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Anche io con te sarò buona, se vorrai giocare con me...

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2012 17:55
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20/11/2012 00:22

Giocata_edera ebony
21:00 Edera [radura-sotto un albero] La piccola ninfa se ne stà seduta solitaria, al riparo dalla pioggia, sotto un albero alto di pini in una radura della fitta vegetazione della foresta di Sangue. Indossa solo il mantello verde trovato ed arronzato a veste tramite alcune fibule vecchie, che copre quasi per intero la minuta figura non più alta di 1,14 cm. I capelli biondi ricadono sulle spalle, bagnati, mentre gli occhietti si spostano sull’ambiente scuro circostante . Rimane silente riflettendo su chissà cosa lasciandosi accarezzare dal vento fresco che non sembra dar noie come la pioggia alla ninfuccia. Un po’ lontano da lei ha acceso un piccolissimo focolare che le permette di visualizzare meglio tutto ciò che accade tramite la visione crepuscolare entro 10 metri. La pelle appare candida e lisce senza imperfezioni e si uniforma pian piano alla temperatura esterna . Se ne rimane silente pensando a dove passerà l notte e inizia a ficschiettare


21:07 Ebony [sentiero foresta] Ha appena banchettato l'eterna, il sangue fresco che le circola nelle membra morte,quel sangue che ora le dona un colorito quasi umano. Camminerebbe lentamente lungo un sentiero della foresta,i piedi nudi che accarezzano il terriccio erboso. Il corpicino esile sarebbe fasciato in un lungo abito blu notte con le maniche a sbuffo a coprire lebraccia, lasciando scoperti solo i polsi. Le cosce color madreperla sarebbero anch'esse scoperte, così come le caviglie troppo sottili. Il viso infantile, che mostrerebbe appena sedici eterni inverni, sarebbe corrucciato, gli occhi nocciola bassi a guardare il terreno. Le ciglia nere creerebbero un alone scuro sugli zigomi della vampira. Il braccio destro reggerebbe il suo coniglio di pezza,mentre ilbraccio sinistro il coniglio vero,quello con le ali da pipistrello. I lunghi capelli color dell'ebano sarebbero lasciati sciolti sulle spalle.


21:12 Edera [radura-sotto un albero] Osserva ora il basso fuocherrello che sembra star lentamente morendo e allora sbuffa [ uffy ma perché?...che sbaglio?..] domanda a se stessa o forse al vento andando ad alzarsi ora e spostandosi vicino al fuoco e ai piccoli rametti secchi che ha raccolto precedentemente. Prende con la manina candida due tre pezzettini che spezza e inizia a disporli ai lati del cerchio di pietre e poi buffa s’inginocchia soffiando forse e così si getta anche un po’ di fumo addosso sporcandosi il mantello[ ….ummm…mi sembra che si faceva così…uffyyyyyyy…] Si alza ora e si guarda intorno e ora si sposta a raccogliere qualche altro ramoscello poco bagnato. I piedini scalzi si insozzano come la veste del terriccio ma questo sembra non importare alla piccola che si adopera per mantenere il fuocherello acceso. Torna indietro e sposta con le manine i rametti prima a destra e poi a sinistra e soffia ed ecco che un po’ riprende la fiamma e il fuocherello si rianima rimanendo sempre controllato[ Si….brava Edera..Sorride e incrocia le gambe sedendosi davanti al fuoco e poi lascia che il vento l’accarezzi nutrendosi


21:20 Ebony [sentiero foresta] Un leggero odore di bruciato raggiungerebbe le narici della vampira. Ora vedrebbe un fuoco ed una figura vicino ad esso. Inlcinerebbe il capo di lato verso la spalla sinistra. -Dobbiamo correre amici miei. A quanto pare quella persona vuole morire bruciata. Non possiamo mica permetterlo? ilsangue bruciato non èdi certo buono come quello fresco. Sarebbe uno spreco.- guarderebbe il coniglio di pezza e poi l'altro. -Basta litigare- direbbe poi sbuffando -Non ho intenzione di buttarvi nel fuoco,ma se continuate così ci sarà un coniglincendio- Annuirebbe decisa, alzando con aria di sufficienza le sopracciglia, mentre si appresterebbe alla figura della ninfa. Si fermerebbe a circa 7metri da ella ed inizierebbe ad osservare il suo fare in silenzio, finchè non la vede sedersi. -Oh non volevate buttarvi nel fuoco?- chiederebbe entusiasta e a tratti sollevata, puntando i suoi occhi nocciola sulla figura della ninfa.


1:26 Edera [radura-sotto un albero] La bimba socchiude gli occhi sorridendo, ascolta il piccolo rumore del legno che si spezza e brucia ma poi il suo udito molto sviluppato le porta ad aprire gli occhietti verdi. Ha sentito qualcosa si volge prima verso destra e poi verso sinistra e solo alla fine si accorge della figura giovanile che si è avvicinata ora a 7 metri. Ascolta il suo dire e sposta la testa verso sinistra andando a assottigliare lo sguardo ben meglio definire la presente e con voce flebile[emmm…no, non amo il calore delle fiamme ….] Si alza e si sposta andando ad osservar meglio la


21:34 Ebony [sentiero foresta] guarderebbe con attenzione la bambina, cercando di coglierne ogni movimento. Si andrebbe a concentrare sul movimento degli occhi, sullo sbatter di ciglia, sulla simmetria delle espressioni, sul suo assottigliare lo sguardo. Poi porrebbe attenzione al tono di voce, al modo con cui scandisce le parole. Sposterebbe poi lo sguardo sul corpicino, concentrandosi sui movimenti del corpo; osserverebbe la postura, cercando di capire se denoti chiusura o apertura, poi si soffermerebbe sulle punte dei piedi, se rivolte verso una via di fuga, poi sulle braccia se conserte o meno (comprendere liv 2) per capire meglio il suo stato d'animo, non ha mai avuto a che fare con una bambina così piccola. Sbatterebbe le palpebre la vampira. -Noi siamo dei conigli- direbbe convinta -e nemmeno noi amiamo il fuoco. le fiamme sono cattive, bruciano. I vostri capelli sono troppo belli per essere bruciacchiati, quindi non avvicinatevi troppo- direbbe in tono quasi premuroso, poi scuoterebbe il capo, lanciando un'occhiataccia al coniglio di pezza. -Va bene, non avrò le orecchie, ma sono un coniglio, un pò grande, ma un coniglio- di nuovo si rivolgerebbe poi alla ninfa -potete accarezzare il mio pelo se volete- direbbe ingenuamente mentre gli angoli delle labbra si incresperebbero in un dolce sorriso. -Forse volete accarezzare i miei due coniglietti-continuerebbe infine.


21:44 Edera [radura-sotto un albero] La bimba scosta un po’ del terriccio dalla veste mantello che indossa e curiosa si avvicina alla giovane. Non consoce nulla tranne quello che ha appreso oggi nella foresta forse per questo pone quel tipo di domanda. Abbozza un sorriso ascoltando la giovane mostrandole estrema tranquillità e pacatezza. Sembra solo molto curiosa e interessata all’altra. La voce risulta flebile forse perché pè proprio il tono della bimba e i suoi occhioni verdi sembrano attenti a osservare la donna così come il suo coniglietto di pezza. Anche se tutta l’attenzione è rivolta alla giovane sembra che la ninfa non metta mai di ricercare la carezza del vento quasi spostatosi se esso cambia direzione. Ascolta silente il dire della giovane ed ora l’osserva leggermente stranita ed afferma[…ummm conigli?...credevo fossero diversi..]ammette e si sposta con un saltello vicino alla giovane e afferma sincera[ e si bruciano…e fanno bua…] L’osserva ora e sorride al suo dire [ grazie….ma ci sto attenta….devo solo capire solo capire..come non farlo svanire…] incrocia le braccia la petto osservando il fuocherello che starebbe li per li per spegnersi[ vedi…] indica il fuocherello triste ma poi il dire della giovane la stranisce e l’osserva con fare interrogativo[ emmm..i vostri coniglietti?..] osserva poi il coniglietto di pezza e poi timida sposta la manina sulla gamba della giovane quasi a sentirne con il tocco la temperatura del corpo.


21:53 Ebony [sentiero foresta] Annuirebbe la vampira -i conigli sono di svariati tipi, almeno così mi ha detto questo qui, vedete?- indicherebbe con lo sguardo il coniglio di pezza. -E' un coniglio molto impertinente, però sa molte cose, forse per questo è leggermente presuntuoso.- Si stringerebbe nelle spalle, continuando a guardare quella bimba curiosa. Fortunatamente non voleva buttarsi nel fuoco, ma solo tenerlo vivo. -Non possiamo aiutarvi. Non siamo molto bravi con il fuoco, ma se volete potete chiedere ai ramoscelli di bruciare, ad una bimba così carina daranno sicuramente ascolto.- direbbe convinta, mentre lascerebbe che la bimba tocchi il suo freddo corpo. Carne gelata,morta, seppur apparentemente colorita. -Non soffro il solletico, non preoccupatevi- direbbe osservandola.


22:00 Edera [radura] La piccola ninfa , di soli sei anni, sorride e mentre la manina bianca si sposta sulla gamba della giovane vampira . Rimane silente ed osserva ora il coniglio di pezza [ davvero?...non lo sapevo..grazie..lady…] afferma mischiando tranquillamente l’uso delle persone o gli appellativi, infondo non conosce bene la lingua come la grammatica. Nota quella pelle gelata ma nulla dice solo[ avete freddo?...] poi osserva il coniglietto e china il capo[ beh se sa tante cose allora è un saggio coniglio…e quindi dirà sicuramente cose vere…] sorride ingenua e poi al dire seguente si mette a riflettere[ non credo funzioni….posso dire al vento di far qualcosa…o parlare attraverso lui…ma non con le fiamme ed il fuoco….beh non vado molto d’accordo…] ammette mentre ora sposta la manina della stessa temperatura circostante vicino alla vita della giovane[ davvero?:.] provando a farle un po’ di solletico scherzosa[ io sono Edera…..e tu coniglietta grande ?]domanda mentre l’osserva


22:08 Ebony [sentiero foresta] la domanda della bambina la fa sorridere appena, mentre scuoterebbe il capo, lasciando ondeggiare leggermente i lunghi capelli color dell'ebano. -Non abbiamo mai freddo. Non ricordo nemmeno che cos'è il freddo. Voi invece dovreste averne- direbbe sgranando appena gli occhi nocciola. Continuerebbe a scuotere la testa. -Non ditegli che è saggio, altrimenti si monta la testa e fidatevi dopo diventa insopportabile. A me non piacciono le persone insopportabili e nemmeno i conigli. In effetti ora che ci penso, non mi piacciono parecchie cose- farebbe una piccola smorfia ed aggrotterebbe appena la fronte. -Nemmeno il vento mi piace, solo gli alberi. Gli alberi sono immobili, sono ciò che più si avvicina all'immortalità- constaterebbe mentre il suo sguardo si incupirebbe per un istante. Non si accorgerebbe nemmno che la bimba ora starebbe tentando di farle il solletico. Resterebbe immobile, il volto impassibile. Si limiterebbe solo a rispondere alla domanda con indifferenza. -Sono Ebony-


22:18 Edera [radura] Rimane silente ora lasciando la manina poggiarsi ora sul suo fianco destro. Osserva silente l’immutata figura e afferma tranquilla[ io…nemmeno sento freddo…mai…ne con la tempesta ne senza…nemmeno io so cosa sia….ma la vecchia Nan lo sentiva spesso..] afferma un po’ triste ripensando alla vecchia . Poi al suo secondo dire abbassa il capo e afferma[…capisco….beh…allora scusate…non voglio farvi litigare…]sorride . Si sposta leggermente dietro al giovane andando a studiarne il corpo e la bellezza ma poi si ferma e l’osserva seria[ ma…come….così offendete papà e mamma…loro conoscono così tante persone…e portano sempre nuove cose con loro…] triste mette un po’ il broncio . Si sporge leggermente da dietro di lei e l’osserva [ immortalità?...cosa significa…?..] domanda e poi la indica[ Ebony…la buona Ebony…vero?..] sorride mentre ora si rimette dritta davanti a lei[ oggi mi hanno detto che esistono…due tipi…di creature buone e cattive…e perciò tu Ebony buona coniglietta. e lui coniglietto…] sembra rifletterci[ buono anche lui]


22:26 Ebony [sentiero foresta] Inclinerebbe ilcapo di lato, lo sguardo evanescente. -Papà e mamma?- chiederebbe curiosa -Non volevo offendere nessuno, non so nemmeno chi siano i vostri genitori.- direbbe semplicemente, poi alla domanda della bimba abbasserebbe lo sguardo. -E' quando non si muore mai. Il mai è difficile da capire. E' come dire sempre. Sempre e mai sono difficili. Di certo è più facile dire che io sono buona, ma non sono buona. Nemmeno il mio coniglietto lo è. Vi dirò un'altra cosa, amichetta mia. Le persone buone fanno anche tanto male e le persone cattive a volte capita che facciano del bene. E' come la questione del mai e del sempre. Una persona non può essere sempre buona. I miei conigli per esempio non sono buoni quando mi fanno arrabbiare- direbbe con tono quasi materno. -Voi siete una bimba buona?- chiederebbe poi con sguardo inquisitorio.


22:37 Edera [radura] Osserva i begli occhi della vampira e risponde seria[ il vento…la brezza e la tempesta…avete detto che non li sopportate…] afferma come se fosse al cosa più normale del mondo ma poi sorride volubile come la brezza[ ma non preoccupatevi…loro non tengono molto il broncio…e cambiano spesso idea…] Poi sorride e sposta una ciocca di capelli dal visetto ascoltando con interesse il dire della vampira e riflette[beh….come il vento…che soffia sempre ma poi può spegnersi..e spezzarsi e sembra …finito ma poi ritorna in altri luoghi o nello stesso il giorno dopo o la sera…] Si mette a pensare e porta l’indice della manina sotto il mento[ umm..avrò di che pensare stanotte…Sempre e mai…sono due cose indiscindibili ma diverse no?...o forse più simili di quanto si possa pensare…[ riflette ad alta voce ma poi il dire materno della vampira la prende e rimane silente. Anzi interessata si siede davanti a lei e sposta le manina sotto il mento e poggia i gomiti sulle ginocchia. Apre la bocca per dire qualcosa ma si sente spiazzata. Ripensa a quel che la giovane ha detto e poi ammette[ beh non sò…non sapevo quel che mi avete detto e riflettendo su ciò….credo di dover affermare…che…] sospira e si concentra sul bel venticello che spira e poi a bassa voce sussurra al vento qualcosa che giunge come voce del vento stessa alla vampira[ con te buona] sorride poi la ninfetta e ad alta voce[ ed insegnerò ai tuoi coniglietti a non farti arrabbiare…che mi sei simpatica amichetta..] ammette spontanea mentre l’osserva tranquilla


22:46 Ebony [sentiero foresta] Ascolterebbe con attenzione le risposte della bambina sorridendo quasi dolcemente, poi si siederebbe sul terriccio, a gambe incrociate, poggiando i due conigli in grembo. -Avete ragione, il vento c'è sempre, diverso o uguale.- constaterebbe. Poi inizierebbe a ciondolare con ilbusto avanti e indietro ritmicamente. -Anche io con te sarò buona, se vorrai giocare con me. Mi piace chi gioca con me. Potremmo fare tanti giochi. Potete insegnare ai miei conigleitti ad essere gentili e non parlare sempre che mi fanno venire ilaml di testa e poi possiamo vestirli. Ho tanti bei vestiti che però loro non vogliono mettere mai. Vi va? Io prometto ch enon dirò più che il vento e la brezza mi sono insopportabili, però voi dovete giocare con me. Ci annoiamo. E stavolta è vero ci annoiamosempre- direbbe sbuffando e mimando un sospiro. -Non avete dei giochini?- chiederebbe poi curiosa.


22:55 Edera [radura] La giovane ora si siede vicino a lei assieme ai due conigli che la ninfa và ad osservare silente. Poi sorride ed afferma[ e si un po’ come me….almeno questo diceva la vecchia Nan prima che non si svegliasse più…] afferma un po’ triste e poi con fare innocente[ anche se giuro che non la facevo arrabbiare tanto….ma…lei urlava quando svanivo con il vento o quando…non mangiavo…io le dicevo che non mi serviva…] afferma mentre ora presta attenzione alle parole della vampira e afferma sorridente[ummm…ci stò…e poi voi due coniglietti..dovete cambiare i vestitini…o sembrerete sempre uguali …è bello variare…] afferma gioiosa ma poi si fa seria osservandola sbuffare e si guarda attorno arrossendo[e….. io non ho giochini…ma spesso gioco a nascondino…o a disegnate cose con la terra….o …a ballare…o a fare capriole…] ammette abbassando lo sguardo[ non ho mai giocato con qualcun altro….la vecchia Nan…non ce la faceva…ma possiamo fare quello che volete..] Afferma andando a mettersi a gattonare verso di Afferma andando a mettersi a gattonare verso di lei e sfiorandole la mano[ decidi pure tu o i coniglietti…e ci divertiamo…anzi facciamo così faremo giocare con noi i coniglietti se promettono che domani fanno i bravi…] sorride spostando la manina sinistra davanti ai coniglietti come aspettandosi un gesto d’accordo


23:05 Ebony [sentiero foresta] -la vecchia Nan doveva essere motlo vecchia e stanca, chissà com'è essere vecchi- direbbe pensierosa, poi guardarebbe in cagnesco il coniglio di pezza. -Voi non potete saperlo, non vedo rughe e non diventerete mai vecchio. Di certo la vostra mente sta raggrinzendo, non vi aiuta tanto nei ragionamenti, è troppo offuscata da presunzione e arroganza- direbbe indispettita poi tornerebbe a gaurdare la ninfa. -Dicevo che non dovete preoccuparvi io non sarò mai troppo vecchia. Possiamo giocare per sempre, anche se non avete giochini, possiamo fare le capriole, io so farle, volete vedere?- direbbe mentre la bambina le si avvicinerebbe per sfiorarle la mano. Glielo lascerebbe fare sorridendo entusiasta, poi guarderebbe i coniglietti. -Suvvia stringetele la mano- direbbe per poi scuotere il capo -Non sonotanto educati- si giusitificherebbe. -però posso farvi vedere le mie capriole- direbbe decisa. -mantenete i miei conigli- direbbe porgendoglieli con ambo le mani. Se ella li prendesse, lavampira si alzerebbe lentamente aiutandosi con le mani poi inposizione perfettamente eretta metterebbe ambo le mani sul terriccio e divaricherebbe appena le gambe, in modo che siano all'altezza delle spalle o poco meno. Poi guarderebbe il terriccio ed infine sposterebbe lo sguardo verso la pancia, quindi poggerebbe la nuca, piegherebbe le braccia tenendo i gomiti stretti e arrotolerebbe la schiena, dandosi una leggera spinta con i piedi, così da tentare una capovolta (agilità +2) e fermare il rotolamento seduta con le gambe tese davanti. -Ecco fatto- direbbe entusiasta.

23:19 Edera [radura] Osserva la giovane vampira ed i sue coniglietti attendendo il suo dire sperando in cuor suo che ella accetti. Al primo dire della donna annuisce ed afferma [ e si…ed era anche cieca…ero io i suoi occhi almeno così diceva..] Poi osserva stranita il fare della donna e guarda anche lei il coniglietto[ beh.,. Ebony ha ragione…non siete vecchio …forse avete solo sonno per questo dite così o perché volete vedere indispettita la mia amichetta…ma non si fa..] afferma sorridendo e poi osserva la vampira . Sorride osservando i coniglietti]ummm.,…non fa nulla una parola è una parola anche senza dare la mano e così è perchè l’abbiamo deciso io e Ebony coniglietti…[ seria ora mentrela ragazza le dà i coniglietti. Rimane silente e li accoglie con dolcezza nelle braccia mentre sposta gli occhietti sulla vampira. Rimane silente e quando la vampira compie la capriola spalanca gli occhi entusiasta [ ma sei bravissimaaaaaaaa….brava…brava..] girerebbe serena un po’ su se stessa e poi rivolta ai conigliett [ vedete che brava?...] mentre attende una risposta e poi osserva la vampira e domanda] ummmm vuoi vedere cosa riesco a fare io mentre faccio una capriola?] mentre ora prova a concentrarsi sul vento circostante sulla sua essenza..Prova a sfiorare con il pensiero il vento paterno e respira piano molto piano


23:28 Ebony [sentiero foresta] Guarderebbe la bambina e poi i due coniglietti. -Una parola è una parola, abbiamo deciso così e noi decidiamo tutto- sottolineerebbe, poi annuirebbe in direzione della bambina. -Si, sono curiosa, fatemi vedere. Non sono cieca come la vostra Nan e anche i miei coniglietti non lo sono. Il mio coniglio di pezza è solo un pò cieco di mente, un pò ottuso magari, ma ci veidamo tutti benissimo.- direbbe per poi restare immobile in attesa con gli occhi spalancati e le braccia in grembo.


23:35 Edera [radura] Respira ancora e ascolta il dire della vampira. Sente il vento scompigliarle i capelli e percepisce pian piano la sua essenza che le dona refrigerio e tranquillità. Il respiro è calmo e pacato anche se la giovane sorride un po’ cattivella e concorde all’affermazione della vampira. Si avvicina calma e tranquilla porgendo i coniglietti alla vampira. Una volta che la giovane li andrà a prendere, la ninfetta fa un giretto su se stessa e poi apre gli occhi ancora concentrata…Poi sentendo che la fusione con il suo elemento è quasi completa domanda solo[ ummm…dove crete che ricompaia dinnanzi a voi o dietro di voi?] apprestandosi a esibirsi anche lei in una capriola proprio dinnanzi a lei e la logica vorrebbe che una volta conclusa si ritroverebbe faccia a faccia con la vampira. [ dite…e datemi il via[ afferma serena concentrata piega sulle gambe e poggia le manine a terra pronta a darsi lo slancio ben concentrata raggiungendo quasi al simbiosi con il suo elemento


23:46 Ebony [sentiero foresta] Afferrerebbe i suoi conigli e li porrebbein grembo tenendoli con ambo le mani. -mmm Potete apparire anche sull'albero- direbbe interessata e curiosa. Poi annuirebbe guardandola. -Pronta? Via!-urlerebbe per poi scoppiare a ridere, senza però distogliere lo sguardo dalla ninfa. Il visetto della giovane sarebbe eccitato, negli occhi entusiasmo puro, curiosità e null'altro. - Vedete cosa fa in silenzio, senza disturbare- ammonirebbe i suoi amici. - Potete imparare pure voi così a fare tante acrobazie- aggiungerebbe per poi silenziare.


23:53 Edera [radura] Sorride senza rispondere davvero felice e una volta ascoltato il dire della donna si spinge in avanti ben ferme le manine a terra cercando di reggere il peso del corpicino molto leggero sempre più leggero. Il vento aumenta leggermente e questo la porta a sorridere mentre tenterebbe un capriola molto meno elegante e agile di quella della vampira. Anzi alla fine la capriola risulta molto rozza ma quando poi la giovane riesce nella giravolta proprio mentre sta per terminare svanisce fondendosi all’elemento padre..Il suo corpo diventa fluido e invisibile e leggero come il venticello da cui si lascia condurre proprio dietro le spalle della vampira. Sorride la giovane in quella forma simbiotica e si lascia cullare dal vento entro 7 metri ossia vicino all’albero di pino nelle vicine e si lascia condurre leggera verso l’alto spostandosi e poi arrivata vicino ad un grande ramo, non troppo in alto …toglie la concentrazione palesandosi con il suo corpicino allegro tangibile ora.[ eccomi…..] sorride sbarazzina richiamando l’attenzione della vampira [ allora che ne pensate?:.[ sorride scherzosa ed osserva i coniglietti a distanza[ vedete…ebony è bravissima…io …me la cavicchio e voi?..] domanda mentre goffamente tenterebbe di scendere dall’albero


00:04 Ebony [sentiero foresta] vedrela ninfa apparire sull'albero. Sgranerebbe gli occhi quindi e sorriderebbe. -Siete bravissima, voglio imparare anche io a...volare- direbbe lavampira. -Gli alberi...-direbbe poi tra sè e sè- poi guardarebbe i conigli. -Eì ora di andare, ma torneremo presto a giocare con la nostra piccola amica. A palazzo ci annoiamo troppo- direbbe. Lo sguardo nocciola si poserebbe sulla bambina. -Riuscite a scendere da lassù? Noi dobbiamo andare via- direbbe alzandosi e tenendo stretti al petto i due conigli, uno col braccio destro e l'altro con il sinistro. -Speriamo di rivedervi presto- direbbe poi sorridente, iniziando a saltellare lungo il sentiero.



00:12 Edera [radura] Putroppo non può ben vedere lo sguardo stupito della giovane ma sorride comunque anche se si ferma. Smette di scendere ripensando che forse sia meglio rimaner li a dormire e non sul freddo terreno e al buio, visto che si è spento il fuoco. Con voce dolce dice[ e…si ed anche io voglio esser agile come voi…dobbiamo allenarci…entrambe. ] rimane silente e sgambetta felice [ non preoccupatevi resto qui…scendo domani direttamente…o si spero di giocare di nuovo con voi…] sorride e saluta la vampira andandosi ad arrampicare sul ramo vicino e più robusto…Poi si ferma e rimane silente a rifletter prima di poggiare al schiena contro il fusto dell’albero ..Spostare ai due lati del ramo le gambe e iniziare a chiuder gli occhietti serena
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20/11/2012 17:55

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