Ebony

Infondere la follia Liv. 3

Comprendere Liv. 2 [1 Liv. BG]
Animo di ferro Liv. 1 [1 Liv. BG]

Con questa giocata richiedo il primo allenamento per la skill Animo di ferro Liv. 2.
Allenamento 1/2

20:24 Ebony [Stanza] La folle guarderebbe i due succubi davanti a sè con un'espressione sadica. I lunghi capelli color dell'ebano sono raccolti in una morbida treccia, che le accarezza la schiena sinuosa ed elegante. Alcune ciocche fuoriescono ribelli ad incorniciarle il viso dai lineamenti infantili. Gli occhi nocciola saetterebbero più e più volte da un succube all'altro. Le mani sono puntate sugli esili fianchi, coperti da una lunga gonna blu notte. A stringere il seno minuto invece vi sarebbe un corsetto bianco con dei laccetti neri. <Bene, ora faremo un piccolo gioco. Non dovete preoccuparvi. Sarà molto divertente.> direbbe con tono di miele. <Voi> direbbe al succube a sinistra <Dovrete toccarmi, e urlarmi contro più che potete> ordinerebbe con un sorriso insano, poi si volgerebbe al succube a destra <Voi invece dovrete rimanere qui immobile, avete capito?> Si umetterebbe le labbra in modo quasi felino, poi aspetterebbe che il succube di sinistra le si faccia vicino.

20:30 Ebony [Stanza] Ora che il succube è alla sua sinistra e inizia a fare ciò che ella gli ha ordinato, la folle fisserebbe il proprio sguardo sul succube davanti a lei. Tenterebbe quindi di iniziare la propria concentrazione, lo sguardo fisso in quello del succube, mentre l'altro succube continuerebbe a pungolarla e urlarle contro. Tenterebbe di svuotare la mente e di chiudere le orecchie alle urla del succube alla propria sinistra. Tenterebbe di non far caso nemmeno ai suoi continui tocchi (Animo di ferro liv 1). Continuerebbe a guardare il succube davanti a lei, concentrandosi unicamente sulle voci che fluttuano nelle propria testa. Visualizzerebbe un flusso di borbottii, un vociare confuso che sembrerebbe fuoriuscire dalla propria mente per andare ad intaccare quella del succube. (Infondere la follia liv 2 1/2)

20:37 Ebony [Stanza] Mentre il succube alla propria sinistra continuerebbe ad inveirle contro, la folle tenterebbe di mantenere la propria concentrazione (Animo di ferro liv 1), continuando a fissare l'altro succube negli occhi, come se cercasse di penetrargli nella mente attraverso le pupille. Continuando a mantenere la concentrazione, sentirebbe il vociare insistente incontrare la mente del succube e abbattere quelle mura di resistenza. Penetrerebbe quindi all'interno di quella mente ormai dispiegata davanti a lei come un lenzuolo immacolato. Scandaglierebbe ogni singolo angolo, soffermandosi sulle paure più nascoste del succube. Poi, guardandolo ancora, isolerebbe la sua paura più grande e la farebbe crescere a dismisura, rendendo quell'incubo reale. Se tutto andasse a buon fine il succube dovrebbe sentirsi confuso, incapace di concentrarsi e spaventato a tal punto da vedere come unica via di fuga, la fuga stessa. (infondere la follia liv 2 2/2)

20:42 Ebony [Stanza] Osserverebbe il succube dinnanzi a lei scappare dalla stanza a gambe levate. Lo guarderebbe aprire la maniglia della porta con molta difficoltà, dato il tremore e fuggire via urlando. Un sorriso sadico si dipingerebbe nuovamente sulle labbra rosso sangue della folle. I lineamenti delicati del viso madreperla si corrugherebbero per un istante, come se stesse pensando a qualcos' altro. Poi si volgerebbe verso il succube alla propria sinistra. <Ora dovrete continuare a toccarmi e urlarmi contro, per distrarmi, ma non dovete muovervi da qui, finchè qualcosa vi farà fuggire a gambe levate> Lo guarderebbe inclinando il capo verso la sua spalla sinistra, poi si porrebbe frontalmente a lui, in modo da poterlo guardare. Il succube intanto continuerebbe a toccarle la spalla sinistra e urlarle parole incomprensibili.

20:46 Ebony [Stanza] Lo sguardo color nocciola della vampira si insinuerebbe negli occhi del succube. La folle lascerebbe svanire tutto ciò che la circonda e inizierebbe a farsi cullare dalle voci che si muovono incessantemente nella sua testa, come se fosse una danza e lei non dovesse fare altro che seguire ciò che le dicono, passo dopo passo. Tenterebbe di concentrarsi, non facendo caso alle urla del succube e al suo tocco (Animo di Ferro liv 1). Ogni muscolo della vampira si rilasserebbe andando a cercare l' immobilità quasi fosse una statua, gli occhi fissi sul succube, tentando di penetrare la sua mente. Tenterebbe di mantenere ancora il contatto visivo e la concentrazione, in modo da potersi insinuare nella mente del succube, abbattendo ogni sua resistenza, quasi una lama che penetri nel cuore della vittima. Si farebbe largo tra i pensieri più reconditi del succube, nelle tenebre che la circondano,strisciando nel suo debole inconscio di mortale,alla ricerca di quelle che sono le sue paure più. Le voci che guidano l'eterna sevizierebbero la mente del malcapitato, scrutandone ogni segreto, e tentando di abbatterne ogni resistenza.

20:49 Ebony [Stanza] Se la sua concentrazione andasse a buon fine la folle riuscirebbe a scalfire la barriera della mente del succube, nonostante i suoi tentativi per distrarla(Animo di ferro liv 1) e a vedere dinnanzi a sè dispiegate tutte le paura più tetre e macabre, che il suo inconscio riesce a trattenere. Cercherebbe di mantenere la concentrazione, tentando di non lasciarsi distrarre da ciò che sta avvenendo intorno a lei, sicura che l'altro succube non si muoverebbe di un passo, così come ella ha ordinato. Lascerebbe che la sua follia oltrepassi la propria mente dannata per penetrare nella mente della sua vittima, un flusso di voci che si trasferirebbe dall'eterna al succube e che andrebbero ad amplificare oltre l'immaginabile i suoi timori e le sue ossessioni,lasciandole emergere alla mente di quest'ultima. Se ciò riuscisse, una volta venute a galla, le sue paure saranno talmente amplificate da far sentire in pericolo il succube, confuso ed incapace di concentrarsi. Vedrà come unica via di salvezza la fuga.

20:52 Ebony [Stanza] Osserverebbe il succube uscire dalla sua stanza, urlando e scalpitando. Si stringerebbe nelle spalle, poi si avvicinerebbe alla porta spalancata, alzerebbe il braccio sinistro e richiuderebbe la porta con una leggera spinta. Scuoterebbe dunque il capo. <Mortali. Hanno così tanta paura, non credete anche voi? La paura è così dannatamente mortale. Ed ha un profumo delizioso> si passerebbe la lingua sulle labbra, come se stesse pregustando chissà quale cibo prelibato. infine si accomoderebbe sul proprio letto, le mani abbandonate in grembo e lo sguardo perso nel vuoto, a inseguire chissà quale pensiero.

ALLENAMENTO 1/2 APPROVATO PER "ANIMO DI FERRO LIV. 2" ASPETTO IL SECONDO ALLENAMENTO PER APPROVARE LA SKILL.
PUNTI ESPERIENZA ASSEGNATI

15:38 Ebony [Cortile- lapide] La folle sarà tranquillamente appoggiata ad una lapide marmorea, la schiena leggermente protesa in avanti, le mani poggiate all'indietro sulla lapide, i piedi nudi incrociati, il destro sul sinistro. I lunghi capelli color dell'ebano sono lasciati sciolti, ad incorniciare il viso dai tratti infantili. Indosserebbe un lungo abito blu notte, con lunghe maniche a sbuffo che coprono completamente i polsi di madreperla. Gli occhi nocciola sono fissi dinnanzi a sè a guardare il succube legato con grosse catene ad un tronco d'albero privo di vita. <E così nemmeno voi sapete dove è finito. Bravo, continuate a dire di non sapere. Vi farò urlare pietà> direbbe assottigliando gli occhi in un'espressione minacciosa. Dunque si volgerebbe all'altro succube alla propria destra. <Vi ricordate il giochino di ieri? Prendete quel ramoscello secco e pungolatemi ripetutamente. Parlate, fate di tutto per distrarmi un pò> gli ordinerebbe indicando con lo sguardo un ramoscello ai piedi del primo succube-->

15:41 Ebony [Cortile- lapide] Aspetterebbe che il succube afferri il ramoscello e si ponga alla propria destra per poi osservare il succube incatenato. Si umetterebbe le labbra rosso sangue come se pregustasse un certo divertimento sadico.
15:49 Ebony [Cortile- lapide] Quindi fisserebbe il proprio sguardo in quello del succube incatenato, mentre l'altro succube si appresterebbe ad iniziare il proprio tentativo di distrarla. Cercherebbe di svuotare la mente, di estraniarsi da ciò che sta avvenendo intorno a lei. Tenterebbe di diventare impassibile come una statua; chiuderebbe le orecchie alle chiacchiere del succube, cercando di non far caso nemmeno al tocco insistente del ramoscello secco sulla sua pelle marmorea (Animo di ferro liv1). Tenterebbe quindi di iniziare la sua concentrazione, gli occhi fissi sul succube, le membra rilassate, il petto minuto immobile come ogni altra parte del corpo. Cercherebbe di perdere ogni percezione tattile, per evitare di essere distratta dal tocco del ramoscello, e cercherebbe di non ascoltare le parole del succube, aprendo la propria mente solo alle voci e ai ronzi che fluttuano nella propria testa. Li lascerebbe crescere, fluire fuori di sè, poi cercherebbe di visualizzare la mente della vittima incatenata.

15:56 Ebony [Cortile- lapide] Continuerebbe quindi a cercare di mantenere la concentrazione, gli occhi fissi, penetranti, in quelli della vittima designata. Lo sguardo apparirebbe vitreo, come se la folle fosse in uno stato catatonico. Resterebbe immobile, mentre ancora il succube la pungolerebbe e continuerebbe a parlare. Cercherebbe ancora di non lasciarsi distrarre dalle sue parole, nè dal tocco insistente del ramoscello. La sua pelle non avrebbe più alcune percezione tattile e le sue orecchie sarebbero chiuse al mondo esterno(Animo di ferro liv1), mentre visualizzerebbe la mente del succube e le voci che dalla propria testa, pian piano si addentrano in quella di lui, come se vi fosse un flusso che la leghi a lui. Le voci della follia come una lama penetrerebbero la mente della vittima, aprendola come se fosse un qualunque scrigno. La folle riuscirebbe quindi, continuando a non lasciarsi distrarre dall'altro succube(Animo di ferro liv1) ad entrare nella mente traviata del mortale, andando a scovare la sua paura>

15:58 Ebony [Cortile- lapide] più grande e accrescendola a dismisura. Agli occhi del succube il suo incubo diverrebbe ad un tratto reale, tanto da renderlo confuso ed incapace di concentrarsi. Tenterebbe con tutte le sue forze di cercare una via di fuga che le catene però gli negherebbero. Inizierebbe a dibattersi più e più volte arrivando a lacerarsi la carne delle braccia. Un odore di vitae si spargerebbe nell'aria.

16:09 Ebony [Cortile- lapide] Senza muoversi di un millimetro, la folle, ancora pungolata dal ramoscello, tenterebbe nuovamente di concentrarsi, come se volesse ad ogni costo inveire contro il succube già terrorizzato. Nuovamente tenterebbe di estraniarsi dal mondo esterno. il tocco del ramoscello smetterebbe di esistere, così come le parole insistenti del succube e le urla del succube incatenato, ancora sua vittima (Animo di ferro liv1). La pelle marmorea diventerebbe completamente morta, incapace di sentire qualsiasi tocco e la mente della folle diventerebbe impenetrabile ad ogni suono, l'olfatto ad ogni odore, compreso quello di sangue che inizierebbe a farsi prepotente. Il petto resterebbe immobile, non un respiro anima il torace della vampira, mentre la sua attenzione sarebbe unicamente concentrata sul succube dinnanzi a lei e sul vociare continuo nella sua testa. Si lascerebbe giudare da quelle voci insane, si lascerebbe trasportare da loro, mentre queste le aprono la strada verso la mente della sua vittima.

16:14 Ebony [Cortile- lapide] Tentando ancora di restare insensibile all'odore del sangue, alle urla della sua precedente e ancora vittima ed al tocco del ramoscello (animo di ferro liv 1) cercherebbe di mantenere la concentrazione, mentre le voci della follia le aprono la porta della mente del succube. Si addentrerebbe con violenza, così come i canini di un vampiro si fanno spazio nella carne tenera della preda. Si addentrerebbe nella sua anima e scandaglierebbe ogni angolo alla ricerca della stessa paura, rendendola abnorme agli occhi della vittima già terrorizzata. Il succube incatenato, sarebbe ora ulteriormente confuso e impaurito e continuerebbe a dibattersi contro le catene che gli lacererebbero con più insistenza la tenera carne.

16:18 Ebony [Cortile- lapide] Mimerebbe uno sbatter di ciglia la vampira, mentre guarderebbe il succube incatenato dibattersi. <La prossima volta imparate> direbbe facendo una piccola smorfia altezzosa con le labbra, mentre lo sguardo si volgerebbe all'altro succube. <Ora potete smetterla> direbbe imperiosa, allontanandosi dalla lapide e dirigendosi verso il succube incatenato. Lo guarderebbe come un carnefice guarda la sua vittima. Si umetterebbe le labbra, avvicinandosi alle ferite che le catene hanno causato sulle braccia del succube. <Che delizia, come si fa a non cogliere un frutto così maturo?> direbbe per poi allungarsi verso le sue ferite e addentarle con i canini, ovviamente cercando di non addentare le catene. Lascerebbe scorrere dentro di sè il nettare della vita, poi si allontanerebbe di schiena. <Sciogliete pure le sue catene e fatelio scappare come una femminuccia> ordinerebbe all'altro succube prima di andare via con passo lento e cadenzato. <Mi sono divertita abbastanza con lui>.

PUNTI ESPERIENZA ASSEGNATI.
SKILL APPROVATA ED AGGIUNTA IN SCHEDA.

1° allenamento comprendere liv.3 OK!

Attendo gli altri due ;)

itresoli.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=1...

Con questa role, Ebony, richiede il primo livello di ARCANO, come SKILL di gilda.

Riassunto skill:

Comprendere liv 2
Animo di ferro liv 2
Arcano liv 1 APPROVATA