così giovane. La osserva mentre lei va dal fratello, restando al suo posto. Sentendo la domanda postale da Lox fisserebbe la sua attenzione su quest'ultimo e risponderebbe con voce appena udibile, <<...no>>.
22:29 Dakalia [Sala] [Si immobilizza un attimo prima di raggiungere il fratello. ]Non c'era assolutamente bisogno di dirlo. E lui ritiene sia colpa tua. [Stringe il poungo della mano destra, con rabbia, per poi rilassarlo e tornare ad assumere quella posa sensuale e dolce. Senza comunque raggiungere il Fratello, irritata dal fatto che ha detto alla sua succube e al Pirata quelle cose, personali. Si volta leggermente verso di loro, con un sorriso dolce, quasi di scuse. Quasi. ]Era il mio uomo. Nessuna violenza su di me. [ Poi con odio pure sibila.] Quello è successo tempo prima, ed erano in tre.[ Disprezzo nella sua voce per poi tornare gentilmente e sensualmente a sorridere melliflua. ]Vi ringrazio. perfette. E so che desiderate toccarle.[ Ridacchia leggermente per poi guardare la succube e sospirare. ]Dopo ti spiego Loki.[ le dice con tono irritato, per poi andare dal Fratello e cercare di sedersi sopra le sue gambe. Sfiorando con la punta delle dita il petto asciutto ma muscoloso del ragazzo. >>
22:31 Dakalia [Sala] >> avvicinando la sua bocca di lussuria e morte al suo orecchio destro e mormorare in un basso sussurro. ]Ignoto non è umano. E Stefan non ti ritiene pronto...Ma...[Tentenna per poi guardarlo con malizia e preoccupazione. Guardandolo negli occhi per un breve istante, per poi guardare i due umani, due tavoli più giu.]
22:38 Miosgard [Esterno] Ritocchi di zoccoli si avvicinerebbero alla bettola, piano e cadenzato il suo dello scalpiccio che batte la fanghiglia acquosa nel terreno. L'Apostolo alzerebbe lo sguardo a far scrutare il cielo ancora nero, dove le goccie cadrebbero giù verso il terreno per far si che bagnassero il volto di colui che è protetto dall'Oscuro. Il viso pallido verrebbe illuminato dai lampioni deboli della città di Crios. Ombra, l'arabo purosangue che ora è di suo proprietà, sbufferebbe un pochino a camminare sotto la pioggia. La città sarebbe ancora puzzolente dai ormai restanti corpi morti di troll puzzolenti presenti nelle strade. Raggiungerebbero la porta della bettola e l'Apostolo smonterebbe dal cavallo sul fianco destro di lui, e compiendo un piccolo scatto farebbe un saltino in modo date da portare la gamba sinistra sul fianco destro dell'arabo per far si da poter appoggiare a terra e fare da sostegno alla gamba destra che scenderebbe dalla briglia. Il cavallo sbufferebbe ancora e ora >>>
22:42 Miosgard [Esterno] >>> l'Apostolo porterebbe la mano sinistra sul muso di lui e guardandolo negli occhi direbbe "Oh oh. Calma bello. Vai a risposarti nelle stalle", tono gentile per quella creatura che guardava con dolcezza. Un dono del Tempio, un dono di Nymirios, ecco cosa era quell'arabo. Lo porterebbe alla cella della stalla per poi legarlo dentro in modo sicuro. Prenderebbe un pò di mangime e lo porrebbe vicino all'abbeveratoio che sarebbe pieno. Lo riaccarezzerebbe sul volto e direbbe "Adesso vado dentro a riposarmi un pò, torno presto ok?" domanderebbe al cavallo che ancora una volta sbufferebbe. Or tornerebbe davanti alla porta della bettola e tenderebbe il braccio destro per far si che la mano afferebbe la maniglia di ottone un pò arrugginito, e girerebbe il meccanismo in modo da far si che la porta si apra.
22:46 Salell [esterno] avanza a passo lesto sotto la pioggia incessante. La caccia non é stata fruttuosa e ciò la rende particolarmente nervosa. Sotto allo scuro manto indossa stretti pantaloni in pelle nera, camicia nera da ampio colletto e maniche, stivaletti a gamba corta e privi di tacco. Ovunque odore di morte e putefazione. ancora pochi passi all'entrata, la dove uno sconosciuto ferma il cavallo entrando in bettola.
22:46 Johan [Sala] [Osserva la reazione dell'uomo ma non fa nulla e non dice nulla e lo fa quasi ridere,rialzando lo sguardo sulla Sorella]Mmmmh..Su su,non ti arrabbiare,cercavo di eliminare il problema con metodi alternativi ma sembra che non reagisca alla cosa[Alza un sopracciglio guardando l'uomo,per un attimo,ritornando sulla Sorella che ora si siede sulle sue gambe e quindi riavvicina le braccia per cingerla e portarla a sè,a causa della differenza di posizione,potrebbe trovarsi il seno quasi all'altezza del viso,sentendo le labbra d'Ella vicino al suo orecchio]Lo so,Dakalia...e vuole uccidermi e...[Apre la bocca in stupore]Stefan ha detto...[Si blocca storcendo le labbra[Purtroppo so anche di questo,mi ha rimproverato per non averlo aiutato contro Huctinson e che non sono pronto perchè non so usare le mie abilità[Direbbe con voce bassissima che solo Dakalia può sentire,visto che sono vicini,la sinistra va a toccare la guancia destra d'Ella]Non ti preoccupare,eliminerò il problema,come ti ho->
22:47 Johan [Sala] detto poco prima e se non lo farò io lo farà tuo Padre[Direbbe infine]
22:51 Lox [tavolo] < lui scuote la testa portando la bottiglia di Rhum alla bocca, dopo di che la deposita osservando Johan dicendogli > è inutile che mi continuate a guardare... di quello che dite non me ne importa niente < fa spallucce semplicemente. Ma poi osserva attentamente Loki, quella ragazza sembra fissare solo Dakalia, dunque alternando lo sguardo fra le e la vampira egli comprende. Dunque sospira ascoltando l'osservazione della sorella di Johan ed alza le mani dicendole > ah... beh non arriveri a così tanto, solo per una semplice presentazione... < sorride per poi guardare la sua bottiglia tornando serio. Per poi dire a Loki > sei pazza di lei non è vero? < la fissa >
23:03 Loki [Tavolo] Guarderebbe in viso l'uomo davanti a se, specialmente negli occhi, visto che per lei l'anima di una persona sta tutta negli occhi. Lo guarderebbe mentre trangugia quella sostanza che a lei non è mai andata a genio. Per lei l'alcool è solo una droga che usano gli infelici per distrarsi dalla loro miseria. Sbatterebbe l'unica palpebra due volte, restando priva di emozioni, girandosi poi di nuovo a guardare la sua padrona e tornare con lo sguardo su Lox. <<... si>>, direbbe senza tono, non smuovendosi affatto davanti allo straniero.
23:12 Dakalia [Sala] [Si sente cingere la vita stretta ma proporzionata al resto del corpo per poi Susurrargli di nuovo all'orecchio come se stessero parlando di cosa sotto le lenzuola, cose intime. Mentre invece mormora a un millimetro dal suo orecchio. Sensuale e provocante la sua voce, facendo sfiorare il petto voluminoso e sodo, giovane, con il suo volto.]Sospettavo mi avresti risposto così. Sta attento.[ Cerca di mordicchiare appena il lobo del fratello per poi staccarsi e tornare dritta m sempre seduta su si lui. Le parole del pirata la provocano e incuriosiscono. Una sfida per caso. L'avrebbe vinta lei.]Vi tenterò come solo io so fare messere[ Si alza in piedi, sentendo l'odore del monaco e della ribelle. Si avvicina nuovamente al pirata. Cercando di chinarsi su di lui, quel tanto ch basta far vedere molto molto seno candido e levigato. com porcellana. Fissandolo negli occhi sbattendo le palpebre sessualmente, schiudendo appena le labbra per far uscire role e provocante parole.>>
23:15 Dakalia [Sala] >>che sanno di sesso e perdizione.]Non saprete resistermi...[Cerca di portare il suo volto vicino a quello di lui, a un palmo dalle sue labbra.]ve lo prometto.[ sussurra di nuovo con quel tono. Fissandolo insistentemente. Per poi sorride maliziosa e rimettersi dritta. ]Loki va al tavolo di mio Fratello per favore.[Le ordina con un sorriso.]{Sedurre liv .1/Fascino.}
23:31 Miosgard Entrerebbe all'interno del salone e rimarebbe un attimo a focalizzare la scena. Vi sarebbe la Gitana Dakalia, due uomini e un'altra donna. Chiuderebbe la porta piano piano, poi moverebbe il passo verso di loro ma prima farebbe un cenno all'oste indicando di portargli acqua fresca. Una volta raggiunto il tavolo direbbe "Buona sera milady Dakalia", tono sempre gelido ma rispettoso. Porgerebbe un sorriso a colei a cui aveva promesso rispetto. "Vi trovo bene", un'altra frase formale. Priva di un sognificato vero e proprio, messa li per comunque esser cortese. Or guarderebbe i restanti e direbbe "Buonasera signori e signore" per poi ghinare leggermente al vuoto. L'oste gli porgerebbe il suo bicchiedere di acqua fresca che berrebbe in un sol sorso. Rinfrescante, buona, appagante. Or fisserebbe tutti per poi sedersi su una sedia posta tra la Gitana e il Ribelle. Le natiche prenderebbero comodità adattandosi alla sedia.
23:34 Salell [interno/entrata] Vedrebbe entrare miosgard, che le resta sconosciuto. Egli richiude e finalmente raggiunta la porta la apre palesandosi in bettola. Fradicia e palesemente nervosa. << tanto vagare e bastava attendere in bettola... qui si trova sempre.. cibo >> il quel mentre odori familiari vengono percepiti, suo fratello.. lox, dakalia e il cagnolino Loki. << bene.. siamo a completo mi sa >> esterebbe a circa tre passi dalla porta chiusa, all'interno , per voltarsi verso i tavoli occupati. Lo sguardo va immediatamente su Lox << ma lieta sera a voi signori... lox..>> saluta tutti senza distogliere guardo dal moro. Soloun gesto verso ei. Il braccio fuoriesce da sotto il manto fradicio per tenderlo verso l'umano, silenzioso richiamo a se. Sguardo privo di espressione su Dakalia che si é avvicinata alla sua proprietá. Non é suo succube ma ella lo reputa tale. A stento trattiene istinto di estrarre i canini .
23:40 Johan [Sala/Tavolo] [Sente la risposta della Sorella e replica sorridendo]Mi ha sfidato,ha sfidato la famiglia e decisamente,se Vostro Padre verrebbe a scoprire della sua razza non penso che ne sarebbe contento[Direbbe infine quando la vede andare prima al suo lobo dell'orecchio e poi essere distratta ancora da quell'umano,fa un sospiro]Hai sempre voglia di giocare e mi lasci sempre solo[Direbbe con fare quasi intristito,ovviamente lo fa apposta osservando la scena dicendo fra sè]Vuole mangiare la mela senza raccoglierla[Scuote il capo] per poi sentire due odori entranti,un odore già sentito da qualche parte,anche se non ricorda e poi quello della Sorella Maggiore]Salell[Fa un sorriso per poi portare lo sguardo su Dakalia intenta a dare ad altri le sue attenzioni e quindi ritorna su Salell]Perchè non vieni a salutare il tuo fratellino?[E l'angolo sinistro della bocca si alza mentre la guarda da seduto]
00:09 Loki [Tavolo] Osserva ancora per un attimo Lox prima di accorgersi che Dakalia è tornata al loro tavolo. Si rallegrerebbe prima per poi cambiare la sua espressione in quella di delusione. Delusione che la sua padrona si dia ancora a quell'uomo volgare, delusione che la mandi da suo fratello. Con un gesto lento si alzerebbe dal tavolo e senza pronunciar parola e con un gesto di riverenza verso i due andrebbe verso il tavolo dove sta seduto Johan. Con la coda dell'occhio noterebbe i due nuovi arrivati Salell e Miosgard.
00:28 Lox [tavolo ] < lui osserva il seno di Dakalia e dunque per un istante lui si fa un attimo in dietro con il viso dicendole > beh è molto allettante come proposta, ma proprio non posso...< le mani poggiano sul tavolo. In oltre Salell prova ad attirare la sua attenzione, ma lui non la nota essendo già "occupato" >
00:36 Dakalia (=_=...incoerente) [Lo guarda scettica alzandosi di scatto. ]Siete sordo¿ Non avete udito ciò che vi ho appena detto Lox. Peggio per voi. Sarete impreparato su ciò.[ringhia con malizia e minaccia al tempo stesso. Non c'è alcun pericolo con quell'umano. Lo guarda pericolosamente con lussuria. per poi ignorarlo sfacciatamente e rispondere educata beffarda al.monaco.]Mi trovano tutti bene.[La sua umiltà potrebbe essere venduta...Ed ecco che lo sguardo si posa passivo ma com sfida sulla Ribelle.]Problemi. È libero.Non tuo.[ Un sorrisetto si paleserebbe su quelle labbra perfette per poi voltare di scatto il capo verso il fratello. Quasi a ucciderlo con lo sguardo. ]Ci penso io a quello Johan.[Dice inno freddo e geloso©, possessivo. Andando verso di lui cercando di prenderlo per il bavero.(Forza+1) tenendolo fermo. provandoci almeno. Ed ecco che sorriderebbe on lussuria che lì accomuna e unisce. Per poi cercare di baciargli il collo, dalla parte sinistra. Senza morderlo. Solo un succhiotto]
00:37 Miosgard Si volterebbe verso la Ribelle entrata dietro di lui e la guarderebbe con uno sguardo quasi interrogativo, ma non si sà se verso lei o verso se stesso. Poi rivolgerebbe il verbo a Dakalia anche se ora rimarrebbe ancora a fissare la cainita ribelle, "Allora milady, vi ho comprato l'indumento promesso. Vi piace?" domanderebbe solo per formalità, non che gli interessi o forse un pochino. Lo sguardo perdura su Salell, sguardo glaciale, quasi vuoto tranne che per quella parte interrogativa che volgerebbe alla Ribelle. La sfrontatezza certo non gli manca e non si può dire che non sia una bella ragazza ma il monaco rimarebbe li incuriosito da ciò. Or rimarrebbe tacito difronte a c'ho. Chissà se quella donna avrebbe mosso qualcosa verso di lui. Poi direbbe per placare gli animi di entrambe le dame "Suvvia signore, siamo civili e non azzuffiamoci per un non nulla", il fare potrebbe essere interpretato come a fine pacifista ma il menefreghismo è celato sotto quelle parole, anzi l'unico >>>
00:38 Miosgard >>> motivo per cui dice c'ho è che non vorrebbe ritrovarsi all'interno del litigio di due donne.
00:43 Salell [interno/entrata] sguardo e favella verso Johan fissandolo a lungo inespressiva per poi fuoriuscire la punta della lingua e passarla attorno alle labbra molto letamente. Ha naturalemnte cura che dakalia la veda e senta perfettamente << Più tardi Johan.. più tardi ti saluto come desideri ora ho da fare >> torna su Lox che sembra imbambolato al fascino di dakalia, a ragione sembrerebbe. Dakalia vanta bellezza e fascino unico, cosa che a ella manca. Non ha un seno prosperoso ne forme generose. Forse unica cosa che potrebbe usare é il fascino che la sua razza le concede ma usa raramente. Quasi ringhia rabbiosa verso dakalia ma sopratutto verso Lox che non le ubbidisce. Non dovrebbe comunque non essendo suo succube. << Bene... non sono dell'umore adatto oggi ma avremo modo di parlare assieme dakalia. E attenta al tuo giocattolo.. si distrae troppo con le sorelle>> chiaro che intende Johan. Avanza a lunghe e nervose falcate al bancone chiedendo all'oste il pacco. L'oste recupera un grosso fagotto da sotto ->
00:44 Salell [interno/entrata] da sotto al bancone che la ribelle afferra di malagrazia. Avvolte da stoffe e carta si intravede la punta di un fodero. Molto voluminoso il fagotto così come pesante ma la ribelle trasporta con facilitá. Senza dire una parola torna al tavolo di Lox e senza tanti complimenti butta sul tavolo il grosso peso che portava in braccio. << Lo avevo preso per voi, sarei tentata di infilzarvi con quella spada ma non mi abbasso di certo. >> null'altro aggiunge voltandosi di spalle e mostrando intento di dirigersi alle scale. Sul tavolo di Lox il fagotto ormai sparpagliatosi mostra una spada, uno scudo, un elmo completo, armatura e mantello. ->
00:44 Salell [interno/entrata] Porta poi sguardo verso Miosgard bloccando il passo. Ricambia fredda e viso bianco come la morte incorniciato dal capuccio ancora indossato. Annusa come cane l'umano per poi emettere un suono gutturale dischiudendo appena le labbra << chhhhhhhhhhh>> nulla più per riprendere il passo alle scale.
01:05 Johan [Sala/Tavolo] [Ascolta la risposta della Sorella Maggiore facendo un sorriso ma senza insistere,non ha intenzione di smuoversi ulteriormente sentendo le parole di Sallel]Ehi,io non sono il giocattolo di nessuno,non più almeno.Mi ci mancava pure il termine "giocattolo"[Scuote il capo sospirando teatralmente per poi vedere Dakalia avvicinarsi quasi di corsa,forse presa da un attimo di gelosia,forse si sente un po il giocattolo di Dakalia ma solo i succubi vengono chiamati così.Viene afferrato per la camicia improvvisamente vedendo il volto di lei saettare sul suo collo,stringe i denti quando sente le labbra d'Ella posarsi sul collo e nulla più]Sembravate però distratta da qualcosa[Direbbe in sussurro provocatore]
01:12 Lox [tavolo - scale] < lui ascolta quello che dice la vampira e dunque si alza in piedi dicendo a Dakalia > volete sapere na cosa... Lady Dakalia? Si esatto sono sordo, e anzi < sorride fra di se > sono felice di esserlo stato, dato che ora avete il vostro... <osserva Johan >...oggetto perciò la saluto < fa un inchino prendendo con se la bottiglia di Rhum aggiungendo fra se soddisfatto > a quanto pare ho vinto io... < egli prende anche il suo sacco, quello che Salell gli aveva depositato sul tavolo. Con passo deciso egli attraversa i tavoli, per poi salire le scale per avvicinarsi a Salell dicendole > mia signora...< la fissa umettando le labbra per poi deglutire >
01:16 Loki [Tavolo] Ferma davanti a Johan farebbe solo un gesto di riverenza verso questi e si siederebbe a distanza da lui, ove non rischiare di attirare la sua ira. Fa vagare lo sguardo nella sala e, notando le scaramucce verbali delle due vampire, si volterebbe verso di loro. Indugerebbe solo un attimo, indi posare lo sguardo sulla sua padrona. Il resto non le importa, del perché litiga con Salell o altre persone non sono cose che possano smuovere il suo interesse. Tornerebbe a mordersi il labbro vedendo lo scambio d'affetto improvviso tra Dakalia e suo fratello.
01:24 Dakalia [Sala] [Il dire del uomo le fa spuntare un sorriso sulle labbra.]Voi?Vinto?Contro me?[Scoppia in una risata melodiosa e molto piacevole all'udito. vagamente roca. ch dona quel suono più trasgressivo e indomabile.]Non avete vinto nulla. Solo aumentato la mia voglia di vincere.[Ghigna. Povero sciocco essere mortale. le ci vorrebbe poco per ucciderlo. Sorride immaginadosi la scena. E un ringhio le uscirebbe dal petto.] Non è un giocattolo. È mio Fratello.[ Protettiva nei suoi confronti. Lo era sempre stata.Almeno nell'ultimo periodo. Non da piccoli. No. Lì volevo ucciderlo dopo atroci sofferenze. proprio una dolce tenera bambina la piccola Dakalia. E alla seconda frase della Ribelle volta di scatto il capo verso di lui. ]Tu cosa¿[domanda con voce calma e tranquilla mentre le.mani vengono fatte scrocchiare leggermente. Lo fulmina e guarda il monaco.]Si. Vi ringrazio per il gesto.[Dice con tono educato. per poi guardare la succube.]Dopo ti spiego. Pazienta Fiorellino.[Le.sorride amorevole>>
01:26 Dakalia [Sala] >>per poi sussurrare al fratello a quella provocazione sussurrata. Cercando di baciargli la punta del naso. Come faceva quando era umano.]Distrazioni che non valgono nulla. Io ho te. E quello era un'inutile e zotico uomo.[Sorride per poi guardare la succube e farle un occhiolino.]
01:31 Miosgard [Salone] Che scambio di verbi impetuosi, così malvagi, così carichi di sfida e di forse rabbia sopita. L'Apostolo non è certo in cerca di guai, si alzerebbe dal tavolo e commenterebbe a bassa voce "Però strano tutto ciò..." un qualcosa di vago nelle sue parole che non andrebbero rifetire a Salell direttamente, ma al complesso in generale. "Vedo che qui la serata sta procedendo in modo non consono alle mie aspettative" commenterebbe ora con un tono di voce più alto. Or moverebbe il passo verso la porta diretto a riprendere il suo fido destriero Ombra. "Buona serata lady Dakalia, spero in un prossimo incontro con voi", il tono è gentile. Poi si arresterebbe e si girebbe verso il resto dei presenti per commentare "E buona serata a tutti voi", stavolta il tono è più freddo, glaciale, distaccato ma che comunque verrebbe accompagnato da un sorriso a metà. Uscirebbe ora dalla bettola e slegherebbe l'arabo. Vi salirebbe e si dirigerebbe verso il tempio ancora una volta ai suoi alloggi, sotto la pioggia[Exit]
01:37 Salell [scale] senza voltarsi sente il dire di lox e ciò le fa bloccare il passo. resterebbe ferma con la destra sullo scorrimano. Sembrerebbe che ha vinto lei... si compiace e il nervoso sembra scemare. Si volta così trovandosi difronte Lox che appare umile, come lei desidera . Il tono resterebbe freddo << Tua Signora.. é ciò che desideri dunque? >> non aggiungerebbe altro sollevando lo sguardo su Dakalia . Lieve ghigno per poi lasciare la presa sullo scorrimano e carezzare il mento di Lox, lentamente . Con presa sicura e delicata pollice e indice inviterebbero egli a sollevare il mento chinandosi appena essendo sopra la scala e lui due scalini d sotto. Cercherebbe di baciarlo delicatamente. Sfiornando le di lui calde labbra con le sue fredde. renderebbe il bacio più profondo e sensuale cercando di risvegliare istinto naturale nell'uomo. Gli occhi chiari della ribelle fissi su dakalia. Vittoriosi. ->
01:37 Salell [scale] mette poi fine al bacio languido e rivolta a Dakalia mormora << a Johan mancano solo i fili. Saprei io muoverlo meglio di te >> sembrerebbe voglia stuzzicarla mentendole chiaramente in quanto fra ella e Johan vi é solo affetto dal legame di sangue, nulla più << non fidarti dakalia.. a volte si sbaglia stanza e letto, vero Johan? >> indi verso Lox << vuoi essere anche tu un giocattolino? un giocattolino nelle me mani. Da prendere quando io ne abbia voglia. >> stranamente chiede a Lox permesso di giocare con lui. Usarlo a piacimento. Potrebbe renderlo succube ma ancora non é il tempo e momento giusto per salell. saluta Lo sconosciuto Miosgard << che la notte e oscuritá vi accompagni milord >> silenzia in attesa di risposta da parte di Lox
01:42 Johan [Sala/Tavolo] [Ascolta poi il saluto dell'uomo e alza un sopracciglio]Oggetto?[Portando lo sguardo su Salell]Sorella,fate lo stesso anche Voi se non volete che vi faccia un regalino impacchettato[E la osserva prendere un grosso sacco porgerlo proprio a quell'uomo da parte d'Ella]Proprio come quel sacco[Non saluta quindi l'umano ma lo fa con la succube a quell'inchina ne china il capo vedendola sedersi lontano]Ehi,Loki,non so sempre così,basta che mi siete amico e io sarò vostro amico e cercherò di non farvi male[E quindi si concentra su quel gesto di Dakalia]Mmmh,così va meglio[Per poi sentire il bacio sul naso e sentirne il suo dire]Lo credo bene per poi sentire le parole della Sorella Maggiore,stringe i denti volgendo lo sguardo su Dakalia,scuotendo il capo]Non è vero ovviamente[Sorride alzando le spalle per poi guardare la Sorella Maggiore]Oltre a vedermi come giocattolo volete vedermi anche con un bel collare con scritto Dakalia al collo?Se continuerete a provocarla ci rimetterò io,Sorellona->
01:46 Johan [Sala/Tavolo] lo sapete?[Ritorna a guardare Dakalia]Spero che tu non creda a quanto detto vero?Non ho mai fatto cose del genere[Asserisce e cerca di non far venire in mente certe idee]Cosa ne dite di andare di sopra?Posso anche di mostrartelo[Sorride malizioso mentre da un'occhiata a miosgard,per lui sconosciuto ma senza fa r altro ritornando su Dakalia aspettando risposta]
01:51 Lox [tavolo - scale] < lui per un attimo rimane lì ascoltando quello che dice Salell; senza più badare a Dakalia che parla parla, ma per lui quelli che contano sono i fatti. La vampira si avvicina a lui, e dunque la fissa. Passa qualche istante dopo di che lui tocca con le sue labbra quelle di Salell baciandola, in oltre quel bacio lo sembra esaltare di più essendo molto sensuale e perverso. Si stacca da lei e l'ascolta in silenzio setendo della sua proposta. Tuttavia passano diversi istanti dopo di che le dice > meglio andarene a parlare in stanza... < annuisce serio >
01:57 Loki [Tavolo-->Scale] Osserva la scena tra i due seduti davanti a lei al tavolo. Udirebbe le parole della maitresse ma quella scena ora era troppo per lei. Mordendosi il labbro talmente forte da far uscire il sangue, questo tremerebbe anche. Con un movimento lento, per non destare attenzione, si alzerebbe e con un cenno di riverenza verso la coppia di vampiri, direbbe con voce rotta, <<Auguro ad entrambi... una buona notte>>. Voltando veloce il volto per nascondere gli occhi umidi di lacrime, andrebbe in direzione delle scale, ignorando l'altra coppia, sulle scale.
02:00 Dakalia [Sala] [Sorride vedendo la scena patetica, mentre già un'idea diabolica le si formerà in mente. Le servirà un piccolo aiuto per metterla in atto. Un rapido sguardo a Loki per poi scuotere il capo Ignoto . Si. Le servirà l'aiuto del mezzo vampiro. Prima che lo uccidono. Un ghigno guardandoli soddisfatta. Quel mortale non è marchiato. e lei ha piena libertà su di lui. Sorride. Ci vorrà poco per metterlo in atto. Questione di trovare Ignoto. Ghigna guardandoli con una minaccia e un sorrisetto compiaciuto sul volto. Poi le parole sull'infedeltà le fanno digrignare i denti. ma non ci sono canini acuminati. ]E secondo te io mi fido di te? anziché di mio Fratello. Illusa.[ sorride amabilemente per poi osservare il fratello, come a cercare conferma e secondo a quella frase maliziosa scuote il capo.]Dopo andiamo a trovare topi.[Un modo per dire caccia. Ed ecco che sente l'odore di sangue della succube a cui vuole....una sorta di bene recondito. La vede malferma e allarga>>
02:04 Dakalia [Sala] e allunga il braccio per sfiorare la guancia di lei. Ma si è già alzata ed è andata via.]Loki....[mormoradispiaciuta e confusa. Scambiandosi uno sguardo preoccupato con il Fratello. Domani le avrebbe parlato. Meglio non sta sera. Le.ha messo tristezza. Si alza on piedi facendo una elegante e sensuale piroetta per poi dire tentando di essere ironica, ma non le viene bene.]l'idea del collare non e male.[Sorride amaramente guardando le scale. Non quei due, che hanno penso il suo interesse. Ma per la sua Rosa scarlatta.]
02:04 Salell [scale] sente johan e sorride. Il fratellino non ha tutti i torti. Solleva la destra << Sereno Johan.. dakalia sa bene che a me piacciono quelli maturi >> piccola frecciatina << ora perdonate ma devo ritirarmi, ho meglio da fare che stare a parlare . Una giornata dura e ora richiedo riposo e.. >> non termina lasciando la frase in sospeso. Guarda Lox, così diverso .. così imperfetto. Un umano che può usare a piacimento, che può traviare.. a differenza di Argones. E forse é proprio la lontananza e disinteresse di Argones che la spinge verso il moro. Una parentesi che ha chiuso e ora ne sta aprendo un altra, dove é lei che decide a piacimento. << andiamo lox, una lunga notte ci attende >> sale le scale seguita dal moro, sin alla camera che verrá chiusa. La ribelle altro non fará che nutrirsi dell'umano lasciandolo spossato per poi sdraiarsi al suo fianco dandogli l'illusione di una notte carica di lussuria, piacere e appagamento dei sensi. [exit]
02:11 Lox [tavolo - scale] < lui annuiscer dicendole > si certo... < cammina con la vampira andando nella stanza con lei, la quale poi si nutrirà e lui cadrà in estasi > [exit]
02:16 Loki [Scale-->Camera] Con passo veloce, ignorando completamene i suoi dintorni ormai, si ritrova sulle scale, e da queste arriverà davanti alla sua camera, dove si precipiterà sul letto, a sfogarsi in un pianto di tristezza che la accompagnerà fin nei sogni.[EXIT]
02:22 Johan [Sala/Tavolo] [Osserva la Succube alzarsi con uno sguardo triste,notando la tristezza in volto,alza un sopracciglio,indifferente per l'umore della Donna per poi voltarsi verso Dakalia]Beh?Le passerà,basta che le dai qualche pacca sulla testa e finisce tutto,non ti ci mettere anche tu per poi vederla alzarsi in piedi e sentire quelle parole dopo una piroetta]Tsk certo e io te lo loscerei farei secondo te?[Scuote il capo]Non ci provare nemmeno[Si alza in piedi]Andiamo a cercare questi topi[E quindi cerca di andarla a cingere al fianco destro passando dalla schiena per incamminarsi con Dakalia alla porta per aprirla e uscire dietro questa
02:30 Dakalia [Sala] [Osserva la sua succube sparire di sopra. Sorpresa e confusa. Poi immporvvisamente si arrabbia.]Domani mi sente![Dice verso Johan con occhi da omicida. E si ch l'avrebbe sentita. e avrebbe pagato con il sangue tale coportamento. Sospira poi calmandosi. Guardando negli occhi del proprio bellissimo Fratello Minore. l'altro. Haydan, pare scomparso. Chissà Stefan che ne pensa...? ]Certo che scherzavo. Che credevi?[Ci scherza sopra. Ma non.si potrà mai sapere se stesse scherzando oppure no. ]Sei stato...gentile prima con Loki. Grazie.[Gli dice sorridendo, mentre cerca di dargli un premio. Un piccolo bacio sulle labbra, ed ecco che la prende per la vita ed escono assieme. Mentre il braccio.nudo e magro della vampira scivola sul fianco del vampiro. Allo stesso livello. Stesso potere. Un sorriso sadico e malizioso.]Andiamo a cercare topi...si.[ed escono assieme dalla Bettola. Nella pioggia.] exit