Fithvael,
Sono già passati 20 anni, in un baleno, dalla tua dipartita...
Tu ed il tuo dannato orgoglio, aveva ragione l'anziano,
"Un'occasione mancata si ripresenta, mentre non si può mai tornare indietro da un passo precipitoso" ed invece tu accettasti quella sfida pur sapendo che era la gelosia a guidare il povero Neville, se solo ti può consolare come cosa, fratello, ti ha seguito nell'aldilà solo poche ore dopo la tua morte, dopo aver accettato l'ennesima scommessa, ma fatta con un soggetto decisamente meno accomodante di quanto fosti tu.
Pochi giorni dopo che ci lasciasti ho giurato a nostro padre che sarei diventato una persona di valore per la nostra gente, almeno quanto lo fosti tu nel difendere costantemente le nostre città da ogni minaccia, ti ho sempre ammirato molto per quella tua risolutezza e fierezza che portavi con te ad ogni passo.
Ho smesso di frequentare le varie locande in cerca di compagnia, per così dire, ed ho lasciato l'incarico affidatomi da nostro padre come guardaboschi ed ho raccolto le tue armi per condurle nuovamente sul fronte. Spero di essere abile almeno la metà di quanto lo eri tu.
Sono ormai più di 18 anni che il maestro mi sta seguendo ogni giorno e davvero non avrei mai creduto di riuscire a trovarmi tanto a mio agio tra i Guardiani, o per meglio dire, in un regime militare qualsiasi, mi sento molto meglio sia fisicamente che mentalmente, mi sento più completo.
Devo ammettere che tutti gli anni che ho vissuto prima del mio ingresso nei Guardiani hanno dato comunque i loro frutti, le giornate nella grande foresta hanno sviluppato enormemente i miei sensi ed oltre a questo ho incontrato un fedele compagno: Draugvorn, un lupo nero, come avrai intuito dal nome, è fin troppo attaccato a me ora.
Solo in questi ultimi anni riesco a comprendere appieno molte delle tue forti affermazioni quando discutevi con me per la mia condotta, potrei quasi dire che avevi ragione, anche se è innegabile che le ore, i giorni e le settimane trascorse in piacevole compagnia, altro non hanno fatto che condurmi in questo luogo alla fine, evidentemente è parte fondamentale del mio percorso il dialogo e l'apertura tra i sessi e le razze.
Ho visto cose nuove, conosciuto persone nuove ed appreso una quantità incredibile di esperienza in questi luoghi, riesco a sentire la foresta, percepirne i lamenti e la felicità, le luci e le ombre non hanno molti segreti ormai, ma al contempo ben so che ancora nulla è certo nella nostra esistenza e che è necessaria una certa flessibilità che a molti nostri compagni ed amici non appartiene appieno.
Grazie al maestro ho acquisito la padronanza nella danza delle lame e grazie a questo ho acquisito il diritto di essere un membro libero, potendo uscire dalle sale di addestramento per controllare che tutto proceda in modo tranquillo e pacifico.
Solo dopo aver appreso la danza ho iniziato ad utilizzare le tue vecchie compagne come armi, mai avrei osato infettare Roitare e Galvorn senza essere in grado di maneggiarle in modo degno ed ho deciso che nel momento in cui troverò le mie lame, ti riporterò le tue fidate lame.
Come tecnica di combattimento è molto interessante, ma se riuscirò nel mio intento di viaggiare per migliorare le mie conoscenze, credo si possa migliorare ancora in parecchi punti l'intera arte delle armi; almeno per quello che conosco fino ad ora.
Sì, è vero, è anche un'ottima scusa per recarsi di frequente in città per osservare le altre razze, mi incuriosiscono...
Dovresti vedere gli umani, tanto rapidi nel loro viaggio verso Madre Terra che si dannano in ogni modo per lasciare un segno tangibile della lora presenza, nel bene e nel male. Sono davvero esseri straordinari se si considera come erano nelle decadi passate e come sono ora.
Diversi elementi della nostra gente stanno iniziando a muoversi nelle varie città unendosi anche ad altre razze, da quel che so tu non hai mai avuto la fortuna di trovare una compagna per te, ma non ti preoccupare, se possibile, penserò io a compensare per tutti e due.
Anche oggi, fratello, come puoi vedere non ho dimenticato di scriverti, come ogni anno...
Nostro padre continua a vantarti così come nostra madre, sei sempre nei loro pensieri, così come nei miei; talvolta mi colgo nello scoprirmi molto più simile a te di quanto mai avremmo potuto pensare...
Ho imparato a portare con fierezza e coraggio il nostro nome e a portare grande rispetto ad ogni Guardiano che quotidianamente si batte per garantire un futuro radioso alla nostra Gente.
Non ho da aggiungere altro Fithvael,
anche per quest'anno, Addio Fratello.
~ Zakesriel Vol' Caesril Tormtorr ~
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"Hai ragione Draugvorn, ma ormai è un'abitudine anche se dubito fortemente che lo scrivere due righe su di una pergamena possano servire ad uno stupido ed orgoglioso fratello morto, quantomeno non lo faranno tornare in vita"
Rapida una lacrima solca il viso pallido dell'elfo per posarsi su di un sorriso sincero ed amareggiato al medesimo tempo.
Veloci i passi dell'elfo si allontanano dal luogo di sepoltura ormai impolverato dallo scorrere inesorabile del tempo, decisi, sicuri ed accompagnati dal tintinnio delle lame sull'armatura.
A non più di un paio di metri, agile come sempre il lupo segue il passo senza mai concedere una maggior distanza.
"Sarò forse un folle a credere che mio fratello in realtà viva in me? Alla fine lo sai bene, non sarei mai stato in grado di arrivare a questo punto senza l'intervento di qualcuno e a volte ne sono certo, sono sempre io, ma con me ed in me permangono i valori, l'onore ed il fervore di Fithvael, sono certo che non mi lascerà mai completamente solo... In pratica sta continuando a fare il fratello maggiore borioso, invadente ed antipatico di sempre, l'esatto opposto di quel che sono io insomma, modestamente parlando"
La mano destra si alza per liberare il volto dell'elfo dall'ultima lacrima per lasciare spazio ad uno speranzoso sorriso per l'avvenire
"Piangere non serve a nulla e non riporta in vita le persone, non era questo che diceva sempre Fithvael quando un compagno veniva a mancare? E' tanto difficile però... Non pensiamoci più, è ora di andare in città..."
Richiesta Skill:
~ Doppia Mano
~ Armi da Taglio
~ Sedurre
~ Comprensione
Richiesta Mestiere:
~ Guardiano della Frontiera
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Ero nulla e ogni cosa... Ero una leggenda...
