grazie mille ai due cari pg XD che dlci che siete
09:57 Narjma [Stanze Edera] [Dalle prime luci dell'alba si è diretta nelle stanze della piccola bimba, andando a congedare la governante. Siede su una delle poltrone innanzi al lettino ove dovrebbe esser la cucciola della natura. Neri gli abiti di lei, privo di veli il proprio viso, e, la finestra per il benessere della bimba sempre aperta in modo non le mancasse il suo elemento. Sciolti i corvini capelli mentre le smeraldine sono severe su quella visione. Pallido il volto di lei, e il respiro calmo, silenzioso il verbo ]
10:03 Edera [letto.stanza mia] La piccola Edera indossa oggi un bel vestitino verde che le arriva fino alle ginocchia, piccolo scarpine bianche e nei capelli un bel fermaglio che li tiene alti a orma di Rosellina verde. Gli occhi vispi si posano ora sulla composizione floreale che ella sta facendo mentre le manine intrecciano prima un lillà, poi una margherita e poi un giglio. Stamattina la giovane elfa è giunta a farla visita e la piccola , che ora rimane seduta sul grande lettone con in mano la coroncina dei fiori freschi che ha preso , ogni tanto l’osserva serena. La finestra aperta lascia entrare il vento che le carezza l’esile corpo mentre il cucciolo di collie comprato da poco se ne rimane disteso a dormire ai piedi del letto. Pongo e Peggy i due pupazzetti di pezza sono disposti ancora sul cuscino vestiti con dei vestitini verdi come quelli della bimba. Edera osserva l’elfa e sorride[ ancora un minuto…] adoperandosi per finire la coroncina
10:08 Narjma [Stanze Edera] [Non era uscita con quel temporale, qualche tuono echeggia nella stanza della bimba, ma non scompone il silenzio dell'elfa, seduta rigidamente le mani posate l'una all'altra, celati i segni sui polsi dalle abbondanti maniche, e l'alto collo cela la derme di lei [...metti a dura prova il carattere forte della mia governante lo sai...] preferisce ovviamente usare un tono confidenziale con la piccola [... non è un rimprovero questo, ma...] prende un tono rigido e autoritario, [..devi esser cauta nelle tue uscite, non tollero che accada qualcosa di spiacevole...] socchiude gli occhi, ella ben conosce i pericoli che si celano in quei territori [...creature oscure e malefiche non avranno sentimenti o pietà per gl'indifesi, devi esser molto attenta ...] cercando di alzarsi ora dalla propria seduta tenta di avvicinarsi al letto e ivi fermarsi [..so che sei molto sveglia e attenta...e so che non mi deluderai...] sol ora le labbra si sporcano di un sorriso >>
10:08 Narjma [Stanze Edera] addolcito dal sguardo posato sulla bimba.
10:19 Edera [letto.stanza mia] Le manine intrecciano ora al centro della composizione una Rosellina bianca e la piccola sorride contenta[ eccola….] afferma mentre ora esamina il lavoro concluso. Ogni tanto qualche tuono riecheggia nella stanza ma questo non sembra darle alcun fastidio. La giovane osserva ora l’elfa e ne ascolta silente il dire mentre si mette gattoni sul letto e cercherebbe di avvicinarsi ad ella . Sospira e si siede ora con in mano la coroncina e abbassa lo sguardo..[ mi spiace….ma …non sono abituata a star troppo in un posto…] ammette poi ascolta il tono rigido di lei e seria continua[..beh lo so….ma giuro che stò attenta e poi…qualunque cosa accade io posso divenir vento e fuggire…] Osserva ella avvicinarsi e allora si mette in piedi sul lettone e cercherebbe di metterle la coroncina al collo. […beh …ieri sono andata a cercare un angelo…e l’ho trovata nella foresta…li so di esser a sicuro….] l’osserva dritta negli occhi ora e serena[…ma d’oggi in poi farò più attenzione…prometto…e non vi farò pre
10:19 Edera [letto.stanza mia] non vi farò preoccupare..] sorride e le porgerebbe il mignolino aspettando la reazione della giovane come se volesse suggellare una promessa. Il cane alla fine apre gli occhietti bicromi e sbadiglia andando ad annusare la zona circostante. Si alza e notando la presenza dell’elfa inizia ad abbaiare. Allora Edera si sposta e cerca di calmare la cagnetta[nimerja…su calma è mammina….cioè…quasi..] sorride osservando la cagnetta e sedendosi sul lettino richiamandola a se
10:22 Narjma [Stanze Edera] [Tenta di sedersi sul letto, lo sguardo rivolto sulla cucciola, e il sorriso permane sulle sottili labbra]...ricordati piccola mia, sei la contessina Léralonde della contea di Girlaen nella corona di Erefia e principessa di Marsion...[afferma con tranquillità ora ammorbidendo il tono della voce]... ho già annunciato la tua presenza a mia sorella Jamelia e spero ti troverai bene con il principe Tristan...[afferma]... a breve desidero donarti un mentore affinchè affini la tua cultura...[La piccola si avvicina regalando la sua composizione, ed ella abbassa il capo in modo da facilitarle l'opera]...so di potermi fidare di te, e non ti voglio rinchiusa tra le mura del palazzo, sei una libera creatura e tale devi rimanere...[afferma ora il tono è dolce ]...che dono...grazie piccola mia..[le dice mentre ora cercando di aprir le proprie mani tenta di prenderla in braccio]..ora dobbiamo far colazione sai..[le dice morbidamente]
10:34 Edera [letto.stanza mia] La cagnolina di 6 mesi smette di abbaiare e si avvicina abbassando la coda verso la padroncina lasciandosi accarezzare la testolina bianca e grigia. Si siede e annusa ancora l’elfa come a voler stamparsi nella mente il suo odore. L’elfa ora si siede e la piccola Edera le si avvicina ascoltandola con attenzione mentre le gambe scalciano un po’ l’aria. Gli occhietti grigio tè verde si spostano su di lei ed afferma stupita[ addirittura contessina…??...wa….ma perché…??..cioè lady perché siete così gentile con me?..] domanda mentre la mano sinistra cercherebbe di sfiorare la destra dell’elfa. Ascolta il suo dire attenta e annuisce con il capo[ ho conosciuto l’umana Camelia è molto simpatica e mi ha promesso di leggermi delle storie….ed anche Tristan..] arrossendo un po’[ mi stà simpatico..ieri abbiamo giocato assieme…ed è salito in groppa a Nimerja…] sorride mentre il cane si sposta ora e cercherebbe di leccare la mano dell’elfa. [ non vedo l’ora di imparare a leggere….e l’angela invece mi
10:34 Edera [letto.stanza mia] insegnerà a riconoscer le cose della natura e parlare con gli animali….devo solo allenarmi a riconoscere anche le erbe medicinali…e posso aiutare meglio gli altri no?..] sorride anche ascoltando il dire dell’elfa a cui afferma[ si un piccolo dono…nulla in confronto a quello che mi avete donato. Quando lei prova a prenderla in braccio , la giovane prende il pupazzetto Pogno, il gattino di pezza , e poi si lascia prendere in braccio[…va bene…insieme?..] domanda mentre abbraccia l’elfa che la troverà estremamente leggera
10:39 Arteth [corridoio] passo lento quello dell'apprendista che si sta dirigendo verso la stanza di Edera, Ha ricevuto la missiva nella quale la consigliera gli ha detto di prendersi cura di lei, o almeno non farle accadere nulla dunque si dirige da lei per controllar la situazione, indossa semplici abiti, un paio di neri pantaloni e una candida camicia, nessun mantello gli copre le spalle così come nessuan arma porta con se, lo sguardo azzurro grigio del giovane mago scruta le varie porte, cercando quella ove si trova la piccola ninfa, il volto è disteso ma serio, avanza dunque verso la di lei stanza
10:40 Narjma [Stanze Edera] [Avendola presa tra le braccia cerca di avviarsi alla porta, cercando quindi di portare la bimba con se, in braccio]...rosmary ha preparato la colazione, ti piace il miele?..[domanda, mentre lascia ancor irrisposte le domande della bimba, contrastano i colori vivaci dei dolci fiori con l'abito nero e l'espressione fredda elfica, ma uscendo nel corridoio ella dice alla piccola]..quando sarai grande e avrai imparato ...capirai il perchè della mia scelta...[le risponde]..sino a quel momento, non dovrai mai chiedermelo...[le dice, quasi fosse un'rodine, ed ecco, che uscendo nel corridoio, ella ritrova l'apprendista]... bene, proprio voi cercavo, venite, andiamo ...[ non attende che si affianchi, ma spera, che sia un chiaro segno di doverle seguire]
10:47 Edera [letto.stanza mia] Il cagnolino rimane seduto seguendo i gesti della bimba che le dice di rimaner tranquilla.[ brava Nim…rimani qui e poi torno…giurin girello…] Si lascia ora prendere dall’elfa infondo non cè la fa proprio a dirle che lei sono si nutre certo come gli esseri umani..Sorride e risponde sincera[ mai assaggiato…per colazione solo in alcuni intrugli che Nan mi aiutava a preparare in caso dovessimo curare qualche umano ferito in montagna…ma sono sicura sia buonissimo..] sorride ma poi uscendo dalla stanza con il pupazzetto in mano ascolta il dire serio dell’elfa ed anche se non ne capisce il motivo accenna con il capo. Rimane silente lasciandosi portare dall’elfa quando poi nota l’avvicinarsi del maghetto..Sorride e con voce squillante[Arteth….salve….come state?...] domanda serena mentre con la manina destra lo saluta e poi sposta leggermente il capo vicino alla spalla della donna
10:51 Arteth [corridoio] ecco che fuoriescono dalla stanza della ninfa sia la consigliera che la ninfa stessa, dunque verbia verso l'elfa <buon giorno consigliera, ero passato per controllare Edera ma vedo che sta bene e questo non può farmi che piacere" sorride verso la piccola ninjfa per poi continuare "bene consigliera mi fa piacere potermi rendere utile" sorride verso ella per poi or salutare la ninfa"buongiorno anche a te Edera, sto bene ti ringrazio e tu come stai? come ti trovi qui?"sorride verso ella mentre il passo non cessa anzi or andrebbe a seguire la consigliera accellerando leggermente per poter diminuire un pò almeno la distanza tra loro non profera altro verbo silente attende che la consigliera gli spieghi in cosa può essergli utile
11:10 Arteth [corridoio] ascolta il dire della consigliera dunque le risponde "aiutarla nell'imparare a leggere e a scrivere? Bene accetto questo compito d'altronde io e la piccola ninfa abbiamo già fatto amiciizia" ammicca verso la ninfa per poi verbiare verso Edera "si sarò il tuo mentore" ridacchia verso ella "dovrai impegnarti molto mi raccomando" sorride verso ella per poi continuare a verbiare ma ora verso la consigliera "non preoccupatevi mi prenderò cura io di lei, e se si impegnerà non ci metterà molto a imparare" sorride verso la ninfa nuovamente "i miei studi procedono sto cercando di migliorare ciò che mi avete consigliato, spero che prima o poi potrete rimettere alla prova la mia concentrazione e la mia barriera" sorride verso ella ora
11:13 Narjma [Stanze Edera] [Osserva la reazione della bimba e si accinge a spiegarle]..questa è la corte del Pentacolo, lady Jamelia è la magister ovvero l'alta carica del pentacolo, io sono consigliere e lui...il tuo mentore è un'apprendista del pentacolo...[ nobile il tono della voce che prende]...siamo i nobili maghi del pentacolo...mentre io e jamelia siamo le sovrande di queste terre...[terminata questa spiegazione torna alle parole dell'apprendista]..bene quest'incarico vi darà aiuto per la vostra determinazione e concentrazione nel raggiungimento di un'obiettivo. questo serve anche per allenarvi ad apprendere nuovi studi e nuovi incanti...[rimanda lasciando alla bimba quel che vuole ocmpiere]...spero ti applicherai come conviene e che imparerai presto le discipline che il tuo mentore reputa opportuno insegnarti...
11:20 Edera [corridoio] La giovane ninfa ascolta il maghetto e rimane silente e fa l’occhiolino all’umano. Poi afferma dolce [lo frò infondo sai che sono sveglia….e brava e si…come dal vecchietto..] sorride e poi rimane silente ascoltando il discorso dei due.. Al dire dell’elfa accenna con il capo biondo come a farle capire che ha compreso e afferma tranquilla[ ummm capisco..beh allora un giorno…mentore vi chiederò di spiegarmi bene quel che fanno i maghi…a parte le magie. Giusto per sapere…] poi sente un po’ di stanchezza e quindi socchiude gli occhietti infondo nel corridoio non c’è ricambio d’aria a causa del temporale…La pelle sembra infatti farsi più chiara ancora. Alla richiesta dell’elfa risponde tranquilla anche se con voce un pò flebile[…si certo…imparerò quel che mi insegnerà….e anche a fare gli inchini….anche se vorrei..sapere anche qualcosina sulla divinità patrona delle ninfe..] afferma mentre si porta una manina alla tempie a causa del mal di testa..
11:26 Arteth [corridoio] ascolta ancora le parole delle due per poi rispondere dapprima alla consigliera "lo prenderò con il massimo impegno consigliera non temete per questo" sorride verso ella per poi tornare a verbiare verso la piccola ninfa "oh non preoccuparti, ti insegnerò tutto a tempo debito, ma prima dobbiamo gettare le basi, ovvero dovrete imparare a leggere e a scrivere così poi potremmo leggere insieme e tu potrai imparare tante cose nuove, sopratutto ciò che ti interessa di più ovviamente, bisogna sempre studiare leggere e imparare, e non bisogna mai sentirsi completamente saccenti" le sorride poi continua "va tutto bene Edera?" chiede verso ella ora vedendo che si porta la manina alla tempia
11:27 Narjma [corridoio] [Le smeraldine permangono di poco sul viso del mentore e poi portandosi alla bimba le dice]..ecco, vai or con lui...rosmary vi raggiungerà a breve..[spiega cercando di passare la bimba al mentore]...abbiate cura di lei, come se vosse vostra figlia...o io... signora dell'ars nera mi prenderò la vostra vita...[sussurra sibilmente, ma in fondo consegnava un delicato e presioso pezzo di cuore alle sue cure, andandosi o r a soffermare sulla bimba le dice]..ricordati quello che ti ho spiegato piccola mia...[sorride mentre ritrae se fosse ]..or accompagnatela fuori, libera poichè chi è nato libero tale rimane...[rimanda, cercando di socchiudere los guardo e forse, se sarà fatto iniziar ad allontanarsi lungo il corridoio]
11:33 Edera [corridoio] Ascolta un po’ confusa il dire del maghetto e tenta di sorridere. Poi con voce flebile[ capisco…beh mi impegnerò…senza esser saccenza..saccente..] si corregge da sola e poi stanca afferma[..mal di testa e mi sento strana…] Sente il dire dell’elfa che passa il suo esil corpo nelle braccia dell’umana. La ninfetta allunga le braccia verso di lui e cercherebbe di cingergli il collo. Accenna con il capo e poi osserva con aria stanca la giovane elfa […si lady Narjma…] poi chinerebbe il capo per salutarla e si rivolgerebbe a Arteth…[…per favore…ho bisogno che papà vento mi abbracci…] quasi supplichevole la sua voce mentre si sente molto debole
11:38 Arteth [corridoio] annuisce alle parole della consigliera alla quale risponde "contate su di me consigliera" sorride verso ella per poi andar verso la ninfa allargando le braccia come a volerla prendere in braccio per non farla stancare oltre dunque le verbia "non preoccuparti ti porto subito fuori andremo a fare una passeggiata così starai meglio" sorride verso ella per poi verbiare verso la consigleira "allora noi andiamo, nessuno toccherà la piccola e vedrete che diverrà istruita in breve tempo" sorride per poi dirigersi verso l'esterno ove la piccola ninfa potrà sentirsi finalmente bene ma prima di uscire saluterebbe la consigliera "buona giornata consigliera" per poi con in braccio la piccola ninfa uscirà dal loco dirigendosi verso i giardini esterni ove crede, che la piccola ninfa tornando a stare nella natura potrà riprendersi
11:42 Edera [corriodio -giardini] Si poggia con la testolina sul torso del maghetto e ascolta il suo dire. Lascia che lui la pende in braccio infondo risulterà leggerissima..Socchiude gli occhietti ed afferma[ grazie….[ portandosi al petto il piccolo pupazzetto di pezza. Quando saranno usciti e sentirà il bel vento tempestoso, la piccola ninfa pian piano inizierà a riprendersi ..riuscirà anche a rimaner in piedi da sola. Sorride ora e chinando il capo afferma[bene…..grazie…mentore….che dici…un bel nascondino sotto la pioggia??..] serena ora mentre inizia a prender la concentrazione per ricercare il vento suo padre ed infine fondersi a lui
11:49 Arteth [corridoio] osserva una volta usciti che la piccola ninfa sta meglio dunque sorridendo verbia "bene sono contento di vedere che stai bene" sorride per poi lasciarla a terra così da farla stare da sola in piedi dunque le verbia "nascondino sotto la pioggia?"ridacchia per poi rispondere " va bene dai però poi iniziamo così comincerai a imparare scrivere e a leggere" sorrdie verso ella "però mi raccomando non allontanarti ho promesso di prendermi cura di te ed è quello che intendo fare" sorride nuovamente per poi tornare silente osservando la piccola ninfa sorridente
11:53 Edera [giardini] Osserva con occhietti vispi l’umano e lascia che il vento le carezzi la pelle e i capelli. Le manine sfiorano il padre come egli fa con la figlia mentre i tuoni assordanti l’aiutano nella concentrazione.Sorride e gentile[ si certo….non mi allontano dai porticati del giardino e da esso..prometto…e dopo andiamo ad esercitarci…] sorride e poi quando sente la concentrazione raggiunta afferma socchiudendo gli occhi[ bene ora inizia a contare fino a dieci. e chiudi gli occhi che mi nascondo..] sorride ed attenderà che il giovane faccia come detto prima di preder le sembianze del vento , fondendosi ad esso e limitarsi ad aspettare..Passeranno così un po’ di tempo finchè alla fine si dirigeranno assieme all’interno delle mura a studiare[exit]
Un piccolo uragano combina meno guai