| | | OFFLINE | | Post: 166 | Età: 38 | Sesso: Maschile | |
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  26/03/2012 01:48 | |
DATE LE VOSTRE DISPONIBILITA' COSI' LA CONTINUIAMO.
Prima Azione Libera... tenere in considerazione meteo. Uragano Forza 10, non piove ma butta TAAAAAAAAAAAAANTO vento . dunque prima azione libera e poi attendere responso.
Chi è interessato contatti MASTER prima di entrare.
11:38 Ryuuji [Sentiero] Vento...questa è la prima cosa che si noterebbe in questa giornata cominciata tranquillamente,eh si, inizialmente l'idea era una bella passeggiata al fianco della sua donna...ed invece? eccolo li a combattere con quelle folate allucinanti,indosso non avrà alto che scure brage a fasciargli le gambe,come sempre il petto per comodità sarà tenuto nudo,i piedi avvolti in scuri stivali ed ai fianchi penderanno due spade corte,una al fianco dx ed una a quello sx,invece tenuto nello stivale dx vi sarà un pugnale,dunque avanzerebbe lungo il sentiero al fianco sx di Jamelia,il braccio dx e l'ala dx avvolgeranno le sue spalle,mentre quello sx sarebbe tenuto disteso verso il basso,con il palmo della mano tenuto sull'impugnatura della corta e l'ala sx perfettamente chiusa sulla propria schiena "Tutto bene?" domanderebbe preoccupato con il capo che si avvicinerebbe di un qualche cm all'orecchio di lei,preoccupata l'espressione che andrebbe a baciare il volto dell'angelo che or lascerebbeche quelle iridi nere ricadano nuovamente sul sentiero cosi da studiarne la superficie cosi da evitare rischi inutili per la sua amata "Dai che ora ci rifuggiamo da qualche parte" affermerebbe con un pizzico di malizia nella voce.
11:43 Jamelia [Sentiero] La Maga ed il suo angelo hanno scelto indubbiamente la giornata sbagliata per passeggiare.. La foresta in cui i piedi di entrambi si muovono è vittima di un forte vento, infatti, il possente soffio di Eolo farebbe danzare gli alti rami degli alberi, ogni foglia, gli arbusti che contornano il sentiero ed i fili d'erba sul suolo erboso. Tuttavia, la nordica al fianco di Ryuuji si sente protetta ed anche felice, sono in tre adesso. A rivestire il corpo un'elegante veste scarlatta che si stringe con delicatezza alla vita mediante una cinta di seta, il crine è ben ordinato in un'alta coda di cavallo che le lascia il volto scoperto mentre ai piedi dei sandali perfettamente intonati con l'abito. Niente armi, lei è contraria ad oggetti bellicosi e non ne ha bisogno. Il fianco sinistro sarebbe del tutto adattato a quello destro di lui, il braccio sx disteso lateralmente così da cingergli la schiena.. Il vento giocherebbe con la veste e con le ciocche del crine scompigliandole un poco, e le palpebre nel mentre andranno a socchiudersi così da impedire al terriccio di sbattere contro le proprie iridi e dunque infastidirla.. "Abbiamo scelto la giornata sbagliata amore mio" direbbe, ruotando lievemente il capo verso sinistra in modo da poterlo ammirare con le azzurrine, tono addolcito e pacato.. "Ma con te sto bene." detto ciò, annuirebbe poco dopo così da dare maggior significato alle sue parole.. ad incedere tranquillo si lascerà guidare fedelmente dai passi del compagno.
11:48 Skaar [Sentiero] [Ma pensa te in che situazione doveva andare a cacciarsi Skaar questa Mattina. In mezzo a quella maledettissima Tempesta. Niente pioggia si, ma che razza di Vento. in una Foresta poi. Non poteva rimanersene a Marsion, magari in Taverna, a scolarsi qualche Boccale di Birra e ruttare rumorosamente alla faccia di qualche pudico Elfo? No, non poteva, doveva cercare altri Nani, doveva capire cosa era successo in quelle Terre durante la sua assenza. La Donna lo avrebbe aiutato, così gli avrebbe detto l'altro giorno in Taverna almeno. Bhè, perchè non fidarsi? D'altronde Lei gli aveva offerto da Bere, e questo bastava. Ma torniamo al nostro Nano, si, a quell'Esserotto tozzo e poco più basso di Un Metro e Quaranta che, piantando saldamente i Piedi a Terra e Sbilanciandosi in Avanti con tutto il Peso dei suoi Muscoli e dei suoi Nervi che così voluminoso lo farebbero apparire, starebbe cercando di farsi strada contro quel Vento insistentemente violento con tutta la Forza possibile, cercando di camminare velocemente (// Forza +2). Per lo meno non avrebbe rischiato di incontrare qualche stramaledetto Elfo in quelle condizioni. E con quel Clima nemmeno il Sole disturberebbe la sensibile vista di Skaar. Non sarebbe poi così male, dai, quella mattina. Continuerebbe ad avanzare, non più un'Armatura rotta ed arrugginita addosso, ma un piccolo Corpetto recuperato da qualche Mercante di Marsion, nulla di che, ovvio, ma sicuramente più solido dell'altro. Gli sarebbe stato utile finchè non avesse trovato un Fabbro Nano affidabile. Legato alla Schiena poi, sporgente con il Manico dalla Destra Spalla e riposto in Diagonale, Skaar terrebbe il suo Martello, ''Grom'', saldato grazie ad una Cinghia che attraverserebbe diagonalmente quel Corpetto, dalla Spalla Destra al Fianco Sinistro. Quelle Folate porterebbero al fine Naso del Nano, controvento, due Odori sconosciuti. Non sarebbe solo, dunque.]
[ATTENDERE RESPONSO]
Il tormento del vento, quella mattina soleggiata, non poteva trovare momento meno adatto per abbattersi sulla foresta incantata. Al momento, quattro personaggi si trovano nella foresta incantata, quattro sfortunati avventori: l' angelo, che accompagna la sua amata a fare una passeggiata, che trova il terreno ai suoi piedi, molto fangoso e dissestato per via della pioggia del giorno prima. Il veto forte, tira dalle spalle dei due amanti, posizioati con il volto verso nord, quindi il vento sarà un maestrale. Ryuuji comincia a vedere la figura del nano Skaar che procede a passo incerto, essendo combattuto dal vento contraro. Il sole penetra dalla volta arborea tramite quel grande fogliame, ma la vista dei presenti sarà impedita leggermente, tranne che per l' angelo, da polvere e fogliame portate nulle braccia del vento. Un' altra presenza si trova, per sua sventura, in quella foresta. Un umano, un cacciatore, che non si trova sul sentieo, ma tra gli arbusti della foresta. Esso si proviene dalla destra dei due amanti, e dista da loro 8 metri. Mentre il nano si trova a 10 metri frontali. [TURNI:MARCONIUS, RYUUJI, JAMALIA, SKAAR GDR GO]
12:22 Marconius [Foresta] L'umano è un paio di giorni che è in viaggio senza una meta esatta . La scacciata dal tempio del sommo Nymirios è stato un duro colpo per lui . Per mesi e mesi è stato li fedele come sempre , e ora si ritrova li nella foresta soltanto con lo spadone che gli tiene compagnia. Ha molta fame non mangia da ieri pomeriggio ed è in cerca di carne fresca da cacciare per poi mangiarla . Fin'ora solo un'elemento è stato favorevole all'umano il tempo . Oggi però nemmeno quello , folate di vento imponenti si scagliano contro la foresta come un0ira divina . Il cacciatore si copre con il cappuccio nero e riparandosi il volto coperto da una maschera inespressiva di cera , con entrambe le braccia incrociandole . Il lungo mantello nero comprima tutta la sua armatura che anche essa era di colore nero . Crede di vedere delle figure ma non ne è sicuro . Quindi con passo lento e cauto si avvicina alla figura distante almeno 8 mentri .
[CAMBO TURNAZIONE: SKAAR, RYUUJI, JAMELIA]
12:28 Skaar [Sentiero] [Già. Non sarebbe poi molto equipaggiato il nostro Nano. Quell'ammasso di Carne e Nervi e Muscoli che starebbe cercando di muoversi contro la Forza del Vento grazie alle Gambone corte e larghe che si ritroverebbe. Maledizione davvero! avrebbe dovuto rimanersene in Taverna. Dei Pantaloni sgualciti fascerebbero la sua Parte Bassa del Corpo, giù, fino a degli Stivaloni sporchi ed infangati. I lunghi Capelli bianchi sarebbero frustati dal Vento continuo ed impetuoso, all'indietro essendo Skaar controvento. La Barba, del medesimo colore, lascerebbe di tanto in tanto partire qualche rimasuglio della Colazione, Gocce di Birra e Pezzi di Carne rimasti impigliati rozzamente in quella. La stessa Colazione che cercherebbe di tornare ''a galla'' dallo Stomaco di questo, forse in preda alla digestione e nervoso, anch'esso, per la situazione.]*Grrr*[ringhierebbe fra se digrignando i Denti e portandosi avanti come meglio potrebbe.]*Noi Nani non siamo tagliati per le passeggiate nei Boschi* rifletterebbe con un tono roco fra se.]*Roba da Abbraccia-Alberi!*[. Bilancerebbe il Peso sulle Gambe e sfrutterebbe la Forza concessagli dalla natura; gli Stivalacci si pianterebbero saldi nel fangoso terreno facendo così leva, inoltre, l'Altezza ridotta di quello ed il suo rapporto con il Peso, dovrebbero permettergli un buon equilibrio (// Forza +2). La Destra Mano verrebbe portata davanti agli Occhi, sulla Fronte precisamente, toccandola con l'Avambraccio Destro e chiudendo la Mano a Pugno. Avrebbe già dovuto fiutare la presenza di tutte quelle Persone nella Foresta, questo grazie al sensibilissimo Olfatto sviluppato fin dalla nascita nelle Miniere. Ma dannazione, non poteva rimanersene in Taverna? Tra l'altro si stupirebbe per tutto quell'affollamento in una simile Giornata. Alzerebbe un poco gli Occhi e potrebbe intravedere l'Angelo, a 10 Metri, sì come quello vedrebbe Skaar. La sua Compagna anche, forse. Nonostante il Sole, le Fronde filtrerebbero bene quei Raggi, indi il Nano non dovrebbe avere grossi problemi di visuale, se non per il Vento, appunto.]*Mpfh*[un mugugno a quella vista proverrebbe da sotto la Barba. Irritato di prima Mattina, tanto per cambiare. Continuerebbe ad avvicinarsi. Sicuro. Ma per nulla disposto a fermarsi per una Chiacchierata. Non ne avrebbe nè voglia, nè tempo.]
12:35 Ryuuji [Sentiero] Le parole della donna al suo fianco non potrebbero che donargli un flebile sorriso,sorriso che dipingerebbe quelle perfette labbra e che lascerebbero che la presa del braccio dx si intensifichi "occhio che il suolo è fangoso,si potrebbe scivolare" affermerebbe sorridendogli tentando di dargli una qualche rassicurazione,dunque tenterebbe di avanzare nonostante tutto e forse anche facendosi aiutare dal vento che spingerebbe alle sue spalle,dunque ogni passo verrebbe portato con il piede avanzato che si porterebbe leggermente in obliquo cosi da evitare sbilanciamenti causati dal vento o dal terreno inagibile. Le iridi nere come scuri pozzi dovrebbero dunque intravedere innanzi a lui una figura tozza e sgraziata "Oddio anche i sassi camminano" direbbe inizialmente data la sua ignoranza su di quella razza tanto stramba,forse sarà quindi durante quel tentato avanzamento di 6mt dritto innanzi a se che quell'ombra inizialmente presa per un sasso venga lentamente sbiadita fino a renderla più...umana se cosi si può definire un nano... "O Dea...ha la barba" affermerebbe inoltre ancor convinto che quello che si muove è un masso travestito da uomo brutto "Amore non spaventarti ma...credo che la foresta sia incantata" affermerebbe accigliandosi poi nel caso notasse quell'arma che sporgerebbe dalla sua spalla,ora che la sua donna è gravida la sua protezione è aumentata e con essa anche la sua indole combattiva forse fin per troppo tempo repressa "Chi siete masso peloso?" domanderebbe a tono alto tentando di stringer con più forza a se la sua donna.
12:40 Jamelia [Sentiero] Procede a un pò a singhiozzo l'incedere della nordica, il vento impetuoso continua ad esser l'indiscusso sovrano di tutta la foresta, l'unica cosa positiva sono i raggi della palla infuocata che dalle alte fronde riscaldano un poco la pelle candida e liscia. Irregolare il suolo al di sotto dei piedi della giovine, una fastidiosa fanghiglia che imbratterebbe del tutto dapprima i sandali e successivamente anche i piedi.. e d'istinto dipingerebbe nel volto di Jamelia un'espressione alquanto discustata. Il capo indi verrebbe chinato, le azzurrine seguiranno la movenza della testa così da osservare la pelle sporca divenuta infranta da strisce irregolari marroncine.. "Ahhh, mi dovrò fare un bel bagno al ritorno" tono sempre pacato, un pensiero esternato il suo, e proprio quando tenterà di rialzare il capo verso sinistra per mirare l'angelo, di nuovo il vento sarà pronto ad infastidirla permettendo al terriccio di sbattere contro le proprie iridi e a qualche foglia secca di incastonarsi tra le ciocche del crine.. "Ufff... tranquillo, ce la faccio." solo questo verso l'angelo mentre ancor si farebbe guidare da quest'ultimo mantenendo salda la presa sulla sua schiena in modo da non fare un bel capitombolo a terra. Poi, il verbo di Ryuuji le farebbe, pur a fatica, riaprire gli occhi e porli dinanzi a se. Un sorriso a dipingerle le labbra rosse e carnose a quella visione.. " Stai tranquillo amor mio, non è una pietra, è solamente un nano.." spiegherebbe dunque rimanendo però focalizzata sul nuovo avventore, ne ha incontrati parecchi in passato.. "Lieta mattina messere." saluta dunque lo sconosciuto mostrandosi cordiale, com'è di indole.. per poi tentare con la man dritta di tenere a bada i propri capelli che, essendo a favore di vento, andrebbero ad impedirle la perfetta visuale del sentiero..
Il vento è troppo forte, e si sta formando, dal centro della grande foresta, non visibile, per il momento ai presenti,un mulinello di foglie e polvere, uniti al forte vento che persiste e infierisce su quella terra, sarà un evento naturale? Nessuno per il momento sa cosa stà succedendo. Marcomius, comincia a muoversi in direzione dei due amanti, ma sarà il più sfortunato di tutti, perché il vento forte, che tira dalla sua sinistra, aumenterebbe di forza, raggiungento una grande velocità [300 Km/h]. Marconius, verrà sbalzato in aria, dal vento forte, e la sua spalla va a sbattere contro un' albero alla sua destra, esso resterà schiacciato all' albero ed avrà tutto il braccio indolenzito. [MARCONIUS: di quanti metri ti muovi? In che direzione? Come lo fai?]. Intanto l' angelo riuscirà ad avvanzare verso il nano, compiendo tutta la distanza che può percorrere: 6 mt. Jamelia, essendo aggrappata al suo angelo, verrà trascinata da quest' ultimo in direzione del nano, infangando più del dovuto i suoi piedi, adesso la fanghiglia le arriverà sotto le caviglie. Il vento continuerà a proverire dalle loro spalle, ed il nano avrà la visuale oscurata dalla polvere. Skaar, si muoverà in avanti verso i due amanti, ma non riuscirà a compiere molti metri, infatti si fermerà ad un metro da dove era partito. [DI QUANTI METRI TI MUOVI?]. Le parole dell' angelo raggiungeranno le orecchie del nono che prenderà visione di queste e delle parole di Jamelia. Quindi si troveranno a 3 mt di distanta gli uni dall' altro. Marconius adesso disterà 12 mt dagli altri, e adesso avrà difficoltà a raggiungerli. [TURNAZIONE: MARCONIUS, SKAAR, RYUUJI, JAMELIA]
13:16 Marconius [Foresta] l'umano si muovo verso il sentiero di 5 metri . Vedendo sempre di più nitide le figure . Inizia a distinguere la donna , il nano e l'altra figura sembrerebbe un'uomo . Ma non ne è sicuro . Le figure sono ormai a tre metri , e alzando un po la voce . < Salve a tutti voi . > alzando il braccio destro per farsi notare . " Brutto tempo vero? eppure è affollato il sentiero " Le braccia ritornano incrociate per difendersi dalla bufera . Sperava che le figure fossero cerbiatti , ma invece sono umani . Lo stomaca brontola e la fame aumenta .
13:18 Skaar [Sentiero] [Avanzerebbero entrambi dunque. Sia il Nano, che l'Angelo. Forse il primo più rallentato dal Vento, mentre il Secondo alleggerito, in qualche modo. Fermerebbe allora il Passo Skaar. I Piedi piantati nel Fango, incurante della sporcizia perchè abituato a viverci. La Destra Gamba sarebbe spostata in Avanti rispetto alla Sinistra, portata lievemente indietro, la Distanza fra le Due rispecchierebbe quella delle tarchiate Spalle. Non in Linea, ma Aperte rispetto l'Asse del Corpo. Ginocchia leggermente piegate per resistere al Vento, Busto appena Inclinato in Avanti, per non cadere (// Forza +2). Entrambi gli Occhi di Skaar, lasciati liberi da Bende ed altro per poter goder maggiormente dei Sensi, uno Azzurro, il Sinistro, ed uno Giallo, il Destro, si pianterebbero a brutto Grugno su Ryuuji, celati appena dal Destro Avambraccio sempre portato alla Fronte.]*Grr*[digrignerebbe i Denti scorbuticamente al sentire quella Voce che già gli starebbe antipatica.]*Masso Peloso?*[ruggirebbe irritato con quella Voce robusta, sì come la Sua Persona.]*Masso Peloso?*[ribadirebbe ancora indispettito.]*Sono un Nano diamine!*[sputacchierebbe quà e la per la foga. Sarebbe orgoglioso della sua Natura, quindi perchè nasconderla?]*Certo che ho la Barba!*[ci terrebbe a sottolineare, orgoglioso per giunta, per poi osservare anche le movenze della Donna e il di Lei dire. Non farebbe nessun movimento per il momento, giusto un Rutto per precisare l'avvenuta Digestione. Li squadrerebbe appena.]*Tzè.. Uomini...*[farebbe una considerazione in risposta alla Cortesia della Donna, per nulla incline al dialogo ed indispettito. Scorbutico e sbrigativo. Rozzo e, volendo, poco educato. Non li guarderebbe nemmeno più ora, ma cercherebbe di superarli camminando, sempre goffo e ciondolante a causa del Fango, del Vento e della Stazza. Vorrebbe percorrere 3 Metri nella Direzione opposta alla loro. Ignorandoli adesso. Mentre con la Mancina, portandola alle Natiche, cercherebbe di grattarsi e sistemare le braghe appena sotto quella specie di Armatura che, più che ad un Sasso, potrebbe farlo assomigliare ad una Scatoletta di Latta. Bassa e Larga. Camminando cercherebbe come prima di non perdere l'Equilibrio, ponendo tutta la sua Mole in contrapposizione a quelle Folate, piantando i Piedi pesantemente a Terra e spingendo con i Quadricipiti, Busto in Avanti, bilanciato dal grosso Martello sulla Schiena, probabilmente, muovendo prima una Gamba, poi l'Altra, tenendole Larghe fra loro per cercare di non essere sbilanciato o sballottato dal Vento.]*Grr*[un nuovo ringhio dimostrerebbe lo sforzo di quello (// Forza +2).]
[ATTENDERE RESPONSO]
Sembra che l' umano non sia stato attento al mio responso. Marconius comincerà ad essere sbalzato il aria dal vento, Continuando ad essere trasportato il diagonale da questo. Non si avvicinerà a nessuno e non potrà dire nulla,ù. I presenti non si avvedono della presenza dell' umano, ne tanto meno sentiranno la sua presenza. [CONTINUATE LE TURNAZIONI COME INDICATO PRECEDENTEMETE. MARCONIUS: LEGGI I POST DEL MASTER, LA PROSSIMA VOLTA NON SARÒ COSÌ CLEMENTE NEI TUOI CONFRONTI].
13:43 Ryuuji [Sentiero] Dunque saranno le parole dell'amata a far per prima capolinea ai suoi lobi,parole che lascerebbero sul volto dell'angelo un espressione incuriosita resa ancor maggiore dalle successive parole del nano "Oh dea" affermerebbe ancora portando la manca alla propria testa e grattando i capelli bluastri "Un nano..." ripeterebbe calando la testa sulla spalla sx "Ne voglio uno in giardino" affermerebbe verso jamelia tentando or di muoversi di due metri in obliquo verso sx cosi che l'avanzare del nano non incroci la sua strada,l'andatura sarebbe la solita,cioè quella cauta e attenta a non cadere ma soprattutto a non far cadere l'amata "Rozzo ma carino" affermerebbe quando poi fermerebbe il passo,il vento comincia a divenire fin troppo forte "ma cosa diamine" affermerebbe tentando di circunavigare la propria amata facendola cosi roteare su se stessa e potendo meglio mirar cosa accadrebbe...ora dunque il vento dovrebbe soffiare frontalmente dunque il piede sx tenterebbe di scivolare appena verso dietro lasciando che il dx faccia da perno e si impunti al suolo,la gamba dx fletterebbe appena mentre quella sx verrà distesa verso avanti opponendosi cosi alle folate "meglio se restavamo in biblioteca!" affermerebbe sbuffando.
13:50 Jamelia [Sentiero] Ancora la brezza possente sbatte contro le spalle e la schiena della Maga, constringendola dunque a divaricare un poco le gambe così da ottenere maggiore stabilità. Il braccio sx permarrà ben proteso lateralamente, mentre la mancina a palmo disteso sarà ancora a contatto in una presa consistente con il fianco sinistro di Ryuuji. Mentre tenta di tenere a bada la situazione, a suo parere soprannaturale, le azzurrine permarranno sul volto del nano e l'udito giocherebbe il perfetto ruolo di udire il suo verbo. Dapprima il viso della giovine verrebbe dipinto da un'espressione divertita, in cui l'angolo destro delle carnose labbra andrebbe ad alzarsi lentamente, ma poi, scorgendolo andar via, i lineamenti facciali verranno contratti in un'espressione di sorpresa.. Si lascerà trasportare dal compagno, compiendo insieme a lui, quasi fossero un tutt'uno, due metri diangolamnete sulla sinistra.. Nel mentre di quel breve cammino ancora quel rumore, quel "plof plof" dei piedi che si immergono nella fanghiglia che vige nel suolo e che adesso imbratterebbe con più consistenza la pelle della Maga giungendo fin sotto le caviglie. Solo un sospiro a quella sensazione proverrebbe dalle rosse vermiglia, fastidio mischiato a rassegnazione visto che, con il tempo, ha imparato ad amare anche il peggio che sa donare la natura. "L'hai fatto arrabbiare" direbbe verso l'amato, lievemente imbronciata in viso.. dunque tenterebbe di indietreggiare con i piedini di circa mezzo metro dal corpo dell'angelo, prestando sempre attenzione a non fare un capitombolo a terra, poi, successivamente, compierebbe dapprima due passetti laterali verso sinistra (//0,5 mt) e poi, deciderebbe di avanzare verso Skaar anche se a fatica avendo il vento contro. L'intento sarebbe quello di portarsi a due metri da lui compiendo giusto un metro. "Monsieur! Non era nostro intento farvi adirare, se desiderate, stavamo cercando un riparo, potete unirvi a noi. " tono alto per sovrastare l'impetuoso vento, ma cordiale, come al solito si mostra magnanima la maga. Mentre attende rimando, il piede destro andrebbe leggermente ad avanzare rispetto al gemello mancino, mantenendo tra le gambe una distanza corrispondente a quella delle spalle. Le gemelle a palmo disteso nel mentre andranno a porsi dinanzi al capo così da sovrastare, se vi riuscisse, il terriccio trasportato dalla brezza incessante ed impedire alle sue iridi di essere attaccate.. Baricentro del corpo mantenuto basso, gambe lievemente contratte, sembra quasi un'equilibrista.
[ATTENDERE RESPONSO]
L' umano, Marconius, verrà sbalzato in aria dal forte vento. La sua testa, andrà a sbattere contro il tronco dell' albero di fronte a quello precedente. Essendosi mosso in diagonale, dal forte vento. Il suo corpo cadrà al suolo, senza coscienza, cadrà svenuto, e si risveglierà domani sera con un gran mal di testa, e la clavicola della spalla destra contusa. [3 role di cura per risanare l' osso rotto. Obbligatoriamente con i Druidi].
[GDR IN PAUSA. SI RIPRENDE TRA 30 MINUTI]
Oltre a Marconius, che giage tra il folto degli alberi esanime, senza coscienza e con la clavicola destra spezzata. L' angelo Ryuuji e la sua compagna, riescono a spostarsi nelle posizioni da loro indicate. Quindi: Jamelia si troverà, in avanti rispetto a Ryuuji di circa un metro, adesso il vento soffia sul suo volto, mentre la distanza tra lei e il nano sarà uguale alla lunghezza del suo braccio. L' angelo sarà a circa 1,70 in diagonale destra del nano, avendo sempre il vento che gli soffia sul volto, e guarderà la scena dinanzi ad esso. Ryuuji vedrà gli alberi, che formano il limitare di quel sentiero, inclinati verso di se, ma null' altro, anzi anche ad esso, in questo momento verranno sputate in faccia, le foglie secche, ma non subendone alcun fastidio. Ma il vento è troppo forte, quindi, anche se riesce a mentenere, anche se molto difficilmente, la sua posizione attuale, non avendo alcun sostegno, come quello dell' angelo, farà fatica a mantenere la sua posizione. Il contrario del nano, che con la sua costituzione, mantiene perfettamente la sua posizione, anche se per lui sarà molto difficile muoversi ù. L' angelo, riesce a restare dove si trova, anche con la forza del vento. [IL MOVIMENTO DEL NANO E QUELLO DEL' ANGELO E' DIMEZZATO, MENTRE JAMELIA NON RIUSCIRÀ A MUOVERSI DA QUELLA POSIZIONE]. [TURNAZIONE: SKAAR, RYUUJI, JAMELIA].
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