Luogo: Maniero dei Mercenari (Gules)
Riassunto: Avanish e Valianka si incontrano nel Salone del Maniero e iniziano a punzecchiarsi, Avanish alla fine le chiede di dimettersi e di ridargli il posto di Signore dei Mercenari ma lei rifiuta categoricamente.
Role:
22:12 Valianka [Salone] La Signora dei Mercenari è comodamente seduta su una delle poltrone che si trovano di fronte al camino acceso nel Salone del Maniero.. E' pensierosa e il volto appare corrucciato mentre tra le dita della mano destra, pollice ed indice, tiene un calice di vino rosso che ora porta alle labbra sorseggiandone il vino rosso contenuto in esso. Indossa un abito rosso scuro con balze nere di seta, il corpetto dello stesso colore è attillato e aderente alle sue forme. Alla cinta porta la sua spada che pende a sinistra, mentre nello stivale destro è nascosto il suo pugnale. Il fuoco nel cammino crepita vivace appena ravvivato dalla donna che lo fissa con lo sguardo e rimane ipnotizzata quasi da quelle fiamme che adora osservare.
22:26 Avanish [salone] <il mezzo giunge in salone lasciando la porta aperta sperando che entri tanta polvere.> vi siete affezionata al salone mia cara < la donna siede fronte al camino, non dovrebbe essersi accorto dell'ingresso del mezzo. > prima o poi potrebbe finire, non fate caso alle cose terrene < indossa neri calzoni abbastanza larghi sul cavallo e intorno alle cosce, neri stivali dal corto gambale ,Le braccia va ad incrociare , lo sterno, l'addome sono visibili, indossa un gilet color cuoio ed una maglia bianca sotto di esso aperta , una cintura chiude maglia e calzoni , cintura in color cuoio , I neri sono di media lunghezza >
22:33 Valianka [Salone] Sente i passi di Avanish che riconosce bene e poi aprire la porta del Salone grande, senza voltarsi lo saluta <Lieta sera Avanish, come mai ora mi dai del voi?> sospira <Hai la memoria corta, sono sempre stata affezionata a questa stanza> chiarisce la donna al mezzo che rimane per ora distante da lei vicino alla porta. Lei accavalla la gamba destra sulla sinistra poggiando la punta dello stivale sinistro sullo scalino del camino poi sorseggiando ancora un po' di vino si prepara ai loro soliti battibecchi <Sei ancora qui? Ti sei affezionato a questo maniero, vedo.. > pronuncia in modo calmo e pacato senza voltarsi.
22:40 Avanish [salone] [ osserva mentre accavala le coscia su] siete migliorata dell'accavallare la coscia [ le braccia ancora conserte , il gilet aperto sdrucito sui bordi delle spalle e fianchi per via del lungo viaggio] mi ricordo bene il tuo affetto per la stanza [ serio in viso, osserverebbe qualora la trovasse qualche ruga su quel viso, rughe d'spressione ] ti faccio la stessa domanda. Sei ancora qui? [ non riuscirebbe a vedere le rughe visto che la donna non si gira ]
22:45 Valianka [Salone] [Io qui ci sono di diritto, sei tu a non averne più diritto, Avanish.. e lo sai] sempre pacato il tono di voce della donna che sorride non vista al suo apprezzamento, seppur ironico, almeno lei così lo interpreta. [Quando hai deciso di andartene? Perché in caso dovrò conteggiarti i giorni di affitto e farmi pagare.. sai, i mercenari ai soldi ci tengono, non so se lo ricordi, eri un mercenario anche tu, dovresti..] ironica ora nel tono e nel gesto della mano che tiene il calice di vino e va ad allargarsi alla sua destra come a simboleggiare una specie di invito ad avvicinarsi.
22:49 Avanish [salone] è passato mi sembra..... son passati 8 mesi o più per il medaglione . cosa non fatta e credete di sapere comandare [ sorride , si avvicina alla poltrona , poi la mancina poserebbe sul poggiatesta [ forza 1] tentando di smuover la poltrona in avanti , solo un piccolo gesto di scherno ] fai silenzio...... Ho creato io l'ordine cosa ne sai tu delmestiere... manco la spada sai brandire
22:51 Avanish [salone] [ si ferma dietro di lei, il tono è pacato, indifferente] scommetto che sei circondata da inutili pulciosi
22:59 Valianka [Salone] Quando lui tenta di spingere la poltrona in avanti lei mette le gambe in posizione parallela puntando i piedi a terra per tentare di fare contrapposizione alla sua spinta [//Forza +3]. [Tu hai dimenticato che ho imparato dal maestro, che sono stata il tuo braccio destro per mesi, e non osare darmi ordini, non puoi più!] riferendosi al suo dirle di far silenzio [Io non sono a capo per brandire la spada, io sono la mente.. non il braccio, e in quanto alle armi, non mi sei mai sembrato un grande combattente] aggiunge con un sorriso malizioso sul volto, pieno di ironia e sarcasmo.
23:07 Avanish [salone] [ la sua azione non ha successo , trova una controrisposta energica ] brava Valianka . NOn una sola lezione da me, Quindi non so chi sia questo maestro [ ascolta le frasi della donna, gli suonano nuove] tutto fumo, il camino non tira bene, siete affumicata . [ le iridi porta sul capo dela donna] lo vedo , il vostro cranio è cresciuto, grande mente , [ resta ancora indifferente ] mi sembravate fedele invece eccovi qui a troneggiare. Quindi uno di noi si sbaglia... Tu diplomatica . Togliti la carica parli troppo
23:10 Valianka [Salone] Lo ascolta e sorride delle stupidaggini che dice [Sei tu che parli troppo, Avanish.. e non sai quello che dici.. se fosse stato per te la congrega si sarebbe sciolta, io l'ho salvata diventato Signora dei Mercenari e la sto rinfoltendo, eravamo in tre quando la lasciasti] poi si alza dalla poltrona per andare a versarsi ancora del vino sul tavolino poco lontano a lato del camino [Ma non sono affari tuoi certe cose interne alla congrega, tu devi solo dirmi quando te ne andrai e decidi in fretta se non vuoi essere sbattuto fuori] aggiunge senza troppi complimenti.
23:19 Avanish [salone] si hai fatto l'eroina [ osserva la donna, lasciandola sfilare innanzi a se] se voglio ti faccio saltare il maniero in aria, abbassa la testa dammi il comando adesso . Vorrei sapere chi hai in gilda?[ chiede senza svenarsi in viso] non vedo nessuno da un mese ormai
23:26 Valianka [Salone - scale] [Non li vedi ma ci sono.. e chi sono non sono affari tuoi, sei fuori, o sbaglio? Non puoi conoscere la loro identità.. dovresti ricordare il regolamento] sospira [Vuoi il comando? Io non abbasso la testa davanti a te, sono Signora dei Mercenari perché TU hai abbandonato, ora cosa vuoi?] Detto questo svuota il calice e lo lascia sul tavolino basso accanto al camino, avviandosi verso la porta. [Buonanotte, Avanish.. ridimensionati, è meglio] poi prende la porta e si avvia verso l'atrio e poi le scale per salire al piano superiore.
23:29 Avanish [salone] [la vede andare via, non prova a fermarla , va a sedersi sulla poltrona fronte al camino] exit