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Di un mago ringiovanito e di una futura partenza

Ultimo Aggiornamento: 22/11/2012 16:08
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Città: ROMA
Età: 37
Sesso: Maschile
20/11/2012 17:51

Jamelia arteth
16:28 Jamelia Il piccolo Tristan s'è addormentato, ne può dunque approfittare per recarsi alla biblioteca ed immergersi nel sapere che tanto brama. Si susseguono lenti e tranquilli i passi della Francese, lungo il corridoio al pianterreno che conduce alla stanza antica colma di tomi d'ogni genere.. A lambire il corpo snello ma dalle forme ben sode, v'è una semplice veste bianca di cotone a maniche lunghe, comoda ma al contempo di bell'aspetto. Il crine è legato in una treccia che le ricade di lato sulla destra, lasciando ben svelati i nordici e delicati lineamenti del volto. Ai piedi calza un paio di calzature aperte color mogano, vittime oramai del tempo trascorso. La torre è silenziosa, una quiete inespugnabile adatta agli abitanti del palazzo... di tanto in tanto s'odono i passi degli inservienti ma nulla piu'. La mente della donna però è abbastanza caotica ultimamente: nessun attacco per fortuna, ancora nessun oscuro presagio come disse il grande Dio, ma arriveranno? E quando? Un enigma. -->

16:29 Jamelia Nessuna risposta al momento, e l'attesa, come si dice, ammazza. La biblioteca disterebbe dal suo corpo avanzate di circa 4 metri, lo sguardo chiaro è volto prorpio verso la porta lignea ormai ben visibile...la veste ondeggia ad ogni passo, così come la treccia sbatte contro la porzione destra del petto...

16:34 Arteth [palazzo reale] è tornato da poco dalla foresta e ora si sta dirigendo verso la biblioteca, ha prima posato nella sua stanza le armi così da risultare più leggero nel camminar fintanto che si trova all'interno del palazzo stesso e comunque di marsion non gli servono le armi veste di abiti semplici una candida camicia e un paio di neri pantaloni, sulle spalle è allacciato un verde manto che però lascia intraveder le vesti d'ei nessun cappuccio copre il capo d'ei avanza per il corridoio non incontra ancora la magister ma si dirige verso quel loco lo sguardo è fisso innanzi a se e alla strada che sta percorrendo, or un sorriso compare sul volto d'ei verbiando verso ella<magister buon meriggio>avanza dunque in sua direzione

16:43 Jamelia [Biblioteca/ingresso] Ultimi passi, ancora quella falcata quieta e decontratta, guiderebbe la donna perfettamente innanzi la lignea della biblioteca. Quest'ultima appare socchiusa, difatti il palmo della mandritta si porterebbe a contatto con il legno, e successivamente il braccio destro con lentezza si distenderebbe in avanti così da schiuder del tutto l'uscio innanzi le sue membra umane. Non avanza però, non ancora, poichè una percezione proveniente dalle sue spalle catturerà l'attenzione della Maga. Una voce giovanile che la costringerà a ruotar sul proprio asse con tutto il corpo di circa 180° in modo da porsi perfettamente frontale alla fonte del suono udito. Il risultato ? Un giovane fanciullo, senza dubbio piu' giovane di lei, invero mai scorto prima d'ora, ma che a quanto pare conosce il ruolo che copre nella corporazione dei maghi. Inarca d'istinto il sopracciglio destro lei, rendendo perplessi i delicati tratti del viso..."Buon pomeriggio a te giovane uomo... ci conosciamo per caso?" seppur il-->

16:45 Jamelia [Biblioteca/ingresso] tono risulti calmo e cortese, il volto rimane serio, così come lo sguardo... negli ultimi tempi ha maturato una diffidenza degna di nota. Non si muove al momento, rimane a fissarlo..."E soprattutto...come hai fatto ad entrare nel palazzo reale di Marsion con le guardie all'esterno che lo sorvegliano?" un pensiero, una domanda che prende luogo nella sua mente ma che tuttavia decide di esternare ad alta voce al giovane umano lì davanti a lei.

16:50 Arteth [palazzo reale] ascolta il dire della magister e resta perplesso poi inarca un sopracciglio grattandosi il capo indi ridendo verbia<avete ragione voi ancora non sapete>continua a ridere ora l'apprendista per poi riprendere il tono serio così i lineamenti sereni ma piu rilassati dunque verbia (Sono Arteth, e ciò che mi è successo è stato un inganno di una creatura immortale ora grazie a lui sono in grado di dominare l'elemento dell'acqua, ma come potete ben vedere voi sono tornato giovane>sorride<per quanto riguarda le guardie sanno ciò che mi è accaduto hanno avuto la vostra stessa reazione la prima volta ma poi vedendo che la versione grande mia non tornava mi hanno creduto>ridacchia, dunque sospirando verbia<lo so dovevo essere più attento e cauto >

16:55 Jamelia [Biblioteca/ingresso] Continua silenziosa a fissare attentamente Arteth, incamerando al contempo tutto ciò che verbalmente ei le fornisce. Gli occhi sfilerebbero con cura lungo il suo corpo giovane tentando di soffermarsi maggiormente sull'espressione del volto, al fine di studiarla accuratamente. Al contempo l'udito cercherebbe di ponderare il tono di voce altrui ed in un certo senso, il ragazzo risulterebbe spontaneo e sincero all'oto della donna [// Comprensione liv.3] Ancora piu' strana e buffa dunque la situazione, ancora piu' perplessi i tratti della Francese che ora inizierebbe con lentezza ad incedere verso l'apprendista..."Ma cosa..?! Arteth?!" tono palesemente confuso e stupito "Creatura immortale? Di quale creatura parli? Chi era questa creatura? Sei riuscito a leggere la sua aura per caso?" ancora non capisce, ma è ovvio che vi sia della magia di mezzo...di certo l'uomo se lo rammentava con qualche annetto in piu. S'arresterebbe ad un metro frontalmente a lui adesso, fissandolo ancora -->

16:57 Jamelia [Biblioteca/ingresso] con insistenza, attenzione, curiosità... ma al contempo confusione e preoccupazione "Perchè questa creatura avrebbe offerto ad un apprendista dell'Ars la possibilità di dominare un elemento se con lo studio un appredista potrà dominare ogni elemento ?" domanda retorica, il capo si reclina appena sulla destra "Percepisci altri sintomi? Ti ha fatto qualcosa di male oltre a tutto questo?" tono ancora preoccupato il suo.

17:04 Arteth [palazzo reale] ancora volto confuso della magister dunque tenta di spiegar meglio la situazione<andiamo per gradi magister ci sono molte cose che devo riferirvi>sospira per poi riprendere "lune fa mi ero recato nella foresta incantata dove ho trovato un cavaliere in fin di vita, per lui non c'era nulla da fare mi ha lasciato un uovo d'oro con una scritta sulla sua superficie, nelle ultime parole questo cavaliere parlava di un drago una chiave e un portale, dunque ho girato per il regno in cerca di altre informazioni a riguardo, e mi sono imbattuto sempre alla foresta incantata in questa creatura>riprende un attimo fiato<per essere sincero era dapprima un fumo blu che poi ha preso forma come una sagoma ma non ben definita, ha detto che si era risvegliato percependo il mio potenziale, dopodichè mi ha fatto un offerta, mi avrebbe donato il dominio dell'acqua in cambio di dieci dei miei anni, pensando che perdere in anzianità dieci anni non sarebbe stato un grosso problema, ma quando ho accettato la>>

17:06 Arteth [palazzo reale] >>sua offerta mi ha tolto dieci dei miei anni facendomi tornare a quest'età, da allora non ho altri sintomi ho solo la possibilità di formare nebbie o grandi distese di vapore acqueo, posso far comparire o scomparire acqua, riesco a far ingrossare delle fonti d'acqua e posso creare pioggia di dardi di ghiaccio, questo è ciò che mi ha dato in cambio, non mi ha tolto altro ne dato altro in più>conclude dunque così la spiegazione verso la magister

17:11 Jamelia [Biblioteca/ingresso] L'assurdo dell'assurdo proviene dalle labbra dell'uomo, ma oramai Jamelia non si sorprende piu' di niente... ha imparato a sue spese che in questi tre regni può avvenire di tutto, d'altronde lei ha l'Ars dalla sua, come potrebbe non credere all'assurdo? Seria e silenziosa incamera con attenzione, nuovamente, tutto il discorso di Arteth, annuendo di tanto in tanto perplessa tra una parola e l'altra che ode. Sospirerà, molto confusa, prima di rispondere..."Va bene va bene...piano piano... prima di tutto cosa c'è scritto sopra quest'uovo d'oro? Qualcosa annesso a ciò che ti ha detto quel cavaliere? E quest'uovo lo hai anche tu, giusto? perchè se così fosse potrei studiarlo e comprendere se in esso vi sia qualcosa di magico o strano.." spiegherebbe, cercando di risultare chiara e seria al medesimo tempo.."Poi se ho capito bene invece delle spiegazioni che cercavi ti sei imbattuto in quel fumo blu, e dunque in quella creatura immortale...giusto? Di cui non conosci l'aura perchè presumo-->

17:14 Jamelia [Biblioteca/ingresso] tu non abbia avuto modo e tempo di studiarla..." fa una pausa, distogliendo per qualche istante lo sguardo volgendolo verso la pavimentazione, riflessiva... "Posso chiederti perchè hai accettato un'offerta simile? La gente inganna Arteth... e se oltre alla perdita d'età in futuro, magari domani, o tra qualche anno...vi sarebbero conseguenze peggiori?" gli occhi seri tornano su quelli dell'ormai fanciullo "Un apprendista quando matura del tutto, quando cresce e diviene effettivo membro del Pentacolo, è in grado di dominare gli elementi a proprio piacimento... creare incantesimi, pozioni, tutto ciò che vuole purchè gli intenti siano a favore dell'equilibrio che noi preserviamo in queste lande..."

17:21 Arteth [palazzo reale] abbassa lo sguardo al verbiare d'ella poi con tono colpevole !avete ragione non avrei dovuto accettare l'offerta, avrei dovuto certamente sapere le basi" poi fa una pausa come a voler riflettere un attimo "ha detto che non avrei potuto tornare indietro, ma forse se riuscissi a capire di cosa si tratta potrei cercarlo e potrei sciogliere il patto in qualche modo>abbassa di nuovo il capo poi risponde sull'uovo <no l'uovo non è con me mi è stato rivelato dove si trova il portale ed era mia intenzione recarmici" poi lo sguardo torna sulla magister uno sguardo non più colpevole ma uno sguardo sicuro ora forte come se non avesse alcun timore di poter incontrare una creatura quale un drago verbia solo<mi spiace sarete sicuramente delusa dal mio comportamento, e posso comprenderlo bene lo sarei anche io " conclude così il suo dire

17:27 Jamelia [Biblioteca/ingresso] L'attenzione della Magister permane su Arteth, concede a lui silenzio per captare attentamente ogni sua parola. Cercherebbe quindi di avanzar nuovamente, per arrestarsi frontalmente a lui di soli 50 cm. Se le venisse concesso, andrebbe a protendere in avanti il braccio destro per riporre con delicatezza il palmo disteso della mano destra sulla spalla sinistra dell'uomo. Gesto che vorrebbe risultar rassicurante, come il sorriso che lento sboccia sulle sue labbra e lo sguardo limpido che ricerca i suoi occhi..."Non sono delusa... sono solo perplessa Arteth. Ultimamente ne avvengono di cose strane qui intorno..." principia, sospirando successivamente "i membri di quella che oramai considero la mia famiglia non mi deluderebbero mai, stai tranquillo....ma ora voglio aiutarti e non voglio farti affrontare tutto questo da solo" annuisce con il capo un paio di volte "Cercherò di controllarti, di vedere se in te dimora qualcosa di strano o oscuro...se quella creatura abbia influito -->

17:30 Jamelia [Biblioteca/ingresso] nel tuo organismo negativamente. Molte cose agli occhi non vengono concesse, e tutti i maghi conoscendo la grandezza dell'Ars dovrebbero essere scettici e diffidenti...come me...voglio capire qualcosa di piu' su quello che ti è successo" darebbe dunque con il palmo della dritta, due pacchette amichevoli e delicate contro la spalla sinistra altrui "Nel mentre se dovessi avere modo di contattare questa creatura, dille che il prossimo incontro tra voi due avverrà in mia presenza.... e ti prego, permettimi di accompagnarti nella tua impresa, quella che riguarda l'uovo dorato. Voglio aiutarti " concluderebbe, tentando di ritrarre infine il braccio e ricondurlo lungo il rispettivo fianco, privo d'alcuna tensione.

17:37 Arteth [palazzo reale] annuisce al dire d'ella<se incontrerò nuovamente quella creaturà farò così>sorride verso ella poi aggiunge<vorreste accompagnarmi?> sospira "sento che il drago devo affrontarlo da solo, se vorrete accompagnarmi mi farebbe piacere ma se dovessi affrontarlo vi prego di non intervenire, credo ci sia un motivo per il quale il tutto accade, e se il fato ha voluto che io trovassi quell'uomo con quell'uovo allora credo debba essere io ad affrontare quella creatura, spero che voi potrete capirmi> fa una piccola pausa<ho scoperto che il portale in questione si trova sul monte più alto ove il cielo e il suolo combaciano avete qualche idea?>chiede ora curioso verso di lei per poi tornare silente nulla più verbia

17:42 Jamelia [Biblioteca/ingresso] Sorride anche lei, morbida e piu' serena, alla prima affermazione dell'uomo..."Allora siamo d'accordo...incontreremo assieme quella creatura, nel caso in cui essa ti beccasse da solo, cerca di divincolarti, di andare via, di esser prudente...di sfuggire...perchè da quanto ho capito ha l'immortalità dalla sua parte e non è prudente, neanche per un mago, imbattersi in simili situazioni.... ci penseremo assieme Arteth" direbbe, cercando di indietreggiare ora lentamente di qualche passo..."Intesi... vi accompagnerò, valuterò la situazione...come sappiamo entrambi mai nulla avviene per caso, se tutto ciò per te avesse un significato, lo scopriremo, e poi agiremo di conseguenza... voglio che tu sia prudente e che non faccia cose di cui ti pentirai..." le braccia s'intrecciano appena sotto ai seni, il volto torna serio e riflessivo all'ultimo verbo dell'apprendista. Qualche idea già ce l'ha riguardo la collocazione del portale... ma prima vuole esserne certa "Forse potrò esserti utile..-->

17:44 Jamelia [Biblioteca/ingresso] forse potrei aver capito di che si tratta ma voglio esserne sicura, e non farti fare viaggi a vuoto... farò delle ricerche, parlerò con chi di dovere... e poi ti convocherò, assieme partiremo per questo luogo. Adesso che ne dici di accompagnarmi in blibioteca? Ho chiesto a Rosemary di portarmi un vassoio pieno di biscotti, e ti assicuro che sono squisiti...già saranno dentro." altro sorriso gentile all'indirizzo dell'uomo, un invito dalle labbra della Magister. E se Arteth accettasse, ella con lui si dirigerebbe verso la biblioteca di qualche metro distante dai due. [// Exit ]

17:48 Arteth [palazzo reale] sorride nuovamente<sarò prudente ve lo prometto> sorride nuovamente <e vi ringrazio di certo per la vostra comprensione> dunque or farebbe qualche passo per affiancare la magister dunque volgendole di nuovo lo sguardo verbia verso ella<e allora andiamo ad assaggiare questi biscotti>ride ora per poi seguir la magister all'interno della biblioteca, di certo non si aspettava tutta questa comprensione ma si era sbagliato a riguardo e di certo l'aiuto della magister sarà di certo importante [EXIT]
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Post: 546
Città: LUSCIANO
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22/11/2012 16:08

PUNTI ESPERIENZA ASSEGNATI.

JAMELIA GLI ANGELI NON DORMONO QUINDI TRISTAN NON SI E' POTUTO ADDORMENTARE.
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