[Premessa: Avvendo osservato la land e discusso varie volte dell'attuale situazione, si è pensata a questa gilda in modo da equilibrare la situazione.
A Callistum --> fanno riferimento Gules e gli elfi
A Nimyos Fanno riferimento --> Crios e i cattivixximi
A Lisirios fanno riferimento --> i druidi e….si è pensato di attribuire Marsion come città e al suo interno come governo i Cavalieri (eliminando così la gilda “corte di Marsion” vistasi la lunga innatività (che io ricorda nn è mai entrata in gioco attivo)
[X le eventuali altre cariche riferite a Marsion, è tutto da discutere xchè sono troppi...(diciamo gg che suona meglio), d'innatività, Ed si è vista attiva (anche se in minima parte) solo la gilda dei maghi...quindi si è pensata a questa soluzione in sostituzione delle gilde o delle cariche inattive,(ripeto) riferite a Marsion...]
[By, Alexei, Narjma (Gabry e Cryzz)]
Cavalieri della Fenice
I Cavalieri della Fenice, sono appunto dei Cavalieri e quindi devono seguire tutte le regole che li portano ad esserlo. Inoltre si prefiggono di mantenere l'ordine pubblico e prestare servizio al prossimo confacendosi alla tradizione dei Cavalieri; Ma soprattutto osservare e seguire il culto dell’equilibrio di Lisirios e presienzare alle cerimonie nel Suo nome. Ogni Iniziato verrà sottoposto a dovuto addestramento. Questi si svolge imparando ad usare la le armi bianche: quale la spada, primaria, e lancia, secondaria. Verrà sottoposto a lezioni teoriche per imparare a conoscere il culto del dio, inoltre dovrà imparare il codice Cavalleresco ed il giusto comportamento che questo porta.
Il Codice si divide in cinque essenziali Virtù che portano, una volta che la persona se n’è impossessato e le ha apprese a dovere, al complimento del loro Addestramento. Queste sono: L`Onore, il Rispetto, La Fede, La Forza di Volontà e l`Umiltà.
Non pongono arroganza nei loro giudizi: il carisma, la capacità di comunicazione, la saggezza, l'intelletto e lo spirito interiore sono il fondamento su cui basa la loro stessa essenza, la cui natura prima di entrare nell'Ordine può manifestarsi tramite un comportamento integerrimo, dall'espressione della propria intelligenza condita a uno o più fatti, e, oppure dal servizio rivolto al prossimo.
REGOLAMENTO INTERNO
+ I Cavalieri vivono e custodiscono i luoghi cari al dio (bosco pace, Marsion, dimora dei druidi);
+ I Cavalieri hanno sede a Marsion, sono il suo governo, e prestano giuramento al Gran Maestro.
+ Il saluto dei Cavalieri della Fenice è “Sapientia Phoenix". (saggezza della fenice)
+ I Cavalieri della Fenice, quali guardie del dio, hanno il compito di distinguere la responsabilità delle Pene, per competenza.
Sono quindi responsabili di perseguire i seguenti reati civili:
• Alto Tradimento;
• Attentato a un civile senza gilda;
• Bestemmia;
• Contraffazione di beni materiali;
• Furto/Ricettazione;
• Istigazione a delinquere;
• Reati contro la Natura;
• Vilipendio della Religione.
I colpevoli di tali atti saranno perseguiti dai Cavalieri e quando catturati saranno scortati presso le Prigioni site sotto il Palazzo di Governo a Marsion SEDE dell’ordine, in attesa di giudizio. In caso di flagranza di reato i Cavalieri della Fenice devono intervenire a prescindere dal reato commesso, assicurando alla Giustizia ed ai suoi esecutori, gli interessati.
[Cariche]
[IMG]http://i47.tinypic.com/35a2ias.jpg[/IMG](01) Gran Maestro della Fenice --
E' guida morale e di fatto della Gilda; ausilio di volontà e virtù dell'Ordine. Coordina le attività di Gilda, decide insieme al Consiglio (Cavaliere maestro e Rettore dell’equilibrio) riguardo gli emandamenti del governo di Marsion e della gilda stessa, la sua parola e' ultima per tutti, insindacabile.
[IMG]http://i46.tinypic.com/2qjcbnr.gif[/IMG](02) Rettore dell’equilibrio --
Colui o colei che coadiuva al Gran Maestro nella gestione dell'Ordine; in caso di sua assenza ne fa le veci. E' una carica ristretta ad un numero massimo di due.
[IMG]http://i48.tinypic.com/2eyjmus.gif[/IMG](03) Cavaliere Maestro
Il Cavaliere Maestro, ha l’ordine di formare ed addestrare i membri dell’ordine più giovani insegnandogli il Codice Cavalleresco e istruendoli sulla storia del Dio dell’Ordine..
[IMG]http://i50.tinypic.com/10qxyxl.gif[/IMG](04) Cavaliere della Fenice --
Membro per eccellenza, rappresenta l'Ordine e lo Statuto tra la popolazione di ovunque si trovi. D’Aiuto e di supporto ai membri piu' anziani, sono chiamati ad essere tutori dei membri più giovani rispettivamente assegnati loro.
[IMG]http://i48.tinypic.com/2zodoxu.gif[/IMG](05) Novizio dell’Ordine --
Membro ufficiale, ha superato il periodo di valutazione. Conosce la Storia dell’Ordine e lo Statuto; partecipa alla vita della Gilda e può dedicarsi alle Vie interne ad essa; può portare la spada. E’ eventualmente affidato a un Cavaliere.
[IMG]http://i46.tinypic.com/2lo0ns9.gif[/IMG](06) Scudiero dell’Ordine --
Membro ufficioso, è l'aspirante che viene ammesso all'Ordine. Gli sono assegnati compiti di varia natura; ad egli e' negato l'utilizzo delle armi a meno che non sia un diretto superiore a dar l’autorizzazione per motivi di difesa, qual’ora si dimostrasse abbastanza affidabile ad utilizzare la suddetta.
SKILL Uniche per i gradi: Novizio dell’Ordine -- Cavaliere della Fenice .
Cuor della Fenice: Il Cavaliere è in grado di infondere ,grazie alla sua grande autorevolezza, coraggio, calma, forza di volontà, grinta e coesione nell'animo di chi lo ascolta,. La sua sola voce e la sua presenza sono in grado di risollevare il morale sia dei cavalieri sia dei civili anche nei momenti più bui.
Contrattacco rapido: Strenui allenamenti, duelli quotidiani ed ampia esperienza
militare rendono questo combattente un vero maestro del combattimento, tanto che puo' applicare le proprie conoscenze di combattimento in via quasi automatica. Ha infatti sviluppato riflessi sì scattanti da permettergli con maggiore probabilità di riuscita, (a seconda del roling e a discrezione del Master), nel provare a rispondere ad un attacco dopo essersene difeso nello stesso turno.
Diplomazia Cavalleresca: Grazie alla sua preparazione nel campo della retorica e al rispetto e al credito di cui gode, con i gesti e con l'uso sapiente dei toni di voce e del linguaggio, sempre rispettoso, educato e talvolta mellifluo ottiene un aumento delle possibilità di raggirare o convincere l’interlocutore, per ottenere informazioni o favori, qualunque persona egli abbia davanti.
Onore del Cavaliere: Ovunque il suo lavoro lo trascini, il Cavaliere non mostra mai segni di paura. Per quanto sia grave la situazione di fronte a paure di tipo non magico non sarà possibile intimidirlo. In caso di paure di tipo magico o di controlli mentali che potrebbero influire sull'esito di una battaglia importante, o con la missione, egli potrà provare a avere un tiro salvezza su base dado da 10 pari o superiore a 4.
IN AGGIUNTA Per i gradi: Cavaliere Maestro -- Rettore dell’equilibrio --
Ordine: Con tale abilità, Il Maestro incute rispetto, obbedienza e timore consistente in tutti coloro che hanno punti Esperienza inferiori ai suoi parametri. Nel caso venga utilizzata unitamente ad altra abilità di classe o razza eguale o similare od affine, che possa quindi rafforzarne il potere, l'effetto sarà ovviamente potenziato.
Strategia Migliorata: Il Maestro ha la capacità di leggere le sorti della battaglia riuscendo a manovrare le pedine presenti nella scacchiera della strategia per organizzare al meglio la battaglia o il duello. Inoltre Tale abilità permette al Maestro di mantenere una mente perfettamente lucida senza subire effetti di paura o panico e di resistere al dolore se colpiti, La sua sicurezza in battaglia potrebbe infondere coraggio e determinazione a coloro che combattono sotto di lui aumentando cosi le loro capacità combattive.
IN AGGIUNTA Solo per il Grado: Gran Maestro della Fenice
Fiuto Arcano: La prima regola per una buona Guida è il poter riconoscere la magia, Grazie a un lungo addestramento sin da subito a seguire e sentire le variazioni di magia presenti attorno a loro cosi da stanare la fonte che le genera. L’abilità avvisa SEMPRE la guida della presenza di variazioni magiche ma per individuare con precisione la fonte necessita di un turno di concentrazione. Raggiunta la concentrazione La guida sarà capace di distinguere le fonti magiche che agitano le trame della natura e dell’equilibrio di Lisirios, (esseri di natura magica verranno percepiti anche se non fanno uso esplicito di magia.
Percepire l’aura: Il Maestro potrà vedere l’aura di chi ha di fronte per capire cosa realmente sia, riuscendo a distinguere ogni razza tramite essa e anche eventualmente piante e animali che in verità son altro.
• Umano: aura bianca
• Elfo: aura verde lucente
• Mezz’elfo: aura verde chiaro
• Ninfe: aura azzurra
• Mezzi demoni: aura rosea
• Mezzi vampiri: aura grigia
• Nani: aura marrone
• Tritoni: aura blu mare
• Mannari: aura verde scuro
• Vampiri: aura nera con venature rosse
• Demoni: aura rossa con venature nere
• Angeli: aura d’orata
• Fate: aura d’argento
CODICE CAVALLERESCO:
Officium:
I. Siate fedeli alla cavalleria, ai suoi insegnamenti, e osservate il Codice della Cavalleria in ogni direzione.
II. Amate la vostra terra, la vostra famiglia, la vostra religione e sosteneteli in ogni circostanza.
III. Onorate il vostro regno e siate sempre fedeli agli altri cavalieri, al vostro ordine, alla vostra consorte, e al vostro stesso onore.
IV. Offrite la vostra fede al vostro sovrano. A costui avete reso omaggio e siete suo uomo: il vostro dovere è di proteggerlo dalla morte e dall'onta secondo le vostre forze. Non vi è slealtà maggiore che tradire il proprio signore.
V. Portate rispetto alle autorità : siate umili e accondiscendenti con chi vi precede, e trattate con umanità e rispetto chi vi segue in gerarchia.
VI. Amministrate giustizia e pietà allo stesso tempo
Verba:
I. Cercate sempre di sfoggiare portamento, eleganza, intelligenza e squisita educazione, adeguati all'alto lignaggio di un cavaliere.
II. Parlate sempre in modo chiaro e pacato.
III. Non fate uso di linguaggio volgare e risparmiatevi idiozie o stupidaggini. Mostrate sempre autodisciplina e controllo.
IV. Non parlate troppo volentieri. Chi parla troppo pronuncia parole che potrebbero tornargli a follia. Chi troppo parla fa peccato, dice il saggio. Per questo, nobili cavalieri, ve ne sconsiglio.
V. Ricordate che il silenzio è, qualche volta, la risposta migliore.
VI. Non mentite mai, e mantenete sempre fede alla parola data. La parola di un cavaliere sostiene il suo stesso onore. La vostra parola deve essere affidabile e sicura al di la di dubbi o incertezze.
VII. Date parola a tutti, anche agli ignoranti e agli ottusi, poiché anche essi hanno le proprie storie. Inoltre, non lasciatevi indebolire da pregiudizi e credenze.
VIII. Fate poche domande e ascoltate molto. Se potete non chiedete nulla mai; ma se sarà per compiacere qualche buon amico allora vi sia in onore chiedere una volta e anche due, perché la prima volta potrebbe non essere ben intesa. Ma non più di due volte
Caritas:
I. Abbiate compassione di tutti coloro che sono deboli, indifesi, o oppressi, e difendeteli sempre e ovunque.
II. Date sempre priorità ai bisogni degli altri, rispetto ai vostri.
III. Siate generosi e prodighi con tutti. Generosità è anche sinonimo di nobiltà.
IV. Se qualcuno vi pone una nobile e ammissibile richiesta, non potete rifiutarvi di esaudirla.
V. Non pretendete mai alcun compenso per il vostro aiuto. La ricompensa migliore per un cavaliere è l'aver compiuto una nobile impresa.
VI. C'e' sempre un valoroso cavaliere pronto ad aiutare un altro valoroso cavaliere quando lo vede in pericolo, e sempre un uomo valoroso dovrebbe detestare che un uomo valoroso venga ingiuriato.
Religio:
I. Difendete il nome di Astendar, dio dell’amore, della pace, delle arti e della saggezza, e servitevene per diffondere i principi di una vita devota al Bene.
II. Difendete il nome di Mynbruje, dea della giustizia, della verità e della giusta vendetta, e servitevene per giudicare i vostri nemici e per fermare le ingiustizie.
III. Difendete il nome di Upandal, dio della costruzione e dei progetti, e servitevene per pianificare un mondo migliore.
Integritas:
I. Non siate vanitosi, la vanità si cela dietro la virtù e la gloria. Guardatevi dall'eccessivo orgoglio perché è una debolezza alla quale nessuno è immune.
II. Tenetevi lontani dalla malvagia gloria mondana, perché la grande superbia porta inesorabilmente a grandi dolori.
III. Un cavaliere invidioso non otterrà mai onore, e poiché egli è anche un uomo invidioso che vuol avvantaggiarsi dell'onore, sarà disonorato due volte senza ottenere nulla. Per questo motivo gli uomini d'onore odiano quelli invidiosi e non mostrano loro alcun favore.
Puellae:
I. Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono sofferenti.
II. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama.
III. Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro.
IV. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro volontà.
Pugna:
I. Disputate duelli e tornei per difendere la vostra causa, e vendicare le offese.
II. Combattete sempre con onore e coraggio.
III. Non attaccate mai un nemico disarmato, e non caricate mai un avversario senza cavallo.
IV. Non colpite mai alle spalle, ed evitate i trucchi.
V. In battaglia, non aspettate nessuno e per primi date di sprono per infliggere un buon colpo; ma in consiglio, finchè siete giovani, guardatevi dal dare il vostro parere prima che i vostri maggiori abbiano parlato.
VI. Non abbandonate mai un amico o un alleato che si trova in difficoltà.
VII. Non rifiutare mai una sfida e non fuggite davanti al nemico. Chi non accetta una sfida, ebbene l'ha già perduta; e nel peggiore dei modi.
VIII. Se combattete con un cavaliere, ricordatevi che, quando l'avversario è battuto e non può difendersi ne resistere e chiede grazia, dovete averne misericordia e non ucciderlo.
IX. Non torturate mai l'avversario battuto.
[Modificato da Euranie Cryzz 02/06/2012 11:36]